LA YAMAHA RIVELA: QUATTRO CILINDRI IN LINEA PER L'OW-M1 E BIAGGI L'HA GIÀ PROVATA
La Yamaha debutterà nella Gpone, nel 2002, con un motore quattro cilindri in linea, cinque valvole per cilindro. Lo ha annunciato la casa stessa, ponendo fine così alle illazioni riguardanti un prototipo V-3, a Jerez. La vera notizia, comunque, non è la configurazione del motore, abbastanza tradizionale, del quale non è stata divulgata alcuna foto, bensì che un prototipo della moto - denominata OW-M1 - è già stato provata, sia da Max Biaggi che da Carlos Checa in un test segreto effettuato in Giappone.

Il motore, per il momento, è stato inserito in un telaio derivato da quello della YZR 500. Stando alle dichiarazioni dei tecnici l'OW-M1 ha già una migliore accelerazione del 500 due tempi ed ha una velocità di punta più elevata.

Anche se non esiste alcuna immagine per confermarlo la Yamaha ha spiegato che il suo quattro in linea è "considerevolmente più leggero e compatto" dell' YZF-R7 750 cc che ha corso l'anno passato con Haga nel mondiale Superbike.

"Sono stato molto soddisfatto di averla provata così presto - ha detto Max Biaggi - Poter fornire così in anticipo indicazioni per il suo sviluppo è sicuramente positivo. La moto mi è parsa facile da guidare, anche se richiede uno stile di guida completamente diverso al quale dovrò adattarmi".

"La OW-M1 è molto compatta - ha rivelato poi Carlos Checa - piccola quanto una 500. Non si guida però come una due tempi a causa del freno motore e della grande trazione. La moto è già ad un buon livello ed il motore molto sfruttabile, con potenza fin dai bassi regimi. Il rumore del motore è fantastico!".

"Abbiamo già provato anche fuori dal Giappone - ha ammesso Yoshiharu Nakayama, responsabile del reparto corse della Yamaha - con risultati positivi che ci hanno convinto che saremo competitivi fin dall'esordio".

17/02/01