domenica 2/5/2004
gare
venerdì 30 aprile
FP1
QP1
TS
sabato 1 maggio
FP2
QP2
TS
domenica 2 maggio
Le wilcard di Jerez
WP
GRID
GARA
TS
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La statistica >>>
1° classificato MotoGP
S. Gibernau
1° classificato 250
R. Rolfo
1° classificato 125
M. Simoncelli
2° M. Biaggi
2° R. De Puniet
2° S. Jenkner
3° A. Barros
3° F. Nieto
3° H. Barbera

Gibernau, Biaggi e Barros firmano la vendetta della Honda
La pioggia, ancora prima che il "fattore campo", ha regalato la prima vittoria della stagione a Sete Gibernau, che sul bagnato ha replicato davanti a Max Biaggi il successo ottenuto l'anno scorso nel GP d'Olanda. Non è stata una corsa facile per entrambi visto che hanno sempre viaggiato l'uno nella scia dell'altro, annientando letteralmente I diretti avversari che sono giunti staccati di quasi un minuto. Che avrebbe vinto lo spagnolo lo si è capito solo negli ultimissimi giri quando, dopo un Gran Premio corso su ritmi record, Sete ha piazzato un paio di tornate assassine sul piede dell1.54 con le gomme finite debellando la resistenza residua del Corsaro.
Per Rossi, che ha chiuso al quarto posto alle spalle anche di Alex Barros, è stata una gara difficilissima. Partito bene dalla pole, ma sopreso da Gibernau, è stato poi infilato anche da Marco Melandri, buon terzo fino al 20° giro quando, fidandosi troppo dell'aderenza dell'asfalto, è finito in terra.
A Jerez, nonostante le buone indicazioni della vigilia e del warm-up, comunque, la Yamaha è apparsa ancora una moto difficile da guidare, tanto che Valentino ha avuto bisogno di tutta la sua abilità quando, al 12° giro, la M1 è stata sul punto di sbalzarlo in terra.
Al quinto posto, dopo un lungo inseguimento, è arrivato Nicky Hayden, mentre Checa, autore di un bell'avvio, gli è arrivato alle spalle.
Da segnalare la bellissima gara di Michel Fabrizio, 10° nonostante un'uscita di pista, dietro ad Edwards, Roberts e Nakano.
Non hanno finito la gara per caduta, Byrne (al primo giro) e Bayliss mentre Hodgson si è fermato lungo la pista. Una giornata da dimenticare per la Ducati con capirossi addirittura 12° alle spalle di Abe.

Rolfo mago della pioggia
Ha perso subito due dei possibili protagonisti, la 250. Tradito dalla pista allagata, infatti, è finito subito in terra Manuel Poggiali, mentre pochi giri dopo, mentre inseguiva Rolfo, autore di una bellissima partenza, assaggiava l'asfalto anche Pedrosa. In terra, quasi subito finiva, anche Aoyama.
Senza due avversari importanti come l'italiano e lo spagnolo, Roby, sempre veloce sotto la pioggia, si manteneva al comando del Gran premio, davanti a De Puniet e Battaini, fintantochè anche IronFrank finiva in una via di fuga.
A questo punto Rolfo proseguiva la sua gara di conserva, limitandosi a controllare un arrendevole de Puniet, mentre in terza posizione si installava West, un altro che sul bagnato ci sa fare.
Nell'ultimo giro Fonsi Nieto saltava l'australiano, riuscendo a salire sul podio. In quinta posizione chiudeva invece Debon, davanti a De Angelis.

Simoncelli ringrazia Stoner
Ha buttato via una gara vinta, Casey Stoner, non smentendo la sua fama di pilota veloce, ma troppo poco calcolatore. Dopo essere infatti scattato al comando, sotto la pioggia, ed aver preso la testa del Gran Premio fin dal primo giro, l'australiano è stato tradito da una pozza d'acqua a due giri dalla fine.
Sembrava corresse su di un'altra pista, Stoner, nel GP di Spagna, ma alla fine tanta impetuosità non ha pagato, visto che il risultato è stato raccolto da Simoncelli, che ha fatto una gara più accorta. Dopo aver infatti inseguito nella prima parte alle spalle di Barbera e Jenkner (vittima, quest'ultimo, di un fuoripista dal quale è uscito miracolosamente in piedi), il 17enne di Cattolica ha tagliato per primo il traguardo contenendo nell'ultima tornata il ritorno di Jenkner, che ha chiuso davanti a Barbera. Stoner, riuscito in qualche modo a ripartire, grazie al grande vantaggio accumulato sino al momento dell'incidente, ha portato comunque a casa un quinto posto alle spalle del vincitore del GP di Welkom, Dovizioso. Roberto Locatelli, dominatore fino al penultimo giro del GP del Sudafrica, ha invece concluso in ottava posizione, alle spalle anche di Ballerini ed Ui.

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