sabato 30/10/2004
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PARLANO I PROTAGONISTI
dopo le pole position
Makoto Tamada , pole position

“Gomme morbide per fare il tempo ottimo, nulla da dire. Un bel giro e la pole è arrivata. Abbiamo fatto tanto lavoro adattandoci alle variabili che la pista ha mostrato in questo primi due giorni di prove. Abbiamo ancora qualche dettaglio da definire ma per questo c’è il warm-up di domani mattina. Poi, la gara, dove davvero posso fare bene”.

Max Biaggi, 2° tempo

“Tra ieri ed oggi abbiamo fatto sicuramente un passo in avanti con la messa a punto così nel momento decisivo ho potuto sfruttare meglio la gomma da tempo. Peccato che nel mio giro veloce mi sia trovato Hayden davanti, che procedeva molto più lentamente si è subito spostato dalla linea ideale ma con una lotta così serrata per la pole anche pochi millesimi possono fare la differenza. In ogni caso l’unica cosa che conta è che adesso mi sento a mio agio sulla moto e che domani partirò dalla prima fila. Forse nel warm-up faremo qualche altra piccola modifica ma si tratta di cose di poco conto. Ringrazio la mia squadra e la Honda per l’ottimo lavoro che hanno fatto in questi giorni”

Valentino Rossi, 2° tempo

“Spero di essere pronto per l’ultima gara della stagione. Abbiamo avuto molti problemi durante queste prove, è stata dura. Mi aspettavo che la M1 andasse veramente bene su questo circuito, invece abbiamo avuto molti più problemi di quanto ci aspettassimo. Nonostante questo sono contento perché la moto va meglio, ho delle buone sensazioni di guida, sono in prima fila ed abbiamo lavorato molto bene. Non siamo ancora al 100%, ma c’è ancora domani mattina. Penso che ci sarà ancora bel tempo come oggi quindi spero che si possa fare una buona gara.”

Davide Brivio, Team Director Gauloises Yamaha

“Valentino è uscito di pista mentre cercava di fare un buon tempo con una gomma morbida ed è arrivato un po’ troppo veloce. Ha dovuto appoggiare la moto a terra ma non è esattamente caduto. Abbiamo ancora qualche problema con con la moto, ma niente che non si possa risolvere con un attento controllo delle regolazioni. E’ una situazione normale che siamo abituati ad affrontare ogni fine settimana. E’ un peccato che Carlos sia caduto e abbia picchiato la testa, ma la situazione sembra essere sotto controllo. Purtroppo però non è la preparazione che ci vorrebbe per affrontare una gara. Ha dimostrato la sua determinazione riuscendo a migliorare il suo tempo nonostante tutto. Gli auguriamo il meglio in quest’ultima gara con noi. Un altro successo di questo fine settimana è che Valentino ha vinto un’altra BMW grazie ai risultati ottenuti nelle qualifiche. E’ un risultato significativo, quindi vorrei nuovamente ringraziare tutta la squadra per il grande sforzo fatto questa stagione. Questi ottimi risultati vengono dal loro lavoro”.

Sete Gibernau, 4° tempo

“Come avevo anticipato ieri, ancora ci manca un buon ritmo di gara, che infine è la cosa più importante. Domani abbiamo in programma di intervenire ancora sulla moto durante il warm up. Nella sessione odi! erna infatti abbiamo migliorato il passo ma non sono ancora del tutto soddisfatto. Domani sarà una gara dura e sarà importante partire bene. Vorrei concludere la stagione vincendo in casa e spero di tenere le condizioni per farlo”.

Troy Bayliss, 6° tempo

"Oggi è stata una giornata perfetta, meglio di così non poteva andare . Sto usando la nuova forcella che abbiamo provato a Phillip Island e mi piace molto: ora ho un ottimo feeling in ingresso di curva. La moto va davvero molto bene: sono convinto che il prossimo anno la Ducati avrà una moto davvero competitiva. La pista si è gommata e oggi era più veloce: ho un buon passo con le gomme da gara, quindi sono fiducioso per domani. Sarà il mio ultimo GP con il Ducati Marlboro Team, voglio dare il massimo, come del resto ho sempre fatto".


Claudio Domenicali, amministratore delegato Ducati Corse

"Troy ha mantenuto un buon passo con coperture da gara, quindi siamo fiduciosi che domani possa regalarci un bel risultato. Loris invece è stato sfortunato: ha perso aderenza all'ultima curva veloce a sinistra ed è finito in quinta fila, una posizione che davvero non si merita. Peccato, senza quella scivolata si sarebbe certamente assicurato una partenza migliore, almeno dalla seconda o terza fila. Troy ha utilizzato una nuova forcella, già provata in occasione degli ultimi test di Phillip Island, con la quale aveva avuto subito un buon feeling, al contrario di Loris che invece preferisce quelle che ha sempre usato. Domani cercheremo di sfruttare il warm-up per dare una mano a Loris anche se, una partenza così indietro non lo aiuterà di sicuro. Speriamo comunque in un podio a conclusione di questa stagione, e il passo di Troy con gomme da gara è sicuramente di buon auspicio!".

Colin Edwards, 8° tempo


“Sono contento del set up da gara che abbiamo individuato nelle prove di oggi. Mi dispiace solo di non aver potuto sfruttare la seconda gomma da tempo perché ho incontrato Melandri sulla mia traiettoria e sono stato costretto a rallentare. Domani parto dalla terza fila, sarà fondamentale fare una bella partenza, dopo di che darò il massimo per stare davanti e lottare per il podio.”

Carlos Checa, 11° tempo

"Ho qualche problema in frenata che non mi aspettavo di avere. Non riesco ad entrare in curva con la sicurezza o l'aderenza che vorrei all'anteriore ed è una situazione che non mi fa stare tranquillo. In particolare quando riapro il gas e l'anteriore è ancora leggero. Le gomme da qualifica peggiorano le cose, ma lavoreremo duro per migliorare domani".

Loris Capirossi, 13° tempo

"Non sono soddisfatto perché non abbiamo trovato un buon set-up e faccio fatica a guidare la moto. Durante il giro buono ho perso il posteriore all'ultimo curvone: per fortuna sono rimasto in piedi ma mi è costato davvero molto tempo. Sarà una gara difficile: posso girare in 1'34, ma ho visto che alcuni girano in 1'33 e, in più, partire dalla quinta fila non mi aiuterà di certo".

Marco Melandri, 16° tempo

“Purtroppo anche oggi è andata piuttosto male e nonostante i tanti cambiamenti fatti, non riusciamo a migliorare la trazione della moto. Così, quando do gas, la gomma posteriore scivola da tutte le parti e questo avviene anche con il pneumatico morbido da qualifica. In queste condizioni diventa difficilissimo guidare, mi manca feeling e non mi diverto assolutamente: inutile rischiare di più per abbassare il tempo di pochi centesimi. Si prospetta una gara molto difficile”.

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