GP di Germania
venerdì 25 luglio
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sabato 26 luglio
FP2
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domenica 27 luglio
Le wilcard del Sachsenring
Gomme scelte per la gara in MotoGP
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I PROTAGONISTI
dopo le pole position - sabato
Biaggi, sarà una gara di gruppo

"Mi è riuscito un bel tempo, sono molto contento. Quando ho visto Jeremy fare quel giro pazzesco, mentre mi mettevo il casco per la mia ultima uscita ho pensato tra me e me che batterlo sarebbe stata dura. E' stato bravissimo a proposito, una grande prestazione, tanto di cappello. E bravissimi sono stati i tecnici della Michelin a realizzare la gomma che mi ha permesso di batterlo. Lavorano sempre benissimo, con grande professionalità, sono davvero i migliori. La gomma che ho usato per fare il tempo, una gomma morbida naturalmente, non l'avevamo mai provata prima ma ha funzionato alla perfezione. Non sono state facili le prove oggi perché la temperatura cambiava in continuazione, e non di pochi gradi. Vedrete che domani sarà ancora lui, il tempo, a farla da padrone. Se c'è una variazione di 10 gradi di temperatura cambia tutto e bisogna pensare a gomme diverse. Con la squadra comunque abbiamo fatto un gran lavoro, abbiamo preparato bene la gara e in prova avevo un buon passo. La partenza come sempre sarà molto importante, se si resta indietro su questa pista è difficile recuperare. Probabilmente fino alla fine sarà una gara di gruppo, un lungo trenino, difficile che qualcuno scappi. Vedremo, intanto mi godo questo bel risultato con i miei tecnici".

 
Capirossi, Desmosedici veloce dappertutto

"Sono veramente contento. E molto importante essere in prima fila, ma è ancora più importante dimostrare che la Desmosedici è veloce dappertutto. Sono felice per la mia moto, sono felice per me stesso, e tutto questo mi da fiducia per l'obiettivo del prossimo anno dove, inevitabilmente, si punterà alla vittoria del Campionato. La scorsa notte abbiamo fatto alcune modifiche alla ciclistica della moto, adesso tutto è perfetto. Oggi ho guidato per tutta la sessione di prove con gomme da gara, e questo è un ulteriore motivo per essere fiducioso per la gara di domani".
Rossi, McWilliams è l'ero del giorno

"Con le gomme morbide da tempo non sono riuscito a migliorarmi e questo è un segnale preoccupante, perché significa che non siamo messi troppo bene con la messa a punto della ciclistica. Rispetto all'anno scorso, abbiamo risolto il problema della tendenza a impennarsi della moto, ma lo abbiamo pagato a caro prezzo. Inoltre, nelle fasi iniziali delle prove, ho preso una brutta imbarcata alla curva numero undici, quella veloce in fondo alla discesa, e questo mi ha fatto perdere un po' di sicurezza. Abbiamo lavorato tanto, ma senza grande costrutto: questo è un circuito rognoso, con tante curve a sinistra e poche a destra e si fa fatica a trovare le gomme giuste. Questo GP sarà differente dagli altri, dove in prova eravamo tutti vicini, ma poi in gara c'era molta selezione: credo che domani saremo almeno in quattro molto vicini. Voglio fare i miei complimenti a Jeremy McWilliams, perché ha guidato veramente bene: oggi è lui l'eroe della giornata".

 
Poggiali, non mi sono fidato

"E' stata una giornata positiva, soprattutto per il lavoro fatto in funzione della gara. Siamo riusciti a risolvere i problemi di ieri all'avantreno e la moto mi dà molta più fiducia. Da parte mia, non ho sfruttato al meglio gli ultimi minuti: un po' perché ho visto qualche goccia di pioggia sul cupolino, e anche se l'asfalto teneva non mi sono fidato a spingere, e un po' perché ho trovato un po' di traffico. Inoltre, i miei rivali si sono fermati una volta in più di me a cambiare gli pneumatici. Su questa pista non si riesce a fare una grande differenza e la gara si annuncia molto equilibrata e sono andate forte anche le Honda, per il momento. Tutto è possibile, in pochi decimi siamo in tanti e sei fai un piccolo errore non riesci più a recuperare. Inoltre, ci sono solo due punti dove poter superare: in fondo alla discesa e alla prima staccata. Insomma, sarà una domenica molto impegnativa".

 
Dall'Igna, ci attende una prova d'orgoglio

"Intanto c'è un problema da risolvere: il chattering di Haga. Domattina faremo ulteriori prove. Purtroppo il tempo perso ieri con gli incidenti non ci ha permesso di effettuare il lavoro programmato. Riguardo all'evoluzione tecnica, Colin ha utilizzato il nuovo telaio, con il quale ha un buon feeeling. Anche i nuovi scarichi più corti hanno superato l'esame. Haga, invece, continua ad usare la ciclistica tradizionale. Lui sostiene di avere un feeling maggiore, però non ha ancora avuto modo di provarla a lungo. Domani i piloti sono chiamati ad una prova d'orgoglio: partono indietro: del resto era difficile fare di più su di una pista sconosciuta e perdendo in pratica una giornata di prove".

 

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