Phillip Island

RSA MAL JPN SPA FRA ITA CAT NED GBR GER CZE POR VAL BRA MOT AUS

FP1
QP1
FP2
QP2
WP
gara
.
.
La curiosità 1 - 2 - 3
La statistica
L'intervista
La sfida

250cc - GP Australia 28/10/00
Mezzogiorno di fuoco a Phillip Island
Il rettifilo di Phillip Island come la via centrale di Kansas City. Ed anche l'ora, almeno in Australia, sarà più o meno quella di un mezzogiorno di fuoco, quando i duellanti di turno, Olivier Kid e Shinya San si incontreranno per dimostrare chi è il "pistolero" più veloce della 250. Si troveranno esattamente uno a fianco dell'altro, in sella ai rispettivi cavalli d'argento, separati da meno di mezzo secondo. I loro sguardi si incroceranno per l'ultima volta prima che l'accendersi del semaforo rosso dichiari aperte le ostilità. Allora le parole non serviranno più e non ci sarà più tempo per calcoli o ragionamenti. Ognuno dovrà sparare le proprie cartucce. Uno vince l'altro perde. Senza possibilità d'errore, perché alle loro spalle ci sarà il "samurai" Katoh che non aspetta altro che un errore dei due litiganti per trafiggerli con la sua spada bianco blu con l'aletta d'oro. Questa in sintesi la trama della sfida finale che domani (questa notte in Italia, alle 3.20) assegnerà l'ultimo mondiale ancora in palio: quello della 250. Nel turno decisivo di qualifica Nakano ha dato l'impressione di avere qualcosa in più, distanziando i due rivali di quasi mezzo secondo, ma l'impressione è che possa andare in scena una lotta a stretto contatto di gomito, con Jacque tutt'altro che intenzionato a tirarsi indietro nella bagarre. Ma se il francese nell'occasione rispolvererà la grinta del Jack "Attack" dei tempi migliori, Katoh ha mostrato a Rio e Motegi di che pasta è fatto e c'è da giurare che farà di tutto per tirare un tiro mancino al duo Yamaha. Buon quarto posto per Melandri, che però difficilmente potrà tenere il ritmo dello scatenato terzetto, anche perché la sua Aprilia consuma troppo rapidamente le gomme, così come l'altro pilota Aprilia, Waldmann, che si trova alle sue spalle. Brutte notizie, invece, per Battaini, che potrebbe essere costretto a rinunciare alla gara per la frattura allo scafoide patita nelle qualifiche di Venerdì, mentre Rolfo occupa la diciassettesima posizione alle sue spalle. La pattuglia tricolore è completata da Boscoscuro in ventesima posizione e Clementi, che corre con la clavicola fratturata a Motegi, in ventottesima posizione. Alla fase finale anche la lotta per la classifica riservata alle moto kit, che attualmente vede in testa Sebastian Porto in sella alla Yamaha dell'Edo Racing.

Sito web realizzato da After S.r.l.