parlano i piloti 15/06/2001 - primo giorno di prove
Parlano i protagonisti della 500 dopo le pole provvisorie

Loris Capirossi (Honda) Pole position T. 1'45"587
"I due giorni di test fatti a Valencia ci hanno permesso di fare un bel lavoro e trovare una nuova regolazione dell'idraulica della forcella. Questo mi dà una grande confidenza con l'anteriore e domani lavoreremo ancora in questa direzione. Già questa mattina sono rimasto sbalordito per aver girato subito velocemente, e infatti in qualifica è venuto fuori un bel tempo. Probabilmente domani, se non pioverà come dicono le previsioni, miglioreremo ancora. Già oggi avrei potuto girare più velocemente, ma nel mio giro migliore ho trovato Barros che ha rallentato, così come aveva fatto Max all'inizio del turno: lui quando si accorge di avere qualcuno che lo segue molla subito l'acceleratore. Inoltre, delle due moto che ho a disposizione una va meno dell'altra, ed il tempo l'ho dovuto realizzare con questa, perché sull'altra c'erano problemi. Ma domani utilizzerò quella più veloce. Anche le gomme lavorano bene, ma dovremo trovare quella giusta per la gara. Comunque i piloti ufficiali hanno un bel vantaggio, soprattutto nella fase di accelerazione in uscita dalle curve".

Norick Abe (Yamaha) 2° a 0.540
"Sono contento di questo risultato perché il mio team è spagnolo e quindi questo lo considero quasi come il gran premio di casa. Abbiamo già trovato una buona messa a punto e penso di poter fare una bella corsa, come l'anno scorso". Alex Barros (Honda) 3° a 0.630 "Oggi non sono completamente soddisfatto, perché abbiamo ancora qualche problema da risolvere: di chattering, sia sull'anteriore che sul posteriore, e di freni".

Valentino Rossi (Honda) 4° 0.677
"Certo sarebbe stato meglio se non fossi caduto. E' stato un mio errore. Stavo tirando per provare la tenuta della gomma posteriore col serbatoio pieno, quando sono arrivato troppo lungo alla curva 5 finendo sullo sporco. A quel punto non ho potuto fare niente ed ho perso l'avantreno. Fortunatamente non mi sono fatto nulla, tranne la scottatura ad un piede, ma col tempo perso non abbiamo potuto effettuare tutte le prove che avevamo in programma. Così abbiamo il quarto tempo, ma Loris ha fatto un giro fantastico e mi ha dato un distacco serio. Sapevo che i piloti del team Pons qui sarebbero stati pericolosi. La mia moto fin dalle prove libere aveva già un buon assetto ed il problema principale è solo quello di trovare la gomma giusta al posteriore. Qui ci sono molte curve a destra, durante le quali si sta molto piegati e poi si accelera bruscamente mettendo in crisi il bordo esterno del pneumatico. Infatti, credo che domenica ci troveremo tutti nelle fasi finali di gara con il pneumatico posteriore finito e dovremo fare grandi numeri".

Max Biaggi (Yamaha) 13° a 1.683
"Oggi siamo partiti con lo stesso set-up col quale, nei test di Marzo, avevamo girato in 1.46.0, quindi non riesco, o meglio, non riusciamo a capire perché la moto si comporti in maniera così deiversa. Per cercare di venirne a capo abbiamo organizzato una riunione lampo con la squadra ed i tecnici giapponesi. Il fatto è che non c'è un problema chiaro ed evidente: semplicemente non riesco a guidare. E' piuttosto frustrante, perché fisicamente mi sento in forma, ho una gran voglia di fare bene e so che qui a Barcellona posso dare il meglio di me stesso; vorrei solo averne la possibilità. Invece non riesco ad essere veloce nei cambi di direzione ed in entrata di curva. Ci sono moltissime possibilità di regolazione della Yzr ma con due sole ore a disposizione prima della gara il rischio di andare ancora più fuori strada è altissimo. E dire che è proprio per evitare questo tipo di rischio che si fanno i test".

Parlano i protagonisti della 250 dopo le pole provvisorie

Daijiro Katoh (Honda) Pole position T. 1'47"594
"Sono abbastanza a posto con la messa a punto e domani si tratterà di scegliere la gomma per la gara. Credo si possa anche migliorare il tempo, perché oggi, alla fine, il traffico in pista ha creato qualche problema. Certo che con questo caldo si fa una gran fatica, comunque comincio ad apprezzare questa pista che l'anno scorso non mi era piaciuta per niente".

