"Io
sono quello che vedete - ha detto Sete con le lacrime agli occhi
- vi devo ringraziare per quanto avete detto di Kato ed anche
per il rispetto che avete dimostrato nei miei confronti in questi
giorni. Questa pole è un omaggio a Kato, perché
ho fatta grazie a lui. Mentre guidavo mi ha dato un sacco di calci,
per spingermi. E sua, e della sua famiglia, non mia, io sono stato
solo lo strumento. Dai-chan è ancora qui e lo terremo tutti
sempre nel cuore. In gara proverò a spingere, ma non è
importante. Importante è il qui e l'ora. Non se se Daijiro
sarà ancora con me, durante la corsa. Io farò del
mio meglio ora però che l'adrenalina è svanita
mi sento quasi svenire".
Rossi:
Gibernau è stato più bravo di me
"Voglio
ancora una volta ringraziare il dottor Costa e i ragazzi della
Clinica Mobile - ha affermato Rossi - perché dopo la febbre
di giovedì mi ha permesso in questi due giorni di prove
di guidare quasi al meglio delle condizioni. Ci ho provato in
tutti i modi a conquistare la pole, ma Gibernau è andato
più forte di me e si è meritato il primo posto.
Ed è anche giusto che sia così, dato che Kato era
suo compagno di squadra: per Sete e la squadra è una bella
soddisfazione, anche se purtroppo serve a poco. Oggi ho provato
molto in configurazione gara, trovando qualche soluzione positiva.
Il problema sarà la tenuta delle gomme: noi siamo costretti
a utilizzare quelle più duri di tutti, speriamo che basti.
Sotto questo aspetto abbiamo avuto più difficoltà
del previsto, perché il nuovo asfalto paradossalmente ci
complica la vita, perché il maggiore grip fa saltellare
la moto. Ho fatto parecchi giri con gli stessi pneumatici e domani
bisognerà stare molto attenti. Sarà una gara di
gruppo, con almeno cinque piloti a giocarsi la vittoria: oltre
a me, Biaggi, Gibernau, forse Ukawa e Capirossi. Loris è
andato veramente forte e su una pista teoricamente non idonea
alle loro caratteristiche, la Ducati ha dimostrato di essere competitiva,
anche se è ancora da mettere a posto".
Biaggi:
così onoriamo Daijiro
'Oggi
le cose sono andate sicuramente meglio di ieri: sapevo che, risolvendo
quel problema al motore, avrei potuto far bene e così è
stato, ho abbassato il mio tempo di quasi un secondo - ha spiegato
Biaggi - Negli ultimissimi minuti ho perso un po' di tempo al
box per cambiare la gomma e forse questo mi ha impedito di provare
a tirare per un giro in più ma, se devo dire la verità,
non sono dispiaciuto di non averla fatta io la pole. Tutti abbiamo
provato a fare del nostro meglio ma se alla fine le cose sono
andate così vuol dire che dovevano andare così e
a me fa anche piacere che la pole sia andata a Sete e al suo team.
Mi sembra forse il modo migliore di tutti per onorare Daijiro.
Da parte mia sono soddisfatto del lavoro fatto: ho un buon passo,
mi sento bene, sono in prima fila. E sarà importante domani
partire bene, perché la pista è corta e stretta
e superare non è facile. Certo che siamo almeno in cinque
a poterci provare e questo vuol dire una gara molto dura. Anche
le gomme saranno importanti perché questa pista le mette
alla frusta e devo scegliere bene quale usare'.
Capirossi,
in terra per un problema tecnico
"La prima fila
è un grande risultato in questa pista. Sorpassare è
difficile e partire davanti è importante - ha commentato
Loris al termine della sessione - Ci siamo concentrati su una
serie di prove, finalizzate alla gara di domani, e forse siamo
rimasti un po' indietro nei confronti degli altri. Del resto non
avevamo nessun dato e dovevamo assolutamente trovare un set-up
efficace. Sono scivolato per un piccolo problema alla moto, che
mi ha costretto a rientrare e utilizzare la seconda moto. Peccato,
perché la prima mi piaceva di più. Ho dovuto cercare
il tempo con la moto due ma è andata bene comunque. Ho
solo trovato molto traffico, in particolare nelle ultime due curve
ho dovuto superare Aoki, e ho dovuto farlo in esterno, perdendo
tempo prezioso. Sarà una gara combattuta, le prove di durata
gomme che abbiamo fatto ci hanno fornito indicazioni preziose,
anche se il consumo delle gomme potrebbe essere un problema per
tutti. Parto in prima fila e questo è importante."