PARLANO I PROTAGONISTI
dopo le pole position
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Carlos Checa, pole position
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"Abbiamo fatto un ottimo lavoro portandoci a casa la pole
su un circuito nuovo. Non me l'aspettavo, ma la moto mi ha sempre
dato un ottimo feeling. Anche la Michelin ha fatto un ottimo lavoro,
ma io sono particolarmente soddisfatto di quanto fatto dalla mia
squadra. Siamo tornati ad un assetto che utilizzavamo qualche
gara fa ed ha funzionato. Con queste temperature, la gara sarà
difficile, specialmente per le gomme, ma sono convinto che noi
abbiamo fatto la scelta giusta e che le nostre gomme dureranno
fino alla fine.
"La cosa importante per domani sarà fare una buona
partenza e da questo punto di vista la pole è ancora più
importante. Adesso in pista c'è una traiettoria pulita,
ma al di fuori di quella traiettoria il fondo è molto scivoloso
e sarà difficile superare. Vedremo cosa succede, ma sono
ottimista di poter fare una buona gara. Almeno possiamo stare
sicuri che non piova!"
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Davide Brivio, GFY Team Director
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"Congratulazioni a Carlos e alla sua squadra per l'ottimo
lavoro. Ha sfruttato al meglio le sue gomme oggi. Anche il suo
ritmo di gara sembra piuttosto buono e quindi mi aspetto una gara
competitiva da lui. E' importante che parta bene.
"Per Valentino è ancora più importante fare
una buona partenza. Nonostante il fatto che fosse il più
veloce con le gomme da gara è finito in terza fila nella
bagarre finale. Domani avrà bisogno di tutto il suo talento
per fare un buon risultato. Sarà una gara difficile a causa
del caldo, ma anche perché questo è il tipo di pista
su cui non ci si può permettere di commettere errori. Il
risultato è assolutamente imprevedibile, ma con Valentino
dobbiamo pensare al Campionato e cercare di portare a casa più
punti possibile".
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Sete Gibernau, 3° tempo
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"In questo GP il caldo e le condizioni della pista saranno
due fattori determinanti. Fuori della traiettoria infatti la pista
è sporca, per questo non saranno ammessi errori. Sono soddisfatto
del risultato odierno, abbiamo lavorato bene insieme a Michelin
e questa posizione in prima fila è importante. Dopo due
Gran Premi difficili, sono tornato a divertirmi. Domani la gara
sarà lunga e difficile ma teniamo un buon ritmo".
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Loris Capirossi, 6° tempo
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"Tutto sommato sono soddisfatto, abbiamo fatto
una buona qualifica. La pista è nettamente migliorata rispetto
a ieri e potrebbe migliorare ancora domani. Stamattina avevamo
trovato un assetto non male, ma oggi pomeriggio abbiamo effettuato
alcune modifiche interessanti e sono fiducioso per la gara. Il
piede purtroppo mi fa molto male: stamattina andava meglio, ma
durante la sessione cronometrata una sbandata mi ha fatto vedere
le stelle! Spero di non aver peggiorato la situazione. Sono un
po' sfortunato perché con il sesto tempo parto sul lato
sporco della pista e questo, su una pista del genere, è
veramente un handicap".
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Livio Suppo, direttore del Ducati Marlboro
Team
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"E' stata davvero una bella sessione, molto combattuta.
Ed è stato bello vedere Loris andare così forte,
ma anche un peccato vederlo arretrare di una fila negli ultimi
istanti. Bisogna però considerare che il piede rotto a
Motegi gli fa molto male, quindi si merita i nostri complimenti
per l'ottima prestazione di oggi. Anche Troy non sta andando male:
partirà dalla terza fila ma il suo passo con gomme da gara
è molto vicino a quello dei primi. La pista è ancora
scivolosa ma si sta 'gommando' ora dopo ora, il che migliora l'aderenza
e conseguentemente la fiducia dei piloti. Ciononostante sarà
una gara complicata: c'è solo una sottile striscia di asfalto
con un buon grip, quindi i piloti non potranno commettere il più
piccolo errore e sarà davvero difficile sorpassare".
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Valentino Rossi, 8° tempo
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"Sono soddisfatto perché oggi abbiamo trovato un
buon assetto e abbiamo tenuto un buon ritmo con le gomme da gara.
