i piloti 19/7/2002
- primo giorno di prove
Parlano i
protagonisti della MotoGP dopo le pole provvisorie
Jeremy McWilliams (Proton Team KR) 1° in 1’26.067
"Questa è una delle piste che vanno bene per la nostra moto. Il vantaggio
di peso che abbiamo qui si è dimostrato determinante e per di più la
Bridgestone ci ha fornito un’ottima gomma posteriore soffice. Davanti
ho montato la stessa gomma da gara di Donington... ed è venuto fuori
uno di quei giri senza errori, praticamente perfetto. Oggi ho girato
con il telaio standard e con uno nuovo: il tempo l’ho fatto con quest’ultimo
quindi credo che lo adotterò, anche se è un po’ più difficile da gestire.
In compenso infatti rende la moto più stabile. Sono più lento degli
altri nella parte veloce ma guadagno in quella più lenta. Devo dire
che comincio ad apprezzare questa pista”.
Olivier Jacque (Gauloises Yamaha Tech 3) 2° a 0.111
"Qui non ci sono veri e propri rettilinei e questo pareggia un po’ i
conti con le quattro tempi. Per di più abbiamo trovato un set up che
ci garantisce una maneggevolezza che cercavamo da… Jerez ed ecco il
risultato. Ora è un piacere guidare questa moto. Abbiamo addirittura
ancora margine di miglioramento quindi penso che potremo presentarci
in buona forma per la gara di domenica”.
Valentino Rossi (Honda Repsol) 3° a 0.134
"La moto va abbastanza bene anche su questo circuito e noi siamo riusciti
a regolare bene le sospensioni fin da subito. Abbiamo però bisogno di
lavorarci ancora sopra provando nel contempo le gomme per capire come
si comporteranno sulla distanza di gara. In alcuni punti della pista
la moto è un po’ nervosa ma se si guida in maniera morbida, si comporta
meglio! In altre parti invece la gomma posteriore tende a slittare ma
anche qui, lavorando sul cambio e provando altri tipi di mescola, dovremo
riuscire a venirne fuori per la gara”.
Alex Barros (Honda Pons) 4° a 0.413
“Sono molto soddisfatto e fiducioso anche se sono solo quarto. Oggi
infatti abbiamo fatto una quantità incredibile di lavoro e la moto comincia
a rispondere bene. Abbiamo lavorato sul cambio, sull’ammortizzatore
posteriore e sulle gomme: ne avevo di tre tipi da provare e sono certo
di aver fatto il mio giro più veloce con una che non era la migliore.
Quindi penso che domani potrò migliorare. Sono molto contento del fatto
che la Honda ci fornirà una RC211V da Motegi in poi anche se al momento
penso sia meglio concentrarsi per trarre il massimo dalle moto che abbiamo.
Poi ci penseremo”.
Max Biaggi ( Marlboro Yamaha) 5° a 0.457
“Il fatto che McWilliams, che guida una moto ancora più agile e leggera
delle altre due tempi sia davanti a tutti, la dice lunga su quanto questo
“pistino” privilegi agilità e leggerezza. Comunque noi stiamo lavorando
per adattare il più possibile la M1 a questa pista particolare. Non
dimentichiamoci che rispetto alle due tempi partiamo da zero a cominciare
dal cambio, dalla distribuzione dei pesi etc. Quindi devo settare al
meglio la mia moto prima di vedere se effettivamente perdiamo rispetto
al loro. Oggi ho voluto fare delle prove di set up che non andavano
molto bene. Ma non c’era il tempo di cambiare e ho cercato di fare il
tempo migliore con quello che avevo. Sono contento di essermi tolto
il dubbio, comunque, e ora abbiamo un’idea su quello che c’è da fare:
domani potremo giudicare meglio a che punto stiamo rispetto ai nostri
avversari”.
