parlano i piloti 01/06/2001
- primo giorno di prove
Parlano i
protagonisti della 500 dopo le pole provvisorie
Valentino
Rossi (Honda) Pole position 1'52"838
"Va abbastanza bene, anche se non ci manca qualche problemino: chattering
sull'anteriore, ma soprattutto siamo ancora in altomare con la scelta
delle gomme, che qui sarà vitale. Tra i due turni di prova la pista
è cambiata completamente, 18° in più sull'asfalto, e questo ha messo
in crisi soprattutto le gomme che stamattina sembravano andare bene.
E soprattutto nelle esse, se cerchi di forzare, si manifestano problemi
di vibrazione. Non nego che sono un po' preoccupato per le gomme, perché
già in Francia abbiamo fatto una scelta errata. Questo capita perché
fino all'anno scorso ci concentravamo maggiormente sulla messa a punto
in funzione della gara e infatti spesso partivamo indietro sulla griglia,
ma con la 500 è dura recuperare e quindi da quest'anno dedichiamo molto
più tempo per ottenere la pole position e questo a volte ci frega. Tutti
parlano di una gara tra noi italiani, ma non dobbiamo dimenticarci degli
altri: soprattutto Barros e Roberts, anche se Kenny mi sembra meno incisivo
dell'anno scorso. Su questa pista sarà dura anche dal punto di vista
fisico".
Kenny Roberts (Suzuki) 2° a 0.313
"L'assetto che avevamo scelto inizialmente andava bene in termini velocistici,
ma consumava troppo le gomme e quindi siamo tornati alla soluzione dell'anno
scorso che non è così impegnativa per i pneumatici. Domani dovremo trovare
un compromesso migliore".
Alex Barros (Honda) 3° a 0.856
"Dopo il Giappone è la prima volta che la moto va bene. Abbiamo già
un buon assetto, ma soffriamo di un problema sull'anteriore: credo dipenda
dalla gomma, perché ho visto che molti piloti, come del resto è successo
anche a me in mattinata, sono caduti per questo. Ed anche nel giro buono
per un attimo ho perso l'anteriore".
Loris Capirossi (Honda) 4° a 1.004
"Dobbiamo lavorare parecchio, perché qui siamo indietro. Il problema
è sull'anteriore: abbiamo usato l'assetto che andava bene l'anno scorso
ma oggi non ha funzionato. Avrei anche potuto andare più forte, ma non
ho feeling sull'anteriore e su questa pista ci sono tre punti dove devi
andare forte per fare il tempo ed in tutti questi tratti proprio non
ci siamo. Abbiamo lo stesso problema di Jerez. Il motore con i nuovi
cilindri va meglio, ma la differenza non è poi così esagerata".
Max Biaggi (Yamaha) 8° a 1.659
"Sono caduto due volte, la prima alla Bucine, la curva che immette sul
rettilineo, senza un motivo apparente: avevo già lasciato il freno,
ero in piega e la moto mi è partita via, credo sia dipeso dal cattivo
bilanciamento, mentre la seconda, alla Esse Luco Poggiosecco, per un
mio errore: in scalata mi è entrata la folle e quando ho messo la seconda
si è bloccata la ruota posteriore. E' una situazione strana, perché
avendo provato prima su questa pista pensavo di non dover fare troppi
interventi, anche se è vero che nei precedenti test avevamo lavorato
soprattutto per la gara di Le Mans, che ha delle curve completamente
diverse. Ho provato ad utilizzare anche una gomma da 17 per risolvere
il problema di saltellamento, anche se so che quella da 16.5 offre migliori
performance. Comunque è solo venerdì e so che è possibile fare meglio:
domani proveremo un assetto completamente diverso".
Parlano
i protagonisti della 250 dopo le pole provvisorie
Marcellino Lucchi (Aprilia) Pole position T. 1'54"939
"Nel mio giro migliore ho utilizzato la moto evoluzione, con la quale
però non abbiamo mai girato qui, perciò non eravamo a posto. Inoltre,
pomeriggio, con l'aumento della temperatura la pista è peggiorata. Comunque
non siamo ancora a posto".
Jeremy Mc Williams (Aprilia) 2° a 0.443
"A differenza degli altri piloti Aprilia quest'anno non avevo mai provato
qui, così all'inizio ho faticato un po' per trovare le giuste linee
e guidavo come sulla bicilindrica 500. Poi, anche seguendo Marcellino
ho trovato le giuste linee, migliorandomi continuamente. E credo di
poter ancora fare meglio. Il motore oggi non era velocissimoed anche
in frenata avevo qualche problema di stabilità. Inoltre, nell'ultimo
giro sono stato rallentato dalla caduta di un pilota davanti a me".
