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Tecnica
26/05/2008
Ecco come la Yamaha di Rossi è stata adattata alle Bridgestone
Le due vittorie consecutive di Valentino Rossi in Cina e in Francia sono figlie di interventi tecnici mirati per adattare la Yamaha alle gomme Bridgestone: dopo i primi tre Gran Premi, la M1 del "Dottore" ha infatti subito una "trasformazione" che ora la rende decisamente diversa dalle altre tre moto di Iwata in pista, quelle gommate Michelin di Lorenzo, Edwards e Toseland.
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Per far lavorare al meglio le Bridgestone i tecnici di Iwata hanno capito che sarebbe stato necessario spostare peso al posteriore. Per ottenere questo risultato il telaio della M1 di Rossi è stato praticamente fatto "traslare" indietro di 8 millimetri rispetto alle ruote: all'anteriore è stata adottata una nuova piastra di sterzo, che ha fatto avanzare di qualche millimetro la forcella anteriore, mentre al posteriore il forcellone è stato accorciato. Queste due modifiche alla geometria del telaio hanno portato di fatto a spostare in avanti sia la ruota anteriore che quella posteriore; tradotto, il baricentro della M1 numero 46 è ora più arretrato, mentre il passo è rimasto invariato. In questo modo il carico sulla ruota posteriore è maggiore, e ciò contribuisce a far lavorare al meglio le gomme Bridgestone, che rispetto alle Michelin adottano una carcassa molto più rigida.

"In Cina abbiamo introdotto un nuovo forcellone, più corto di 8 millimetri - ha infatti detto Jeremy Burgess al settimanale spagnolo Solomoto - Valentino ci ha detto che per la prima volta ha potuto guidare la M1 come Stoner guidava l'anno scorso la Ducati".

Nelle foto (tratte dal settimanale SOLOMOTO) si nota, sulla sinistra, il forcellone utilizzato nei primi tre Gran Premi; a destra, quello introdotto in Cina, accorciato di 8 millimetri (la saldatura è infatti visibile nella prima versione, mentre è nascosta dalla protezione in carbonio che reca la scritta Bridgestone). In basso, sulla sinistra la vecchia piastra della forcella anteriore (che ha debuttato al Mugello lo scorso anno), e quella nuova: si può osservare come la forcella sia più avanzata rispetto al cannotto di sterzo.

a. c.
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