|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Gibernau in pole, ma la sorpresa è Fabrizio Ad Assen, con la pista bagnata, non ce n’è per nessuno.
Nonostante, infatti, non abbia praticamente girato al mattino, nel pomeriggio,
inforcata la sua RC211V, Sete Gibernau è stato subito il più
veloce, rifilando più di un secondo ad
un altro specialista del bagnato, Alex Barros,ed a “rischiatutto”
Xaus, con la Desmosedici 2003. Il ritorno di West L’anno scorso qui ha vinto il suo primo Gran Premio, Anthony West,
sul bagnato, ovviamente, così quest’anno l’australiano
erede di Gregg Hansford ha pensato di ripetersi realizzando la pole provvisoria
in sella alla sua Aprilia del team Abruzzo. Va bene la quarto di litro
italiana, su questa pista: la prima Honda, quella di Rolfo, infatti, è
solo quinta alle spalle di Guintoli, dello spagnolo Silva e dell’ex
iridato della 125, Arnaud Vincent. Simoncelli insegue Barbera Si è disputata sotto la pioggia battente la prima sessione cronometrata
della 125. Il più veloce è stato lo spagnolo Barbera, che
proprio qui ad Assen ha conquistato, l’anno passato, il primo podio
della sua carriera. Alle sue spalle un’altra Aprilia, quella di
Marco Simoncelli e, a chiudere la prima fila, le due Honda del team Scott.
Per una volta Simone Corsi (con scivolata) è stato davanti al leader
del mondiale e compagno di squadra Andrea Dovizioso.
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sito web
realizzato da After
S.r.l. |