500cc - 10/06/00
Prove prese con le molle
Tutto in un'ora, perché il turno di libere della
mattinata non è servito a nulla. Quando sono scesi in pista i piloti
della 500, la pioggia aveva smesso di cadere, ma la pista era ancora
lontana dalle condizioni ottimali a causa del diluvio notturno. In Spagna
non piove spesso, piove sempre in occasione dei Gp di moto. Era successo
a Jerez nella prima prova europea, terza iridata, è successo ancora
a Montmelò. Così Capirossi, Biaggi, Rossi e compagnia rombante, hanno
preso la seconda sessione di prove ufficiali del Gp di Catalunya con
le molle. Con 200 cavalli sotto la sella non si scherza mai, quando
per giunta l'asfalto è viscido, girare diventa quasi un incubo. Qualche
tornata quindi per saggiare l'aderenza e poi via ai box per le inevitabili
regolazioni. Solo sei giri per Capirossi, rientrato un quarto d'ora
prima del termine delle prove, 18 per Biaggi, 22 per il portacolori
del team Nastro Azzurro Honda: "una giornata persa - ha spiegato
Biaggi un altro giorno buttato via". Max aveva bisogno di sistemare
la sua Yamaha, di effettuare quelle regolazioni che gli avrebbero permesso
di guidare come vuole, invece nulla: "non ho ancora il set-up per
l'asciutto - si è lamentato Corsaro quindi se in gara pioverà utilizzerò'assetto
provato sul bagnato, invece sarà asciutto, significa che nel secondo
turno abbiamo lavorato nulla". In queste condizioni, è facile pensare
che per Max sarà fondamentale il warm-up: "non ho altra possibilità,
devo tentare qualcosa" ha concluso sconsolato.
Fari puntati quindi su Capirossi, secondo allo start, a fianco del compagno
di squadra Barros : "non ho problemi - è l'analisi del romagnolo
- anche se preferirei disputare una gara con'asciutto. Questo di Montmelò,
un appuntamento importante sia per me la squadra, certo bisognerà vedere
quali saranno le condizioni meteo e, in caso sole, penso sarà corsa
spettacolare e combattuta". Capirossi, terzo incomodo a inizio
stagione, nel volgere di sei prove ha conquistato sul campo, ovvero
in pista, la palma di miglior italiano della mezzolitro e, alla vigilia
del Gp, spera di dare un'altra soddisfazione al suo team manager Sito
Pons.
Valentino Rossi, quarto tempo sul bagnato, mantiene la nona posizione
in griglia : "sono un po' indietro, mi consola il fatto che con
la pioggia sia andato abbastanza bene. Se piove moto è a posto, ci sarà
sole farò sistemare mia Nsr nella stessa configurazione del venerdì,
modificando qualcosa forcella anteriore. In gara vado meglio prova -
ha concluso facendo spallucce- e nel complesso sono soddisfatto".
Spettacolari, i "tuffi" di Sete Gibernau e Kenny Roberts, scivolati
ma fortunatamente senza conseguenze.