Fonsi Nieto (Aprilia) 2° a 0.206
"Naturalmente sono molto contento, perché è la prima volta che mi trovo così avanti. E' una bella soddisfazione trovarsi a soli tre decimi da Katoh. All'inizio ho avuto un po' di difficoltà con la gomma anteriore, ma appena ho montato quella nuova le cose sono migliorate immediatamente ed in soli due giri ho fatto il tempo. Ora l'importante sarà trovare la messa a punto per la gara, perché con questo caldo domenica la gara sarà molto problematica".

Marco Melandri (Aprilia) 3° a 0.288
"Finché teniamo un certo ritmo non va poi così male, ma appena cerchiamo di spingere di più le cose peggiorano sensibilmente perché la moto diventa molto nervosa da guidare e alla fine vai più piano. Anche le gomme sono un bel problema, perché dopo due soli giri cominciano a scivolare di brutto. Non è un disastro, ma certo non posso dire di essere tranquillo. Domenica sarà molto dura, anche perché non sono ancora a posto al cento per cento. Faccio molta fatica a far girare la moto nelle curve a sinistra, soprattutto al tornantino".

Tetsuya Harada (Aprilia) 4° a 0.321
"Non c'è male, ma dobbiamo ancora trovare un bilanciamento migliore per le sospensioni. Oggi ho fatto anche molte prove di gomme, perché mi hanno detto che domani potrebbe piovere. Perciò ho cercato di portarmi avanti limitando almeno la scelta".

Roberto Rolfo (Aprilia) 6° a 0.531
"Ci tenevo a fare almeno la seconda fila, perciò sono soddisfatto. Certo, per fare questi tempi sono un po' impiccati. D'altronde la nostra è una moto kit a tutti gli effetti, anche se va molto veloce, e sfido chiunque a venirlo a verificare. Il merito è della squadra, che lavora molto bene. Forse c'è ancora qualcosina da migliorare, ma più che altro a livello di passo da gara".

Parlano i protagonisti della 125 dopo le pole provvisorie

Lucio Cecchinello (Aprilia) Pole position T. 1'51"820
"Sono serviti moltissimo i due giorni di test effettuati dopo il gran premio d'Italia, per selezionare il materiale migliore e scegliere cosa effettivamente ci serviva. Adesso ho due moto con soluzioni differenti, sia sulla parte termica sia di sospensioni, ma sono ugualmente veloci tanto che sinceramente non so decidermi su quale concentrarmi. Per quanto riguarda la ciclistica, solitamente mi trovo meglio con le soluzioni del '99, ma oggi ho fatto il tempo con la moto equipaggiata della nuova forcella provata al Mugello. Ma onestamente tra una e l'altra c'è una differenza d un solo decimo. Adesso analizzeremo i dati e poi decideremo sul da farsi".

Manuel Poggiali (Gilera) 4° a 1.094
"Oggi per qualche giro sono stato sotto il mio standard, ma sono tranquillissimo perché ho un ottimo passo. Domani proveremo un nuovo codone ed anche una diversa rapportatura del cambio, ma soprattutto bisognerà trovare la gomma giusta per la gara. Questa pista mi piace molto, almeno come tracciato, peccato abbia l'asfalto pieno di buche create dalla F.1".

Youichi Ui (Derbi) 5° a 1.124
"Oggi è stata dura, ma questo è il mio lavoro e quindi bisogna stringere i denti. Al piede mi sono fatto fare una iniezione antidolorifica e, tutto sommato, non ha dato grossi problemi, mentre con la mano sinistra, senza iniezione, avevo poca sensibilità. Comunque credo che domani sarà meglio e conto di fare nuovamente la pole position".

Max Sabbatani (Aprilia) 6° 1.181
"Sono contento di come va la moto, ma dobbiamo ancora trovare un buon bilanciamento tra anteriore e posteriore. Infatti, fatico un po' a tenere la corda e quando la moto tende ad allargare non posso accelerare come vorrei. Sarà importante trovare la gomma giusta per la gara, infatti all'inizio del turno, temendo per la temperatura alta, sono entrato con una gomma abbastanza dura, che però scivolava parecchio, mentre quella tenera con cui ho fatto il tempo non durerebbe per tutta la gara".

Simone Sanna (Aprilia) 7° 1.199
"Ho una moto che va a mille. Oggi ho preso le misure a tutti. So dove attaccare e quindi mi sento di poter fare una gara di quelle giuste. Domani mi concentrerò sulla scelta della gomma da utilizzare in gara, ma ho già le idee chiare in proposito. Quando la moto c'è io ci sono".