l'intervista
- 25/08/2001
Gli spagnoli in coro: Elias sarà campione del mondo
La pole position del GP della Repubblica Ceca ha scaldato gli animi
degli spagnoli che si sono ormai convinti che Toni Elias è il
candidato numero uno alla conquista del titolo mondiale della 125. I
fatti dicono che in testa al campionato c'è ancora il nostro
Manuel Poggiali, ma è indubbio che il pilota della Honda, in
questa fase del mondiale, sembri più in forma di quello della
Gilera. Comunque ecco i pareri di quattro ex iridati iberici da non
sottovalutare.
Angel Nieto (WC 125: '71,'72,'79,'81,'82,'83 e '84)
"Ciò che Elias deve fare è solo continuare a guidare
come ha fatto fino ad ora. Ogni volta che sale in moto rimango incantato
a guardarlo. Mi piace vederlo guidare.: è veramente bravo. Se
devo indicare un suo punto di forza dico, senza esitare, il finale.
Negli ultimi giri di gara è sempre il migliore, spettacolare".
Jorge Martinez "Aspar" (WC 125: 1988 con Derbi)
"Toni sta correndo un campionato fantastico, pensando solo al risultato
gara dopo gara, senza preoccuparsi del titolo. Finché si diverte
e vince, o si piazza, non c'è motivo di cambiate attitudine.
Il suo rivale è Poggiali, ma rispetto a Manuel vedo Elias favorito
perché secondo me è un pilota più completo".
Alex Criville (WC 125: 1989 con JJ Cobas)
"Il punto di forza di Elias è la sua maturità. Come
pilota ha dimostrato di essere veloce e non mi importa affatto che possa
togliermi il titolo onorifico di pilota spagnolo più giovane
ad aver vinto un mondiale, che lo faccia! Le possibilità le ha".
Emilio Alzamora (WC 125: 1999 con Honda)
"Toni in questo momento, secondo me, ha più probabilità
di Poggiali di vincere il mondiale. Rispetto a Manuel mi sembra in grado
di andare forte dapperttutto. Un po' dipenderà anche da come
lavoreranno Derbi ed Honda perché nella 125 basta un cavallo
in più a fare la differenza. Quanjto agli avversari, non vedo
terzi incomodi, Borsoi è più lento dei due e gli altri
potranno solo occasionalmente impensierirli".