ROSSI IN F.1?
MEGLIO DELLA POLE DI SCHUMACHER
Valentino Rossi ha confermato che, sulla via di Phillip Island, dove proverà nuovamente la Yamaha dal 9 all'11, si fermerà a Melbourne a dare un'occhiata al circuito di Albert Park , dove domenica si correrà il GP di F.1. Lì Vale incontrerà, fra gli altri, sir Frank Williams. La notizia, piuttosto debolina a dir la verità, visto che a più ripreso zio Frank ha ripetuto che gli piacerebbe far provare il Fenomeno delle due ruote, ha fatto invece scalpore nel paddock della massima formula automobilistica, agonizzante per lo strapotere della Ferrari e per la carenza di personaggi, più dell'1-2 della coppia Schumacher-Barrichello.

In realtà, anche se a Vale provare una F.1 piacerebbe, sembra escluso che possa accadere a brevissimo. Inoltre Rossi, ha già declinato più di una offerta (vedi quella della Minardi) per l'evidente motivo che non è disposto a fare pubblicità gratuita a chicchessia. Se, poi, si mormora che Telecom, per lo spot per Alice ADSL 640, abbia pagato un milione di Euro, da ciò si evince che il Dottore, qualunque cosa faccia, voglia giustamente essere ricompensato.

In realtà, dunque, lo stop a Melbourne è frutto del caso, anzi è dipesa dalla presentazione che la Yamaha ha fatto a Tokyo del suo gioiello più rappresentativo.
Presenti Davide Brivio,Takashi Kaji, rappresentante di Yamaha Motor e Masao Furusawa, responsabile del reparto corse per la MotoGP, il pilota italiano, ormai avvezzo alle scenette, dopo aver regalato un casco ad un attore comico giapponese, ha mimato qualche scena di battaglia brandendo una temibile katana, la spada dei samurai.

Valentino, come già dopo i primi test di Phillip Island, si è mostrato molto cauto nel dichiarare i suoi obiettivi per il 2004.

"Nella prima parte del campionato vincere sarà molto difficile - ha detto - durante il campionato cercheremo di rendere competitiva la M1 e vincere qualche gara".

5/3/2004