i piloti 20/7/2002
- pole position
Parlano i
protagonisti della MotoGP dopo le pole position
Olivier Jacque (Gauloises Yamaha Tech 3) 1° in 1’25.758
"Dato che ieri ero secondo ho sentito una grande pressione per fare
la pole. Ci ho provato verso la fine del turno senza riuscirci e allora
sono tornato ai box, mi sono calmato un attimo e sono uscito per un
ultimo tentativo. Quando ho visto che ce l’avevo fatta ho provato un
misto di gioia, sollievo ed orgoglio per essere stato il primo pilota
alla guida di una due tempi a conquistare la pole position nell’era
della MotoGP. Per la gara mi sento abbastanza fiducioso – non puoi fare
il primo tempo se non ti senti a posto con la moto – ma, visto come
sono ridotti i distacchi prevedo una gara molto combattuta”.
Shinya Nakano (Gauloises Yamaha Tech 3) 2° a 0.080
"Anche prima di cominciare le prove mi sentivo ero sicuro che la moto
andava bene e che sarei riuscito ad ottenere un buon risultato. Poi
verso la fine delle qualifiche, vedendo quanto ridotti fossero i distacchi,
ho cominciato a temere di non riuscire a conquistare la prima fila.
Ora sono felice e sollevato. Dall’inizio della stagione le cose non
sono andate bene per me e questo mi ha fatto perdere un po’ di fiducia.
Ora la situazione è cambiata e anche se domani sarà una gara difficile
il mio sogno è riuscire a prendere la testa fin dall’inizio e restarci
fino alla bandiera a scacchi”.
Max Biaggi ( Marlboro Yamaha) 3° a 0.117
“Sono molto soddisfatto del mio risultato perché partire in prima fila
era l’obiettivo che mi ero prefisso. Su questo circuito infatti è molto
difficile superare e la partenza è uno dei momenti fondamentali. Ho
fatto un giro al limite con una gomma morbida ma mi manca il passo veloce
che hanno le due tempi. Siamo tutti vicinissimi, i distacchi sono esigui,
e domani in pista gli avversari pericolosi saranno tanti. Questo un
circuito che esalta le due tempi perché sono agili, leggere e più precise
delle quattro tempi. Noi non riusciamo a sfruttare la potenza in più
di cui disponiamo perché il rettilineo è troppo corto e in più facciamo
fatica nella parte mista a causa dei chili in più che ci portiamo dietro.
Comunque la pista mi piace molto e io spero in un buon risultato”.
Alex Barros (Honda Pons) 4° a 0.198
“Essere in prima fila ed essere il primo pilota Honda mi da una certa
soddisfazione. Ho girato bene con costanza e penso di poter stare con
i primi domani in gara. E’ importante fare una buona partenza visto
che sorpassare è difficile e può farti perdere molto tempo. Pensavo
di riuscire a migliorare ulteriormente il mio tempo oggi ma Aoki mi
ha rallentato. Non ho nulla da rimproverargli perché stava facendo anche
lui il suo giro veloce ma vorrei aver avuto la possibilità di provarci.
Comunque, le prove sono una cosa, la gara un’altra e io sono convinto
che domani anche Rossi, Ukawa o Checa saranno tra i primi”.
Valentino Rossi (Honda Repsol) 6° a 0.234
"Abbiamo un sacco di lavoro da fare. Stamane la moto andava abbastanza
bene e io riuscivo a girare con un buon ritmo con costanza. Era stabile
in frenata e aveva una buona maneggevolezza. Oggi pomeriggio invece
ho avuto una sensazione completamente diversa. Forse si trattava della
temperatura diversa della pista dato che nel pomeriggio era molto più
caldo. Dobbiamo esaminare i dati e vedere cos’è cambiato. In molti tratti
della pista la gomma scivolava e non potevo tenere una buona linea.
Andavo largo in molte curve: dobbiamo migliorare il set up da gara”.
