"Purtroppo
non sto benissimo, ho un po' di febbre. Ieri sono stato solo 5
minuti fuori dal motorhome a parlare e forse il vento mi ha fregato:
adesso confido nella Clinica Mobile Le prove, comunque,
sono andate bene, specie negli ultimi due giri, quando ho sfruttato
perfettamente le gomme morbide facendo due giri veloci consecutivi.
Con i pneumatici da gara, invece, la moto scivola parecchio e
domani dovremo ancora lavorare sull'assetto. Questa è una
pista strana, dove è difficile fare la differenza e i valori
sono molto livellati. Inoltre ci sono due o tre frenate dove è
facile commettere un errore, perché mancano i riferimenti.
Tutti mi chiedono com'è la situazione del contratto: a
questo punto, si può affermare che è quasi fatta
con la Honda, anche se fino all'ultimo non si può mai dire"
Biaggi, come su un aquilone
"Ieri c'era un po'
di brezza ma più che accettabile e quasi quasi speravo
che quest'anno ce la saremmo cavata; invece questa mattina ci
siamo svegliati in una bufera di vento. Non c'è niente
da fare, il Portogallo ha sempre questa variabile in più
di cui bisogna tenere conto quando si cerca l'assetto della moto.
Le folate si sentono soprattutto in uscita di curva quando si
infilano sotto la carena e ti fanno sbandare: mi sembrava di essere
su un aquilone. Oggi comunque abbiamo lavorato molto, raccogliendo
una quantità di dati che ci hanno dato qualche idea da
mettere in pratica domani. Speriamo si rivelino azzeccate. Il
punto principale da sistemare è quello che non eravamo
riusciti a mettere a punto in Repubblica Ceca, il freno motore.
Però sono abbastanza positivo, spero davvero di fare un
passo in avanti domani. Oggi ci hanno comunicato le nuove regole
per quanto riguarda il sorpasso con le bandiere gialle. In quel
caso ti viene comminata una penalità di 10 secondi, però
se ti fai risorpassare, ti viene tolta. Sembravano tutti d'accordo
e io non ho detto niente. Sinceramente però questa regola
mi lascia un po' perplesso".
Capirossi, vicinissimi
ai migliori
"Abbiamo utilizzato
questa sessione di prove per verificare ulteriormente le modifiche
che abbiamo apportato alla moto e siamo soddisfatti, anche perché
siamo vicinissimi ai tempi dei primi. Sappiamo esattamente che
cosa fare domani per migliorare ulteriormente. Sarei comunque
sceso sotto il minuto e quaranta se non fossi rientrato ai box
proprio quando avevo fatto il miglior tempo nei primi tre intermedi.
Onestamente non mi ero reso conto di essere così veloce
e pensavo di avere ancora tempo per girare. Sono ripartito subito,
ma eravamo già a fine prove. Peccato, ma non possiamo che
essere fiduciosi per domani e per la gara".
Poggiali, basta favori
a Fonsi Nieto
E' tutto l'anno che mi capita
di tirare Nieto, così, quando nell'ultimo giro l'ho visto
alle mie spalle, mi sono rialzato, anche perché non mi
ha ancora pagato una cena per tutti i favori che gli ho fatto Al
di là degli scherzi, abbiamo lavorato bene, ma dobbiamo
migliorare in funzione della gara. Il vento si sente molto e infastidisce,
soprattutto perché essendo a raffiche non sai mai quando
e come interviene. Speriamo domani di mantenere la prima fila,
perché su questa pista non è facile sorpassare".