Hayden fa meglio di Rossi
Un giro alle spalle di Loris Capirossi, terzo tempo, è valso la prima pole, seppure provvisoria, a Nicky Hayden che è riuscito nell’impresa di rifilare quasi tre decimi a Sua Velocità Valentino Rossi. Se la Honda ufficiale dell’americano pare a suo agio sul circuito club inglese, anche la Yamaha parla bene la lingua di Albione visto che con il quarto tempo, in seconda fila, si è installato Carlos Checa davanti ad un prudente Sete Gibernau ed a Colin Edwards, a lungo con il miglior tempo. Solo in terza fila, con il settimo tempo, Max Biaggi, ancora nella fase esplorativa del circuito che ha diviso i piloti per quanto riguarda le qualità di aderenza del nuovo asfalto. Sfortunato, come sempre, Marco Melandri, incappato in una caduta nel corso delle libere per una incomprensione con Alex Hofmann culminata in una collisione che ha causato al pilota di Ravenna la frattura del primo metatarso della mano destra. Ciò significa che Macio salterà probabilmente il secondo turno di prove libere.

Primo acuto di De Angelis
Nella giornata dei giovani non ha sfigurato Alex De Angelis che, come Nicky Hayden, ha centrato la prima pole provvisoria della carriera. In prima fila con lui Toni Elias, De Puniet e Pedrosa, mentre Manuel Poggiali ha colto il sesto tempo alle spalle di Sebastian Porto. Brutta caduta, nel corso del quinto giro, per Roby Rolfo, che nella scivolata ha subito la lussazione della spalla sinistra. I medici della Clinica Mobile sono stati costretti ad anestetizzare il pilota torinese per rimettere a posto la spalla, il che significa che Roby quasi sicuramente non potrà né provare sabato, né correre domenica.

Dovizioso chiama la pole
Sulla pista sulla quale l’Aprilia, negli ultimi dieci anni, ha vinto di più, la pole provvisoria se la è aggiudicata Andrea Dovizioso con la Honda. Per quel che possono contare le prestazioni del primo turno di prove, la monocilindrica giapponese ha dato oltre mezzo secondo alla ottavo di litro italiana guidata da Pablo Nieto, che ha preceduto a sua volta la KTM di Mika Kallio. A completare la prima fila ci ha pensato Roberto Locatelli.
Per la prima volta Stefano Perugini, decimo tempo, è il migliore dei piloti Gilera-Derbi.