l'intervista - 30/11/2003
Poggiali sfida Rolfo e l'influenza
La sfida, fra Poggiali e Rolfo, è iniziata simbolicamente
nell'usuale conferenza stampa di presentazione del Gran Premio e, a
dir la verità, non è stata eccezionalmente frizzante.
Manuel, infatti, si è presentato febbricitante e intabarrato
in un giaccone, mentre Roberto aveva la solita aria rilassata e gioviale,
come se la gara di domenica fosse una fra le tante.
"Al momento non stò bene - ha detto Poggiali - ho l'influenza,
ma i medici della Clinica Mobile mi hanno detto che per domenica sarò
a posto. Mi rendo conto che qui mi giocherò il mondiale, ma non
sono più nervoso di tanto. Farò la mia solita gara. Ho
sette punti di vantaggio su Rolfo: non sono molti, ma abbastanza per
gestire la gara. Non chiedetemi, però, se l'Aprilia farà
giochi di squadra. Non lo so e non mi interessa".
"La risposta vale anche per me - ha spiegato Rolfo - io credo
che sarà una corsa come le altre. Regolare. In pista ci saranno
molte moto Aprilia, ma ci sono sempre state, e comunque io dovrò
fare una gara d'attacco e non starò certo a preoccuparmi di queste
cose. Sono molto soddisfatto di questa stagione. All'inizio è
stata molto dura, soprattutto per lo sviluppo della moto, ma ora la
Honda è quasi al livello dell'Aprilia, per cui
".
Nonostante ci si aspetti che Roby Rolfo speri in una gara bagnata,
vista l'autorevole vittoria in Australia, la risposta del pilota torinese
sorprende.
"Questa pista mi piace, con l'asciutto e con il bagnato, anche
se alla fine spero che si corra con il sole".
25
anni di sfide all'ultima gara nella 250