Parlano
i protagonisti della 250 dopo le pole provvisorie
Fonsi Nieto (Telefonica Movistar-Repsol) 1° in 1’26.874
“Mi sono concentrato per trovare il miglior compromesso tra la messa
a punto della moto e le gomme. Domani faremo delle piccole modifiche
alla carburazione, cercando di trovare un pelo in più di velocità anche
se su questa pista la velocità di punta non è una cosa fondamentale.
La pole provvisoria non è importante se non per le condizioni incerte
del tempo. Se domani dovesse piovere non dovremo preoccuparci di non
poter migliorare. La cosa davvero importante, invece, è avere un buon
passo, ed io credo di esserci vicino. Sembra che la gara sarà un faccia
a faccia con Melandri, ma io penso che anche Toni (Elias) avrà qualcosa
da dire domenica”.
Marco Melandri (MS Aprilia Racing) 2° a 0.297
“Oggi ero in grado di girare più veloce dell’anno scorso ma ho trovato
molto traffico nella fase decisiva delle qualifiche. La moto comunque
va bene anche se faccio un po’ di fatica in alcuni punti. Devo infatti
migliorare nella prima parte del tracciato e devo cercare di fare una
linea migliore per chiudere bene la curva a destra prima della salita.
Credo di aver individuato anche le gomme giuste e non si tratta di poco
dato che questa pista ne mette a dura prova la resistenza, soprattutto
nella lunga serie di curve a sinistra”.
Randy De Puniet (Campetella Racing) 4° a 0.795
“Questa mattina credevo che non sarei riuscito a mettere a posto la
moto così in fretta e invece la squadra ha indovinato rapidamente la
strada da seguire, soprattutto per quanto riguarda le sospensioni. Sono
riuscito ad andare davvero forte e la prima fila, seppur provvisoria,
è una bella soddisfazione. Spero di riuscire a restarci anche domani”.
Roberto Rolfo (Fortuna Honda Gresini) 5° a 0.875
“Oggi la giornata è stata molto positiva: la moto è cresciuta costantemente
durante le prove e la cosa mi rende assai fiducioso per domani. Devo
migliorare un po’ il feeling con l’avantreno nel primo settore della
pista ma non credo ci saranno problemi”.
Parlano
i protagonisti della 125 dopo le pole provvisorie
Manuel Poggiali (Gilera Racing) 1° in 1’30.184
”Questa mattina avevo un sacco di problemi, sia con la pista umida dell’inizio
delle libere, sia con l’asciutto dopo. Sono pure scivolato ma per fortuna
non mi sono fatto niente. Nel pomeriggio la situazione è migliorata
decisamente e, anche se non sono riuscito ancora a trovare il feeling
migliore con la moto, ho ottenuto un ottimo tempo. Il problema è che
riesco ad essere veloce per un giro ma non ho ancora un passo costante.
Devo riuscire a guidare con più scioltezza, e devo anche mettere bene
a punto i nuovi particolari per il motore che ci sono arrivati”.
Steve Jenkner (UGT 3000-Abruzzo)3° a 0.548
“E’ davvero fantastico essere in prima fila provvisoria davanti al mio
pubblico. Io sono nato praticamente ad un chilometro da qui e credo
che ci sia anche l’ultimo dei miei cugini qui sulle tribune. La moto
va bene e io spero di riuscire a restare davanti anche domani”.
Daniel Pedrosa (Junior Movistar Team ) 4° a 0.656
“Abbiamo usato quasi tutto il tempo delle prove di oggi per provare
le gomme e per settare le sospensioni. Un po’ com’era successo a Donington,
non riusciamo a regolare bene l’ammortizzatore. Siamo comunque convinti
che qui ne verremo fuori più in fretta. Il circuito non mi piace per
niente, troppo lento e tortuoso. Comunque noi facciamo il nostro lavoro
con grande tranquillità e forse questa è la cosa più bella nella nostra
squadra: non c’è pressione e riusciamo a concentraci per risolvere ogni
problema si presenti”.