parlano i piloti 25/08/2001
- giorno di pole
Parlano i
protagonisti della 500 dopo le pole position
Max Biaggi (Yamaha) pole position T. 2.00.347
"Oggi si è realizzato quello che pensavo, con qualche imprevisto
di troppo durante il mio turno di qualifica. Quasi tutti sono riusciti
a migliorare la loro prestazione e in tre sono scesi sotto l'uno e zero
uno, ma il mio tempo non è stato battuto da nessuno, me compreso.
Come ho detto, ho avuto qualche contrattempo che mi ha fatto perdere
del tempo: una perdita d'olio sulla moto numero uno, che è finito
sulla pedana facendomi scivolare il piede col rischio di cadere, ha
richiesto oltre una decina di minuti per essere sistemata e poi è
sorto un problemino alla ciclistica che mi ha fatto perdere qualche
decimo nei miei giri lanciati. Queste perdite di tempo non mi hanno
permesso di utilizzare la seconda gomma tenera che avevo risparmiato
in mattinata. Comunque credo non sarebbe cambiato molto. Oggi abbiamo
provato alcune variazioni nelle geometrie della moto e questa sera valuteremo
se abbiamo fatto dei passi avanti o indietro. Comunque, se domani decideremo
di cambiare geometrie vorrà dire che ne è valsa la pena
di sacrificare una giornata di prove. Il warm up servirà per
darci le risposte definitive. Domani sarà una gara dura e non
credo sarà possibile fuggire come l'anno scorso. Anche Capirossi
è stato molto veloce ed in percentuale mi sarei aspettato di
più da Rossi".
Valentino
Rossi (Honda) 2° a 0.156
"Ieri il distacco era enorme, oggi abbiamo decisamente migliorato.
La squadra ha lavorato molto bene e finalmente mi hanno dato fiducia
adottando un metodo di lavoro più aggressivo. Credo che abbiamo
provato più cose diverse oggi che non dall'inizio dell'anno e
la cosa ha pagato. Questa è la cosa più importante di
oggi: infatti, dopo la Germania Jeremy ha capito che le mie richieste
non erano campate in aria. E' stato un po' come collegare l'allarme
in casa dopo la visita dei ladri ma è meglio tardi che mai. Dato
il poco tempo disponibile abbiamo dovuto concentrarci per realizzare
un buon tempo, perché era importante partire in prima fila, così
siamo un po' in difficoltà per quanto riguarda le scelte da adottare
in gara. Bisognerebbe correre lunedì. Quindi il mio obbiettivo
resta il podio, poi vedremo. Max proverà a scappare, d'altronde
è il suo stile, mentre per quanto mi riguarda spero di partire
bene: oggi ho provato due partenze e non sono andate male. Vedo Capirossi
particolarmente aggressivo, anche se mi sembra in sudditanza di Biaggi".
Loris Capirossi (Honda) 3° a 0.328
"Sono soddisfatto perché oggi abbiamo fatto un grande
lavoro in vista della gara. E' aumentato il feeling con la moto e sarà
importante la scelta della gomma, perché qui si scivola molto.
Ho girato utilizzando sia gomme nuove sia gomme vecchie al posteriore
per valutare quale soluzione sia migliore per risolvere un problema
che abbiamo sull'anteriore. Per quanto riguarda il tempo, forse avrei
potuto fare meglio, ma ho preferito non fare il solito giro alla morte:
ho fatto un bel lavoro e non mi andava di sciupare tutto con una caduta.
In gara sarà difficile per tutti, perché le gomme scivolano
parecchio. Max potrebbe tentare la fuga domani, perché riesce
ad essere veloce da subito, ma anch'io non sono male. Comunque, loro
due hanno tanto da perdere, io meno".
Jurgen Van den Goorberg (Proton) 4° a 0.602
"Il team sta lavorando duramente e già dalla Germania abbiamo
fatto un bel salto. Stiamo lavorando in una nuova direzione, col motore
Big Bang, che ancora non è perfetto. Oggi abbiamo lavorato per
trovare il giusto setting in vista della gara e solo negli ultimi venti
minuti mi sono concentrato sulla prestazione pura. Comunque mi sento
pronto per la gara".
Garry Mc Coy (Yamaha) 5° a 0.745
"Sono ovviamente dispiaciuto per non essere in prima fila. all'inizio
del turno di qualifica ho avuto dei problemi di Chattering, causati
da una errata regolazione della forcella che avevamo fatto in mattinata.
Così abbiamo perso tempo prezioso per risolvere questo problema
e non ho potuto concentrarmi a fondo sul tempo. Comunque sono fiducioso
in vista della gara: se partirò bene credo ci siano le possibilità
di andare a podio".
Parlano
i protagonisti della 250 dopo le pole
position
Tetsuya Harada (Aprilia) Pole position T. 2.02.953
"Sono contento, ma anch'io ho una preoccupazione importante riguardo
la tenuta della gomma posteriore. Ho effettuato un sacco di prove, anche
con diverse regolazioni della sospensione posteriore, ma sinceramente
non posso dire di avere le idee completamente chiare. E' una scelta
difficile, speriamo di fare quella giusta. La moto oggi era quasi perfetta,
ma c'è sempre qualcosa che si può migliorare su una moto
da corsa".
