500cc - 18/08/00
Biaggi mette in riga la Honda
La pole della riscossa. Max Biaggi torna Corsaro
sul circuito che ama di più, sul tracc
iato
dove, un paio di anni fa, stupì il mondo con una impennata da spezzare
il respiro. Grande Max, grintoso, veloce, cattivo come ai vecchi tempi.
Questo è il Max che i tifosi vogliono e che gli avversari temono, quello
in grado di compiere un paio di giri a vita persa per godersi la soddisfazione
di dire "Sono primo, davanti a tutti. Sono il migliore". Non lo dice
Biaggi, ma forse lo ha pensato, ha pensato di raccontare e raccontarsi
in curve perfette, restano indietro i giorni delle dichiarazioni che
lasciano il tempo che trovano, che servono solo a comunicare una ansia
tanto profonda quanto inutile. Stop ragazzi si riparte da Brno, da quel
circuito che l'ha visto inanellare cinque trionfi. Il distacco da Capirossi
si sfillaccia sulla lancetta dei cronometri: due decimi di secondo.
Tanto basta al Corsaro. Per stavolta al Loris dal ritrovato equilibrio,
dai "tempi" di grazia non rimane che essere il primo dei secondi, anche
se è questione da poco, da primo giorno di prove ufficiali. "Non so
di quanto possa migliorare", spiega il pilota romagnolo, "il mio scopo
è naturalmente quello di cercare di recuperare più punti possibili su
Roberts". Cadalora non ha certo questi grattacapi, purtroppo. Solo diciottesimo
il pilota blasonato ma al quale tocca girare con la Modenas KR3. Poco
più in là del pilota di Borgo Rivola il giullare dei circuiti. Valentino
Rossi si scompone come sempre sulla pista e stavolta pure fuori: "Se
tutti gli altri arrivano prima a provare la pista, noi della Honda arriviamo
sempre dopo. A fare i test". Più o meno una accusa all'Hrc che programma
i test sempre dopo la gara, e mai prima. ntanto tra un piano e una programmazione
del reparto corse della Honda Biaggi consuma e segna l'asfalto del circuito
di Brno: "Mi fa felice questo risultato anche se vorrei che fosse già
quello definitivo - spiega Max - In ogni caso la prima fila dovrebbe
essere abbastanza sicura. Ho preso parecchi rischi soprattutto negli
ultimi minuti. E' un bel tempo".