il fatto 14/6/2003
- pole position
Rossi conserva la pole
Non è stato necessario a Valentino Rossi migliorare il
suo tempo, per conservare la pole position. In una giornata ancora più
calda di quella di venerdì il folletto di Tavullia è stato
comunque il più veloce in pista. Quello che gli si è avvicinato
di più è stato Olivier Jacque. Il pilota francese, infatti,
ha tirato giù un secondo dal suo primato precedente ed è
balzato in prima fila riuscendo a far meglio di Gibernau, che non ha
migliorato, ma non di Capirossi, rimasto in seconda posizione anche
lui con il tempo del venerdì.
In seconda fila si sono qualificate tre Yamaha ed una Aprilia. Barros,
Nakano, Edwards e Checa, mentre Biaggi, rallentato da problemi di trazione
pur abbassando di due decimi il tempo precedente, partirà dalla
terza. Peggio del romano è messo Marco Melandri, che senza fiducia
nella tenuta dell'anteriore partirà con il 14° tempo in quarta
fila.
De Puniet davanti a Poggiali
Non ce l'ha fatta, Manuel Poggiali, a strappare la pole a Randy De Puniet.
Ci ha provato, il pilota di San Marino, ma pur migliorando di quasi
otto decimi la sua prestazione non ha battuto il tempo realizzato venerdì
dal francese. Con la pista bollente anche Toni Elias è rimasto
sopra ai tempi del primo turno di prove ufficiali, ma Battaini, pur
facendo di meglio non è riuscito a saltarlo, rimanendo comunque
in prima fila con il quarto tempo. Alle loro spalle, hanno mantenuto
la seconda fila, pur girando marginalmente più veloci, Porto,
Fonsi Nieto, Matsudo e Rolfo.
La terza volta di Nieto
Giocava in casa, Pablo Nieto, e non ha sbagliato, centrando la prima
pole stagionale, la sua terza in carriera. E' veloce, il figlio del
mitico Angel, 13 volte campione del mondo. Finora gli è mancata
la continuità, ma da quando è alla guida dell'Aprilia
sembra averla trovata. Per issarsi davanti a tutti Pablo ha migliorato
il record della pista, che apparteneva a Youichi Ui. Alle sue spalle
si è qualificato il giovane Andrea Dovizioso che con la Honda
si è tolto lo sfizio di far meglio dell'idolo locale, Daniel
Pedrosa, solo sesto tempo, dietro anche a De Angelis. In prima fila
sono anche andati Cecchinello e Barbera, mentre la seconda è
stata chiusa da Ui e Jenkner che hanno relegato in terza il combattivo
Stefano Perugini.