"Devo ringraziare la mia squadra e Michelin, insieme abbiamo
fatto un lavoro incredibile sopportando la tensione che era fortissima
dopo la difficile gara di Motegi. Sono soddisfatto di aver ritrovato
il passo che avevo prima delle ultime due gare. In gara ho mantenuto
la concentrazione su me stesso, dando il massimo. Ho spinto fin
dal primo giro per avere un margine di vantaggio e così
è stato. Sono contento per questa vittoria che rappresenta
25 importantissimi punti in più. Il gap con Valentino si
è ridotto ma voglio concentrarmi nella prossima gara come
GP a sé, senza pensare al titolo".
Colin Edwards, 2°
"Insieme alla squadra e a Michelin abbiamo
fatto un lavoro fantastico questo fine settimana. Ero sicuro che
questo circuito avrebbe rappresentato una buona opportunità
per me perché era nuovo per tutti e così è
stato. Non ho avuto una buona partenza perché ho avuto
dei problemi con la frizi! one, nei primi giri ho cercato di recuperare
posizioni senza forzare perché questa pista non ti permette
di uscire dalla traiettoria. Il mio obiettivo era raggiungere
il gruppo di testa perché sapevo di avere un buon passo.
Dopo aver superato Checa mi sono posizionato secondo, ho spinto
al massimo, non voglio che ci sia alcun dubbio su questo. I miei
complimenti a Sete, ha fatto una grandissma gara".
Max Biaggi, 6°
"Sono partito in ultimissima posizione, per
l'ormai credo nota penalizzazione che mi hanno inflitto. Cosa
volete che dica su questa cosa E' stato il risultato di
un reclamo fatto nei nostri confronti per quello che un po' tutti
i team fanno quando le condizioni della pista sono quasi inaccettabili,
cioè spazzare via un po' di polvere da un punto della pista
particolarmente sporco. Non sono io che l'ho chiesto ma non me
la prendo con la squadra per aver cercato di rendere la mia postazione
di partenza un po' più sicura. Comunque sia, per la terza
gara di fila le cose non si sono messe bene fin dalla partenza.
Ma non mi sono scoraggiato nemmeno quando sono partito malissimo,
con la gomma posteriore che pattinava sulla sabbia, laggiù
in fondo presente in quantità industriale. Rossi invece
era nella parte centrale del rettilineo, la più pulita,
ed è schizzato benissimo. Ho cercato di non perdermi d'animo
e mi sono dato da fare. E' stata dura, molto dura, perché
lo spazio di manovra era ridottissimo. Ma volevo andare più
avanti possibile. All'ultimo giro mi sono messo in scia a Barros
per cercare di agguantare il quarto posto ma mi ha tradito l'anteriore,
mi si è chiuso lo sterzo e sono andato diritto, nella ghiaia.
Ne ha approfittato anche Hayden, a quel punto, ma non mi pento
di averci provato. Certo quello che è successo nelle ultime
tre gare ha quasi dell'incredibile".
Sito Pons, Camel Honda Team Principal
"Max è partito per la gara di oggi dalla
ultima fila dello schieramento di partenza per una penalizzazione
che reputo troppo severa. La squadra ha fatto quello che si fa
su una pista nuova e dove la presenza di sabbia è più
che evidente. Pulire la posizione dove il pilota prende il via
è una operazione che mira solo ed esclusivamente alla sicurezza
del pilota in partenza, una misura preventiva che avrebbe dovuto
fare l'organizzazione soprattutto sulla traiettoria che si percorre
solo alla partenza della gara. Ripeto, il nostro intervento mirava
solo a garantire sicurezza al pilota al via. Penalizzato dalla
posizione di partenza Max ha condotto una gara in rimonta che
lo ha portato vicino ai primi. Peccato per quel fuori pista all'ultimo
giro che gli ha fatto perdere un posizione".
Norick Abe, 7º
"La mia messa a punto era la migliore che avevamo
avuto durante tutto il fine settimana, anche se permanevano alcuni
problemi all'avantreno. Ho fatto una buona partenza anche se poco
dopo sono andato lungo. Poi però ho trovato il ritmo giusto
e i miei tempi sul giro sono stati migliori di quelli fatti registrare
durante le qualifiche. Partire dalla 17^ posizione e arrivare
7° non è affatto male."
Makoto Tamada, 10°
"La difficoltà principale è stata
quella della poca confidenza con l'anteriore della moto, quindi
difficile mettere la moto in curva con la dovuta aggressività.
In alcune curve non potevo inclinare la moto in modo efficace.
Non sono preoccupato, su questa non c'è grip mentre a Sepang
le cose saranno nettamente diverse".
