"Oggi
è andata davvero bene! La mia tattica è sempre la
stessa, quella che ho adottato anche negli altri anni: pensare
che questa è una gara normale e non quella decisiva per
il mondiale. Questa pista mi piace moltissimo e sono riuscito
a sfruttare al meglio le gomme da tempo: ecco spiegata questa
prestazione eccezionale. Ma in gara sarà diverso, perché
io ho sicuramente un buon passo, ma ce l'hanno anche altri piloti.
Studiando il cronologico dei tempi, quello che va più forte
è Biaggi, ma anche Gibernau è messo abbastanza bene,
mentre Checa e Tamada sono un'incognita. Domani dobbiamo ancora
fare l'ultima scelta sulle gomme, ma siamo comunque a buon punto.
Questa volta, rispetto al solito, ho cambiato tattica, montando
i pneumatici a circa metà turno. Un'operazione che avevo
già fatto in passato e che si è rivelata azzeccata.
Poi, a cinque minuti dalla fine, ho provato con il secondo set,
cambiando però moto, ma non è stata una scelta giusta,
perché ci vuole sempre un po' di tempo per abituarsi. Ma
difficilmente sarei potuto andare più veloce".
Tamada: ho paura che
piova
"La messa a punto della
moto in configurazione gara non è ancora perfetta e dobbiamo cercare
alcune conferme. La gomma posteriore trovata oggi come migliore
compromesso per 21 giri su una pista così calda sembra essere
buona però forse non ha le prestazioni che vorrei per fare una
gara sempre in attacco. Sono comunque in grado di tenere il passo
di quelli davanti, ma vorrei avere quel piccolo margine per cercare
il massimo risultato. Vediamo domani mattina nel warm-up possiamo
vedere ancora delle cose, sempre che non piova come alcuni bollettini
meteo segnalano oggi".
Biaggi soddisfatto senza
l'acuto
"Sono abbastanza contento del mio passo: non c'è
stato l'acuto, il giro velocissimo, perché non ho usato
la gomma supermorbida da qualifica preferendo far buon uso di
tutto il tempo a disposizione, fino all'ultimo secondo, per
completare tutte le prove che avevamo deciso, alla ricerca dell'assetto
e del miglior bilanciamento per la gara. Alla fine posso dire
di aver fatto un buon lavoro insieme alla mia squadra. Domani
la gara sarà difficile, l'asfalto raggiunge temperature
estreme mettendo davvero a dura prova le gomme. Sarà
un bello show, comunque, anche se parlare di vittoria mi sembra
eccessivo considerando un po' tutto. Il passo, viste le condizioni
può essere intorno a 2'04 basso, forse con qualche giro
in 2'03, ma non tanti".
Gibernau, mi è
mancato un po' di motore
Rispetto al venerdì
abbiamo migliorato molto il ritmo di gara e questo mi rende ottimista.
Penso anche che il tempo fatto segnare non rifletta del tutto
il lavoro svolto nel corso delle prove. Nelle libere siamo stati
molto rapidi, ma nel pomeriggio ci è mancata un po' la
velocità di punta e di accelerazione. Sono sicuro che,
una volta di più, la Honda ci aiuterà a risolvere
i nostri problemi di motore. In questo caso potremo lottare per
il podio. Doamni sarà una gara dura, nella quale la partenza
sarà il momento fondamentale".
Capirossi, il passo
è buono
"Quest'anno ho mancato
la prima fila soltanto tre volte in 14 gara, ma questo non mi
scoraggia per la gara di domani. Ho avuto qualche problema con
la moto N.1 e ho quindi usato per buona parte delle prove la moto
N.2. Sono contento perché sono riuscito a mantenere un
buon passo di gara, nonostante mi manchi un po' di trazione per
rendere la moto più guidabile. La Desmosedici è
migliorata molto rispetto ai test che abbiamo fatto qui in Gennaio,
ma c'è ancora qualcosa che dobbiamo migliorare su questo
tracciato. Posso sicuramente affermare che la nostra moto ha già
raggiunto un più alto livello di maturità su altri
tipi circuiti. Comunque, io non mollo, sono convinto di potere
fare una buona gara, anche se sarà un pomeriggio molto
duro".
Poggiali, bravo Elias,
ma punto alla vittoria
"Stamattina abbiamo
fatto delle prove di ciclistica, che però non si sono rivelate
azzeccate e non mi sentivo a mio agio: anche per questo sono scivolato,
fortunatamente senza conseguenze. Nelle ufficiali, invece, la
moto era piuttosto a punto e con le gomme da gara sono riuscito
a tenere con costanza un ottimo ritmo, simile a quello degli altri.
Invece non sono ancora capace di sfruttare al 100% i pneumatici
da tempo, come fa invece, per esempio, Elias. E vero che
nel mio giro buono sono stato rallentato, ma, sono sincero, non
sarei comunque riuscito a fare quella prestazione. Le prospettive
per la gara sono molto buone e non credo che sia già ora
di correre in difesa pensando ai punti di vantaggio: il mio obiettivo
è fare una buona partenza e se riuscirò a essere
nella giusta posizione mi giocherò la vittoria. Anche perché
questo tracciato mi piace particolarmente e con la 250 è
davvero divertente".