Daijiro Katoh (Honda) 2° a 0.771
"Mi fa molto piacere essere riuscito a migliorare il mio tempo
. Da quando sono sceso in pista ieri per le prove libere fino a stamattina
abbiamo avuto delle difficoltà nella messa a punto. Poi abbiamo
deciso di fare delle modifiche ed ora sembra che le cose funzionino.
Abbiamo anche individuato le gomme da utilizzare in gara e durante tutto
il turno di qualifica ho girato con quelle, quindi reputo il tempo ottenuto
un buon segno. So che domani sarà dura, perché Harada
e le Aprilia vanno forte, ma io sono pronto a giocarmela".
Jeremy Mc Williams (Aprilia) 3° a 1.166
"Sono caduto per la perdita di aderenza della gomma posteriore
che probabilmente era troppo morbida. Credo di essermi rotto il piccolo
osso del piede sinistro. Nonostante questo, posso dire di essere soddisfatto
della posizione e del tempo ottenuto, ma quello che conta è riuscire
a trovare la costanza ad un ritmo alto per la gara".
Marco Melandri (Aprilia) 4° a 1.272
"La moto oggi andava abbastanza bene, ma non so perché non
sono riuscito ad essere abbastanza veloce. Anzi, sono stato più
lento di un paio di decimi rispetto a questa mattina quando ero stato
in cima alla classifica. Complimenti ad Harada che è stato velocissimo,
ma non credo che in gara possa girare a questo ritmo. Per quanto mi
riguarda cercherò di stare con i primi e vedremo come andrà".
Fonsi Nieto (Aprilia) 5° a 1.308
"Oggi la moto andava molto meglio rispetto a ieri. Abbiamo azzeccato
una buona messa a punto e mi spiace di non aver agguantato la prima
fila. Comunque sono fiducioso per la gara, perché so di poter
tenere un buon ritmo. Spero solo di avere maggiore fortuna rispetto
alle ultime gare".
Parlano
i protagonisti della 125 dopo le pole
position
Toni Elias (Honda) pole position T. 2'09"062
"Abbiamo risolto i problemi di ieri: pensavamo derivassero da una
errata regolazione del motore, invece, ieri sera analizzando i dati
ci siamo accorti che era il telaio a metterci in crisi. Ora tutto è
tornato a funzionare per il meglio ed abbiamo anche individuato le gomme
da utilizzare in gara".
Youichi Ui (Derbi) 2° a 0.112
"Il problema più grosso è che durante il turno di
qualifica le vespe mi hanno punto in ben tre punti: addirittura sul
piede. Incredibile! Per il resto la moto va bene. Ora bisognerà
solo vedere quali saranno le condizioni climatiche di domani per decidere
quali gomme utilizzare in gara. In ogni caso non abbiamo problemi, perché
anche nei test effettuati al Mugello abbiamo trovato un gran caldo come
qui e non abbiamo assolutamente sofferto. In gara cercherò di
scappare, ma temo sia difficile".
Lucio Cecchinello (Aprilia) 3° a 0.183
"Sono scivolato provando, sulla moto 2, una gomma più tenera
sull'anteriore: era una gomma di cui volevamo verificare la durata sulla
distanza, ma si è rivelata inadatta. Quindi abbiamo provato un'altra
gomma che invece si è rivelata adatta anche per la gara. La moto
1 è a posto, resta solo da spremere qualcosa ancora a livello
di carburazione. Per le gomme da utilizzare in gara mi resta un piccolo
dubbio su quella posteriore. Penso sarà una gara in cui ci sarà
da divertirsi e spero di risolvere qualche problemino che abbiamo nella
fase di partenza".
Simone Sanna (Aprilia) 4° a 0.252
"Sono molto contento, perché quando c'è la prima
fila significa che va tutto bene. Quindi cercherò di fare bene:
un podio e magari qualcosa in più. La moto è a posto:
abbiamo sistemato il problemino di assetto che avevamo ieri ed anche
con la scelta delle gomme da gara siamo a posto".
Manuel Poggiali (Gilera) 11° a 1.045
"Il problema è sempre lo stesso: nei minuti c'è sempre
un sacco di traffico e non sono riuscito a sfruttare le gomme da tempo.
E' solo questo il problema, perché la moto va bene e la prima
fila era sicuramente alla mia portata. Il nuovo motore va molto forte
e la ciclistica è migliorata rispetto a ieri, anche se non è
ancora perfetta. Certo, partendo così indietro mi aspetta una
gara dura e in rimonta. Sarà importante scattare bene al via
per non perdere il contatto con i primi, ma soprattutto restare calmi.
Non devo pensare che in pole c'è il mio avversario diretto, Elias,
ma fare la mia gara e cercare di ottenere il massimo. Il campionato
è davvero lunghissimo ed è fondamentale non farsi tradire
dalla troppa foga".