Valentino Rossi , caduta
"Prima di tutto vorrei dire che sono rimasto
molto sorpreso e ancora più deluso dalla decisione di farmi
partire dall'ultima fila. Credo che non ci sia coerenza nelle
decisioni prese a questo proposito. In gare precedenti altri piloti
hanno pulito le proprie posizioni di partenza e non hanno dovuto
subire sanzioni. In effetti, la mia squadra ha fatto quello che
ha sempre fatto anche con Doohan quando la pista era sporca. Io
non ne sapevo niente, lo sono venuto a sapere a fatto compiuto.
Alla fine, in gara ho commesso un errore. Ho spinto al massimo
nei primi giri e quando gli sono arrivato dietro, mi sono subito
reso conto che Colin andava un po' meglio di me. Sono andato largo
alla penultima curva e ho toccato l'erba. I primi andavano forte,
ma pensavo davvero di essere in grado di salire sul podio. Fortunatamente
non mi sono fatto male. Ero un po' preoccupato per il dito, ma
non è niente di serio".
Carlos Checa, ritirato
"Voglio pensare positivo. La mia squadra ha
fatto un ottimo lavoro e voglio ringraziarli per questo - come
voglio ringraziare la Yamaha. Oggi non è stata una buona
giornata né per noi né per la Yamaha. Ma questo
fine settimana ho fatto dei buoni progressi. Sono molto soddisfatto
della mia pole position e anche in gara stavo andando bene. La
terza posizione non me l'avrebbe tolta nessuno, ma non riuscivo
a tenere il ritmo dei primi due ed avevo anche qualche problema
di stabilità al posteriore. Quando mancavano tre o quattro
giri alla fine ho iniziato a che la moto aveva reazioni strane
all'apertura del gas. Ho iniziato a pregare e a sperare che tenesse
ancora per quei pochi giri che mancavano, ma il problema è
andato peggiorando finché la moto non si è spenta".
Marco Melandri, ritirato
"Sono molto deluso. Senza quel problema tecnico,
sarei potuto andare a podio o, come minimo, sarei arrivato tra
i primi cinque. Riuscivo a stare al passo di Xaus. Dobbiamo migliorare
l'affidabilità per la gara della Malesia."
Davide Brivio, Gauloises Fortuna Yamaha Team
Director
"Pessimo week end. Lasciamo il Qatar senza
aver fatto risultato e con zero punti, ma le gare sono così.
Valentino è ancora in testa al Campionato con un vantaggio
di 14 punti, quindi adesso dobbiamo reagire e lottare fino alla
fine. In Brasile eravamo in questa stessa situazione e ne siamo
usciti ancora più forti di prima. Ci sono ancora tre gare
quindi tutto può ancora succedere.
"E' un vero peccato quello che è successo a Carlos.
Stava facendo un'ottima gara dopo la pole di ieri. E' molto deluso
e questo podio se lo meritava davvero. Il problema che è
sorto durante la gara è andato peggiorando finché
la moto non si è spenta del tutto".
Loris Capirossi, ritirato
"E' stata una giornata difficile, nonostante
fosse partita bene. Seppur dalla seconda fila, ero partito abbastanza
bene e stavo recuperando. Sono uscito di pista una volta per via
dello sporco, ma ho perso solo un paio di posizioni. Poi ho toccato
il cupolino della moto di Ventino, e ne ho perse altre sei, ritrovandomi
13mo. Stavo rimontando, le gomme erano perfette e mi sentivo davvero
a mio agio, fino a quando sono stato purtroppo costretto a rientrare".
Troy Bayliss, ritirato
"Fin dal primo giro sentivo che qualcosa non
andava. Ci ho provato ma era impossibile e così sono rientrato
al box. Adesso i miei tecnici insieme a quelli della Michelin
cercheranno di capire cosa è successo. E' un peccato ma
sono cose che possono capitare".
Livio Suppo, Direttore team Marlboro Ducati
"Questa è stata un gara veramente da
dimenticare Avevamo la possibilità di ottenere un buon
risultato, ma non è arrivato. Loris aveva un buon passo,
ma sfortunatamente ha colpito con la ruota anteriore il cupolino
di Valentino, che era appena caduto davanti a lui, ed è
uscito di pista. Stava recuperando alla grande ma purtroppo ha
avuto un guasto alla moto, che lo ha costretto a rientrare. Troy
ha avuto un problema al posteriore, che stiamo verificando con
i tecnici Michelin. Non amo parlare di sfortuna, ma oggi è
davvero difficile non considerarla.
Vorrei congratularmi con Ruben Xaus e il Team D'Antin per il loro
primo podio: hanno fatto un gran bel lavoro, bravi!".