23/10/00 - Ancora in palio il titolo della 250
Fra Jacque e Nakano spunta l'incubo Katoh
Poteva e doveva essere una passeggiata, il Gran Premio d'Australia, per Olivier Jacque, il primo pilota francese in grado di riportare in patria il titolo che manca dal lontano 1984. Il fato, invece, ha voluto diversamente ed in appena due gare JO - come viene chiamato oltralpe - ha dilapidato la bellezza di 24 punti, ritrovandosi all'appuntamento con la gara della sua vita con appena due punti di vantaggio sul compagno di squadra, Shinja Nakano. Ma non è tutto. Fra i due, infatti, ormai potrebbe inserirsi chi, vincendo i Gran Premi di Brasile e Giappone, ha dimostrato di avere le carte in regola, se assistito dalla fortuna, per operare il sorpasso: Daijiro Katoh. Undici, infatti, sono i punti che separano il pilota del team dell'ex iridato Fausto Gresini dal vertice della classifica. Un divario sensibile, ma non incolmabile, specie tenendo conto che se Katoh avrà tutto da guadagnare i suoi avversari, al contrario, avranno tutto da perdere. Con questa filosofia il piccolo Katoh si accinge a giocare la partita che giocò, vittoriosamente, il suo connazionale Tetsuya Harada contro Loris Capirossi nel 1993, vincendo una sfida già persa sulla carta. Correndo per un team italiano persino ovvia appare la risposta di fausto Gresini a chi gli pone domande in questo particolare momento: "Noi al titolo non ci pensiamo, ma a Phillip Island correremo osservando Katoh dai box tenendo le dita intrecciate". Il rischio, dunque, è grosso per la Yamaha che, dopo aver dominato l'intera stagione si ritrova con il rischio non solo di perdere il titolo iridato piloti, ma anche il mondiale marche visto che il vantaggio sulla Honda è di appena nove punti. Margine esiguo se si pensa che della partita, nell'ultima gara, potrebbe essere anche il giovane marco Melandri, stimolato dal non avere fatto meglio di quattro terzi posti, seppure consecutivi, quest'anno. Insomma, una situazione tutt'altro che scontata, quella del Gran Premio d'Australia che mette in palio, così, ben due titoli mondiali con tre pretendenti al trono. C'è un ultimo particolare importante, da considerare: Daijiro Katoh è l'unico fra i piloti della 250 ad aver preso punti in tutte le gare alle quali ha partecipato, imitato, ma nella 500, da Regis Laconi, che ha però tutt'altra media-punti. Come se non bastasse Daijiro ha vinto tre degli ultimi quattro Gran Premi, a dimostrazione di uno stato di forma a dir poco eccellente.