sabato 1/5/2004
pole position
venerdì 30 aprile
FP1
QP1
TS
sabato 1 maggio
FP2
QP2
TS
domenica 2 maggio
Le wilcard di Jerez
WP
GRID
GARA
TS
.
Le curiosità >>>
L'assetto a Jerez >>>
La statistica >>>

La pioggia assicura la pole a Rossi

Non ha faticato molto a conservare la pole, Valentino Rossi. Se, infatti, migliorare il suo tempo di venerdì sarebbe già stato difficile con l'asciutto, la pista bagnata l'ha reso impossibile.
Il Dottore, dunque, partirà davanti a tutti anche nel GP di Spagna, con al fianco sete Gibernau ed il compagno di squadra Carlos Checa, mentre Max Biaggi gli scatterà dietro le spalle, con il quarto tempo.
Una posizione nemmeno troppo antipatica, se non fosse che per Max, come per il resto dei piloti Honda, la giornata di sabato è andata completamente sprecata, quando invece sarebbe stata fondamentale per rifine gli acerbi assetti della Rc211V 2004.
I due grandi rivali, comunque, hanno percorso entrambi quindici giri, il romano realizzando il 7° tempo sul bagnato, il pesarese addirittura il 16°.
Il più veloce, in queste condizioni, è stato Kenny Roberts, con la Suzuki, notoriamente uno dei re della pioggia della MotoGP. Dopo di lui, a sorpresa, si sono messo in evidenza Troy Bayliss, con la Ducati, davanti a Nakano, Barros, Byrne e McWilliams. Una classifica alla rovescia, praticamente, che lascia capire che è stato più veloce chi si è impegnato di più o, semplicemente, chi ha voluto rischiare maggiormente, come McWilliams, incappato anche in una scivolata senza conseguenze.
E' indubbio, comunque, che se pioverà anche durante il Gran Premio ben difficilmente vedremo una gara strepitosa come quella di Welkom. Il bagnato non consente simili virtuosismi. Peccato.

Porto lancia la sfida alla Honda

Anche nella 250 il maltempo ha impedito qualsiasi miglioramento. Anzi, no, in realtà, nonostante la pista umida qualcuno nella quarto di litro ha migliorato, man mano che la pista si asciugava, il suo tempo di venerdì. Fra questi - e non poteva essere altrimenti - quel delfino di West, che ha tolto sei decimi al tempo della prima giornata. E lui solo sa come ha fatto.
Lo schieramento di partenza, però, non è mutato, con Porto in prima fila davanti a Poggiali, Pedrosa e De Puniet, e Rolfo, Elias, Fonsi Nieto e De Angelis in seconda.
Quattro Aprilia contro quattro Honda (con Aoyama), dunque, nel GP di Spagna.

Simoncelli resta in pole, ma Dovizioso fa paura sul bagnato

E' rimasta immutata, la griglia di partenza della 125. Quando, infatti, la minima cilindrata è scesa in pista per il turno definitivo, la pista era ancora umida per la pioggia caduta abbondantemente nella notte e nella mattinata. Se, comunque, nessuno è stato in grado di insidiare la pole di Simoncelli, il più veloce in queste condizioni è stato Andrea Dovizioso, seguito da vicino da Roberto Locatelli. Rispettivamente vincitore e secondo classificato nel GP del Sudafrica.
La coppia che partirà in seconda fila ,con il 5° ed il 6° tempo, nel Gp di Spagna ha confermato di essere la più in forma, al momento.
Sull'asfalto infido molto bene sono andati anche Jenkner, Stoner e Gisanti. Solo cinque piloti sono riusciti a girare attorno all1.49. Simoncelli, per esempio, è stato molto più lento, fermandosi a 1.52.591.
Ancora in difficoltà la Gilera, anche se Lai, sul bagnato, ha girato molto più forte di Perugini.

Sito web realizzato da After S.r.l.
HOME