"Sono veramente soddisfatto.
Stiamo lavorando e la pole di oggi è frutto delle due giornate
di test fatte a Jerez dove, grazie ad Honda e Michelin, abbiamo
lavorato per risolvere il problema del chatter. Adesso il mio
feel! ing con la moto è migliorato sebbene il chatter non
sia del tutto scomparso. Sono un po' preoccupato per la mia condizione
fisica, ho ancora la febbre ed ho bisogno di riposare un po'.
Sono comunque fiducioso per la gara di domani, Michelin ha fatto
un ottimo lavoro, tengo un buon ritmo e, se cala la febbre, penso
proprio di poter lottare per la vittoria."
Max Biaggi,
3° tempo
"Penso di aver fatto
un buon lavoro . Venerdì la moto tendeva ad impennarsi
ad ogni minimo tocco di gas, ora la situazione è migliorata.
Il problema è che nella seconda parte del circuito, nell'intermedio
denominato T2, prendo 2/10 da Gibernau. Veramente troppi. Questo
è stato il motivo per il quale mi è sfuggita la
pole. Il fatto che non mi funzionasse il display con l'indicazione
del tempo sul giro è stato ininfluente: si tira comunque
al Massimo. Carlos può fare il colpaccio: è andato
veramente forte, ed ha anche un buon passo. Valentino comunque
sarà lì con noi fin dall'inizio, ma non aspettatevi
una gara come quella di Welkom. Rispetto al GP del Sudafrica personalmente
sono messo un po' peggio, ma soprattutto ci sono molti più
candidati alla vittoria".
Valentino
Rossi, 4° tempo
"Cercherò di
trovare una soluzione ai problemi facendo grosse modifiche di
assetto . Per risolverli avrei bisogno che si corresse non domenica,
ma martedì prossimo, invece avrò appena venti minuti
di tempo...la M1 è difficile da fermare e controllare in
frenata. Alla fine ci ho messo una pezza con la gomma da tempo,
strappando la seconda fila, ma in alcuni punti del tracciato non
riuscivo a stare attaccato a Checa: Carlos andava più forte
di me. Il livello oggi è molto alto e per vincere c'è
bisogno della perfezione. Una perfezione che con la Yamaha faccio
più fatica a trovare. Con la Honda io e la mia squadra
sapevamo dove mettere le mani, qui ci manca ancora l'esperienza.
Detto questo siamo in cinque a poter vincere, io non mi tiro indietro,
ma se a Welkom ho tirato fuori il coniglio dal cappello, qui a
Le Mans siamo tornati alla normalità, a ciò che
ci aspettavamo da questa prima stagione. Con la Honda andavo forte
anche nelle piste che non mi piacevano, come questa. Ciò
vuol dire che, come sempre, conta più il pilota della moto"
Colin Edwards,
5° tempo
"Purtroppo oggi abbiamo
iniziato le qualifiche con il passo sbagliato: abbiamo scelto
una gomma da gara che non è risultata quella giusta per
la temperatura di oggi pomeriggio che era almeno 8 gradi superiore
a quella di stamani. Non siamo intervenuti prontamente e abbiamo
perso 45 preziosi minuti con queste gomme in un long run. Non
sono poi riuscito a sfruttare le gomme da tempo perché
ho trovato traffico in pista ed il tempo rimasto era poco. Sono
fiducioso per domani, ho un buon ritmo, si tratterà di
scegliere la gomma giusta".
Melandri,,
6° tempo
"Nonostante abbia perso
due posizioni, sono più contento di ieri. Purtroppo, nell'ultimo
giro con le gomme morbide ho fatto un errore, non sono riuscito
a togliere una marcia e sono finito un po' largo. Così, alla
fine, il mio tempo migliore l'ho fatto con i pneumatici da gara
e di questo posso essere soddisfatto. Continuo ad avere qualche
problema di trazione, ma sono sicuramente messo meglio rispetto
a ieri e il ritmo sulla distanza non è malissimo. Perdo parecchio
nel T1 e non riesco a guidare con la dovuta facilità. Domani
nel warm up dovremo cercare di migliorare ulteriormente la ciclistica,
specie sull'anteriore, e dovremo anche definire le gomme, perché
non sono sicuro che quelle che mi piacciono di più riescano
a finire la gara. Anche perché oggi era molto più
caldo e se anche domani dovessero esserci le stesse condizioni ci
potrebbe essere dei problemi. Si annuncia una gara molto equilibrata,
dove è difficile indicare un favorito. Biaggi ha un buon
ritmo ma chi mi ha più impressionato è stato Checa:
su questa pista guida davvero bene. Alla mia M1 manca ancora un
po' di motore, ma tutto sommato sono ottimista di poter disputare
una buona gara: il mio obiettivo è arrivare nei primi cinque".
Loris Capirossi,
9° tempo
"Sono soddisfatto. Non
solo perché ho abbassato il mio miglior tempo, ma soprattutto
perché ho tenuto un buon ritmo con gomme da gara. Abbiamo
modificato la geometria dell'anteriore e ora la moto è
decisamente più maneggevole e facile da guidare. Ho sempre
le Michelin anteriori da 16.5", che terrò per la prima
volta sull'asciutto anche in gara. Questa gomma è molto
diversa dalla 17" e permette di inserirsi in curva molto
più velocemente. Domani sarà una giornata difficile
ma anche molto importante per tutti noi. Credo che potremo fare
una bella gara, anche se probabilmente non siamo ancora pronti
per il podio."
Troy Bayliss,
10° tempo
"Ce l'ho messa tutta
e finalmente siamo migliorati. Abbiamo fatto molte piccole modifiche
e adesso la moto, con gomme da gara, va abbastanza bene. Il mio
giro veloce è stato buono, ma avrebbe potuto anche essere
migliore perché ho perso l'anteriore alla prima curva.
Ho perso la terza fila all'ultimo momento, proprio per un soffio
Comunque sono decimo e sono contento: stiamo lavorando molto ma
i primi risultati si fanno vedere. A Jerez non ho concluso la
gara, quindi spero di terminare quella di domani con un buon risultato".