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18/6/2006 |
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Due settimane dopo Michael Schumacher (passeggero di Randy Mamola al Mugello), domenica è stata la volta di Marc Genè. Il 32enne catalano è rimasto decisamente colpito
dall'esperienza sulle due ruote e dall'aggressività di Randy nell'affrontare
le curve del tracciato di Montmelò. "Prima di partire ero abbastanza
calmo, poi quando ho visto la moto sparire infondo al rettilineo, ho iniziato
a realizzare quanto va veloce. Quel che più mi ha impressionato,
comunque, è il modo di affrontare le curve: non riuscivo a capire
come fosse possibile piegare così tanto. Ad ogni piega mi dicevo
‘ecco, ci siamo, adesso cadiamo', invece siamo tornati sani e salvi!
Randy spingeva parecchio, sentivo la moto che si muoveva e il pneumatico
posteriore vibrare all'uscita di curva...insomma, questi due giri in pista
mi hanno dato una bella dose di adrenalina!"