Tetsuya Harada (Aprilia) 3° a 0.697
"Oggi è stata una giornata difficile, perché una moto saltella sia davanti
che dietro, mentre l'altra non "gira" abbastanza bene. La schiena invece
non mi dà fastidio quando si tratta di fare movimenti brevi, mentre
soffro nelle curve lunghe".
Marco Melandri (Aprilia) 5° a 1.169
"Proprio non ce la faccio: nelle Esse non riuscivo a voltare. Insomma,
va abbastanza male: faccio due giri senza tirare e poi la spalla mi
fa più male che in Francia. Mi fa rabbia essere così lento e, tra l'altro,
non riesco a capire fin dove il limite è mio e dove è della moto. Spero
migliori domani".
Daijiro Katoh (Honda) 6° a 1.202
"L'anno scorso avevo girato qui per la prima volta e già mi ero reso
conto che non è certo una pista facile. Nonostante la maggiore esperienza
sono arrivato qui con la consapevolezza che sarebbe stato un fine settimana
difficile. Io sono comunque motivato : come primo giorno non è andata
molto bene, ma so che è importante lavorare in funzione della gara.
Oggi non riuscivo ad entrare bene in curva, ma domani credo di poter
arrivare ad un setting migliore".
Parlano
i protagonisti della 125 dopo le pole provvisorie
Toni Elias (Honda) Pole position T. 2.00.605
"Il primo podio conquistato in Francia mi ha dato la carica giusta.
Inoltre oggi la moto andava veramente bene ed ho azzeccato il giro giusto
al momento giusto. Adesso farò di tutto per confermare la posizione
anche domani, ma soprattutto penso a domenica".
Manuel Poggiali (Gilera) 2° a 0.014
"La pole position non mi interessa più di tanto. E' meglio sistemare
la moto per la gara, ed in questo senso siamo già a buon punto. Certo
che trovare sempre gente che procede piano per poi "attaccarsi" in scia
per fare il tempo non è bello, e potrebbe anche essere pericoloso. Non
è tanto il fatto di dover "tirare" qualcuno che mi preoccupa, quanto
il fatto che questa situazione ti deconcentra. E non mi va neppure di
dover rallentare per non fare da "gancio": io per fare il tempo ho bisogno
di trovare il ritmo e quindi non voglio stare a preoccuparmi di chi
mi segue".
Youichi Ui (Derbi) 3° a 0.021
"Questo circuito non mi piace molto. Ed oggi abbiamo avuto problemi
di freni ed anche una rapportatura del cambio che non è ideale. Comunque
sono tutte cose migliorabili e credo che la pole domani sia alla mia
portata".
Lucio Cecchinello (Aprilia) 4° a 0.300
"Stiamo provando una nuova forcella della Ohlins e, per il momento,
siamo ancora lontani dalla messa a punto. Adesso con il tecnico valuteremo
i dati raccolti e decideremo se utilizzarla ancora domani per la qualifica.
Il problema è lo scorrimento nelle "esse", dove la moto si alleggerisce
sull'anteriore e quindi non mi permette di uscire velocemente. Per il
resto la moto va molto bene ed io ho sempre girato da solo senza andare
alla ricerca della scia per migliorare il tempo. Anche perché qui la
pole ha un valore del tutto relativo: con questo rettilineo ed il gioco
delle scie puoi partire primo ed arrivare in fondo all'allungo ottavo.
L'importante, piuttosto, sarà partire bene. Oggi ho provato una decina
di partenze e altrettanto farò domani. Qui non devo fallire".
Gigi Scalvini (Italjet) 5° a 0.523
"All'inizio della settimana ero un po' preoccupato: stavo quasi per
telefonare a Tartarini (il titolare della marca bolognese) per dirgli
di trovare qualcun altro per questa gara, mentre ora man mano che giro
sono sempre più convinto. Quando vado in moto la spalla non mi fa molto
male, ma appena mi fermo brucia di brutto. Più che il dolore in sé è
la forza e la resistenza sulla distanza che potrebbe crearmi qualche
problema in gara. Comunque ci tengo a sottolineare che il dottore che
mi ha operato è stato un grande, ed anche il fatto che mi abbia accolto
col toscano in bocca, contrariamente a quanto è stato scritto su alcuni
giornali, non mi ha preoccupato più di tanto; anzi, devo dire che gli
dava un tocco da artista. Per il resto, la moto va molto bene, anche
se il motore è calato un po' rispetto a questa mattina".