Parlano
i protagonisti della 250 dopo le pole position
Fonsi Nieto (Telefonica Movistar-Repsol) 1° in 1’26.874
“Direi che sono soddisfatto di questa prima parte del mio week end di
gara: Ho lavorato molto per prepararmi la moto per domani e sono riuscito
a guidare veloce con costanza. Comunque ora arriva la parte più difficile
quindi aspettiamo per cantar vittoria. Non ho migliorato il mio tempo
di ieri perché la pista è corta e negli ultimi minuti c’era un traffico
incredibile. Sembrava di essere nella 125 dove stai sempre uno in fila
all’altro. Domani la gara sarà difficile ma cercherò di non fare come
a Donington e di non farmi sfuggire la vittoria”.
Marco Melandri (MS Aprilia Racing) 2° a 0.297
“Oggi l’asfalto era molto più caldo di ieri e le gomme scivolavano di
più. Inoltre alla fine il traffico era così intenso che non è stato
possibile migliorare. Comunque sono fiducioso , sono abbastanza a posto
con la moto, e penso di aver preparato bene la gara. Credo che sarà
una faccenda tra me e Nieto perché non credo che gli altri riescano
a tenere il nostro ritmo. Mi piacerebbe che non fosse una gara con l’arrivo
in volata come a Donington e di riuscire invece a fare la differenza
da subito”.
Roberto Locatelli (Tu Racing Team Aprilia) 3° a
0.571
“Sono contento perché il tempo che mi è valso il terzo tempo e la prima
fila, l’ho fatto con le gomme da gara e non da qualifica. Il risultato
di oggi è frutto di un ottimo lavoro di squadra: tutti hanno dato il
massimo. Ho tutte le intenzioni di fare una buona gara, soprattutto
dopo la delusione di Donington. Qui la moto è quasi perfetta, dobbiamo
solo fare qualche piccola modifica alla ciclistica”.
Roberto Rolfo (Fortuna Honda Gresini) 4° a 0.572
“La mia moto è molto a posto: con la squadra siamo riusciti a sistemare
il problema che avevo ieri all’avantreno che non mi faceva sentire sicuro
nella prima parte della pista. Sono convinto di poter fare un buon risultato:
sarà importante partire bene e non mollare”.
Parlano
i protagonisti della 125 dopo le pole position
Arnaud Vincent (Imola Circuit Exalt Cycle Race Aprilia)
1° in 1’29.097
”La squadra ha fatto le scelte giuste. In un paio di gare non ho avuto
fortuna ma da Donington abbiamo ripreso la giusta direzione. Sono contento
di essere in pole e spero di fare altrettanto bene domani”.
Manuel Poggiali (Gilera Racing) 2° A 0.509
”Ieri ero io ad avere mezzo secondo di vantaggio, oggi ce l’ha Vincent.
Comunque su questa pista è abbastanza normale perché basta fare due
curve in maniera appena un po’ diversa per perdere o guadagnare parecchio
tempo. L’importante è che io mi sento bene e che la moto è migliorata
rispetto a ieri. Alla fine del turno sono stato rallentato dal traffico
e in tutto, con la pista libera, non avrò fatto che tre giri. Ecco perché
non sono troppo preoccupato del tempo di Vincent: il cilindro nuovo
del mio motore va molto meglio di ieri e questo mi darà una mano nelle
salite di questa pista”.
Simone Sanna (TU Racing Team Aprilia) 3° a 0.510
“Queste prove sono andate veramente bene, tanto che mi sono dimenticato
anche di avere la febbre. Ma quando la pista ti piace e ti accorgi di
andare veloce, passa tutto. Domani prevedo una gara difficile perché
i punti dove si può sorpassare su questa pista stretta sono pochi. Speriamo
che questo sia l’inizio di una serie positiva”.
Alex De Angelis (Safilo Oxydo Race LCR) 4° a 0.529
“Sono contento perché ancora una volta riesco a partire dalla prima
fila. Per riuscirci ho cambiato completamente la moto rispetto a ieri
ed ora posso veloce anche in ingresso di curva. Negli ultimi minuti
io e Lucio (Cecchinello) ci siamo “tirati” a vicenda, ma abbiamo fatto
anche qualche errore. In complesso però sono soddisfatto del lavoro
fatto fino ad adesso”.