500cc - 22/07/00
Biaggi e Capirossi a un soffio da Roberts in pole nella mezzolitro,
Rossi sesto, dietro anche a Jurgen van den Goorbergh in sella alla Honda
Tsr bicilindrica, tredici piloti nello spazio di un secondo. L'ultimo
turno di prove della 500 del Gp di Germania, non ha lesinato emozioni.
La prima l'ha data Valentino Rossi, protagonista di una spettacolare
caduta, poi è stata la volta di Cadalora che ha semidistrutto la Modenas
KR3, le ultime in ordine di tempo le ha date Biaggi, compiendo tre giri
capolavoro che lo hanno proiettato al terzo posto in griglia: "Volevo
la prima fila - ha detto il pilota della Capitale - e ho centrato l'obiettivo.
Partire davanti al Sachsenring è necessario se si vuole fare una gara
all'attacco. Negli ultimi minuti ho rischiato parecchio, tirando allo
spasimo. Alle fine delle prove devi rimboccarti le maniche e visto che
nei turni precedenti non ero riuscito a mettere a punto la moto alla
mia maniera, mi sono adattato con quello che avevo". Biaggi, in difficoltà
nell'ultimo tratto cronometrato con una Yamaha che non ne voleva sapere
di stare ferma, ci ha messo molto del suo e, finalmente, ha guidato
sopra i problemi che hanno angustiato e rallentato vistosamente i suoi
compagni di marca: "La moto si muove ancora molto dietro - ha spiegato-
e io non posso permettermi il minimo errore o distrazione, ma la mia
sarà una gara d'attacco". Soddisfatto Loris Capirossi, quarto nonostante
il dolore alla mano e problemi di assetto alla Honda: "La mano mi ha
dato un po' fastidio e il settaggio della mia ciclistica non era ottimale.
In ogni caso - ha affermato Capirex- il Gp sarà lungo e difficile ma
io sono fiducioso di poter disputare una bella gara". Valentino Rossi,
caduto a trenta minuti dal termine della prove, è tornato in pista ma
una gomma troppo dura e i postumi della scivolata- dolore al fondo schiena
e ai piedi- gli hanno impedito di migliorare il crono di venerdì. Il
pilota di Tavullia partirà dalle seconda fila, sesto tempo, mentre Luca
Cadalora scatterà dalla quarta con il 16° crono. Al via anche Paolo
Tessari con la Paton, ventesimo e ultimo dei classificati a quattro
secondi e mezzo di distacco da Roberts.