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08/07/00 - giorno di pole - il
fatto Barros di nuovo in pole: e tre! McCoy meglio di Rossi e Biaggi E' un momento magico per Alex Barros. Dopo la vittoria di Assen e le pole del Mugello e di Barcellona, anche a Donington il pilota Brasiliano ha realizzato il miglior tempo. Un risultato che la sua squadra, il team Honda-Pons, centra da quattro Gran Premi consecutivi visto che in Olanda partì dal palo Loris Capirossi. Barros, che ha iniziato la sua carriera andando a girare in circuito a San Paolo assieme al ferrarista Rubens Barrichello, è riuscito nell'impresa di strappare il giro veloce a Kenny Roberts nonostante uno scroscio di pioggia, un'ora circa prima dell'inizio delle prove, abbia reso la pista particolarmente imprevedibile. Che l'americano ci tenesse a conservare il primato lo ha dimostrato la caparbietà con la quale, fino all'ultimo, ha tentato di scendere, senza riuscirvi, sotto i suoi tempi di sabato. Una ostinazione che ha premiato solo Garry McCoy che, a tempo ormai scaduto, per un errore del sistema di cronometraggio, in scia al californiano, è riuscito a migliorarsi acciuffando, con il terzo tempo, la prima fila. C'è stato un accenno di polemica, da parte di Geoff Crust, team manager della squadra di Biaggi, ma nessuna protesta è stata presentata, trattandosi di un altro pilota Yamaha, così la prestazione dell'australiano è stata confermata e Biaggi si è ritrovato in seconda fila, con il quinto tempo. In realtà, oltre a Roberts, né il Corsaro né Rossi si sono migliorati. Un po' più veloce di venerdì, invece, è andato Loris Capirossi, ma solo di quel tanto che gli ha permesso di arrivare in terza fila con il dodicesimo tempo. Con la pista ormai completamente asciutta, nella 250, nemmeno Olivier Jacque ha migliorato il suo tempo di venerdì, ma nonostante la maggior parte dei suoi avversari ci sia riuscita la pole è rimasta saldamente nelle sua mani, anche se il vantaggio che aveva sul compagno di squadra, Shinja Nakano, si è ridotto ad appena sessanta millesimi di secondo. Anche Ukawa, che venerdì era in difficoltà, nel turno conclusivo è apparso incisivo alla guida di una Honda sicuramente migliorata tanto da permettergli di scavalcare il giovane Marco Melandri, che comunque partirà dalla prima fila. Ancora in crisi, invece, alla guida di una moto gemella, è apparso Ralf Waldman che si è fatto scavalcare anche dal pilot a del team Gresini, Daijiro Katoh. Sempre in crisi nera, invece, è apparso Franco Battaini, dodicesimo e con alle spalle Rolfo alla guida di una Aprilia privata. Contrariamente alle altre due cilindrate la 125, la prima a provare nel pomeriggio, ha girato con la pista completamente bagnata tanto che non c'è stato alcun miglioramento rispetto alla prima sessione di prove ufficiali. Confermata dunque la pole di Ui con la Derbi, davanti alle Honda di Ueda, Cecchinello ed Alzamora. Dalla seconda fila scatteranno invece Borsoi ed i due principali rivali nella corsa al titolo, Locatelli e Giansanti. |
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