Sfortunatamente sono ottavo perché ho avuto un problema
che non mi ha permesso di montare le gomme da qualifica. Tra l'altro
sono anche andato lungo all'ultima curva verso la fine della sessione
che mi ha fatte perdere circa cinque minuti perché sono
stato costretto a rientrare ai box. E' un peccato perché
sarà tutto più difficile partendo dalla terza fila
in una gara in cui già sappiamo che sarà difficile
superare. C'è più o meno un metro e mezzo di pista
pulita e fuori da questa traiettoria non c'è grip a causa
della sabbia. Probabilmente cercheremo di fare qualche piccola
modifica domani mattina, ma sarà comunque una gara difficile
per noi".
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Troy Bayliss, 9° tempo
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"Sono abbastanza soddisfatto di quello che
abbiamo fatto oggi. Con alcune modifiche all'avantreno la moto
ha fatto un bel passo avanti: se tutto andrà bene, credo
che potrò fare una bella gara. La pista migliora sessione
dopo sessione, ma è ancora molto scivolosa. Si può
frenare con decisione, ma con la moto inclinata occorre fare molta
attenzione perché l'aderenza è davvero poca. E'
molto facile perdere l'anteriore e sicuramente capita più
spesso qui in una sola sessione che non in un intero weekend di
gara sulle altre piste! Il caldo non aiuta di certo: suppongo
che avrò il palmo delle mani mal concio a fine gara perché
si suda davvero moltissimo".
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Colin Edwards, 10° tempo
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"Oggi abbiamo lavorato sul set up della moto girando su
un buon passo. Purtroppo, nella seconda parte delle prove, abbiamo
perso tempo con la moto che preferivo e sono uscito con l'altra.
Non sono riuscito a sfruttare a pieno la gomma da qualifica perché
ho commesso un piccolo errore all'ultima curva, sono uscito di
mezzo metro dalla traiettoria e la moto si è chiusa davanti.
Domani sarà sicuramente una gara diffici! le, qui infatti
è difficile recuperare posizioni perché non si può
uscire dalla traiettoria".
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Max Biaggi, 12° tempo
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"Peccato, peccato davvero per questa dodicesima
posizione perché ero partito con tanta fiducia dopo che
in Portogallo e in Giappone, per quanto riguarda la messa a punto
di questa moto, eravamo riusciti a fare un ottimo lavoro. Anche
ieri ero ottimista, perché pensavamo di aver trovato il
bandolo della matassa e invece non è stato così.
Appena il ritmo si è abbassato sono emersi quei problemi
di saltellamento che ieri erano appena percettibili. In frenata
non posso forzare perché altrimenti si innesca un saltellamento
dell'anteriore che rende instabile la moto. Vediamo chiaramente
questo problema nei riscontri telemetrici ma non abbiamo trovato
le soluzioni per ovviarli. Gara difficile dunque, anche perché
le condizioni della pista rendono il margine d'errore ancora più
risicato del solito. Appena esci dalla linea ideale sono dolori.
Cercherò di partire bene e poi vedremo".
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Makoto Tamada, 12° tempo
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"Abbiamo tante cose da migliorare, ma prima di tutto il
feeling con l'anteriore della moto. Questa mancanza di confidenza
non mi permette di essere efficace in curva, quindi il tempo sul
giro e il ritmo ne risentono. Lavorando molto per risolvere questo
problema ho tralasciato altre cose e sono quindi un po' in ritardo.
Confido nel warm-up di domani dove dovremmo trovare la soluzione
per essere più veloci e competitivi".
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Marco Melandri, 16° tempo
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"Sono molto deluso. Ho trovato traffico quando
ho montato le gomme da qualifica, ma devo anche dire di essere
veramente contento della scelta delle gomme da gara. Partire dalla
sesta fila non è il massimo, ma almeno mi trovo sul lato
sinistro della pista che è quello più pulito. Dovrò
fare una partenza galattica perché perfino in prova è
stato difficile superare visto che la zona pulita è minuscola".
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Guy Coulon, Capo Meccanico di Marco Melandri
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"Non va bene. Marco ha trovato traffico con le gomme da
tempo ed è stato rallentato perché le condizioni
della pista non permettevano sorpassi. Ma la moto va bene e abbiamo
fatto una simulazione di gara quindi sappiamo cosa aspettarci."
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Hervé Poncharal, Fortuna Gauloises
Tech3 Team Director
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"Una sessione molto deludente. Partire così indietro
su una pista sulla quale sappiamo che sarà difficilissimo
superare dà una brutta sensazione. L'unica traiettoria
pulita è strettissima e quindi sarà dura domani
per Marco e Norick. Ma è comunque bello vedere una Yamaha
in pole position. Carlos ha fatto un ottimo lavoro oggi - e questo
dimostra che anche noi avremmo potuto fare molto meglio di quanto
abbiamo fatto".
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