"credo che sia stato un gionro molto positivo, anche perché la notte scorsa ho avuto la febbre, quindi non ero proprio al 100% della forma fisica. Durante le libere abbiamo trovato una buona direzione nella regolazione della moto. Lo prova il fatto che con la stessa gomma usata il mattino, nel pomeriggio ho mantenuto un passo costante di 1.49. A fine turno, con una copertura più morbida sono sceso ad 1.48. naturalmente sono contento di avere la pole provvisoria. Questo non vuol dire che smetteremo di lavorare per migliore la moto in vista della gara, soprattutto in staccata. Però spero di stare meglio fisicamente, perché sarà indispensabile essere in gran forma per tenere un ritmo elevato tutta la gara".

"Sto meglio rispetto a ieri, ma non sono comunque in grandi condizioni e non ho ancora smaltito il fuso orario. Gibernau è andato fortissimo e ormai non è più una sorpresa: è in forma ed è uno dei grandi favoriti della gara. Per quanto riguarda le mie prove, le giudico abbastanza positivamente, anche se in configurazione gara non siamo ancora a posto. Questa pista non mi piace, è difficile trovare un buon bilanciamento in frenata e noi non ci siamo ancora riusciti. Devo migliorare il feeling generale con la moto e migliorare nel passo da gara. In ogni caso, non siamo messi male, anche perché oggi non ho utilizzato la gomma da tempo, come hanno fatto molto dei miei avversari".

"Abbiamo fatto un bel progresso da questa mattina, soprattutto perché la HRC ci ha fornito una mappatura per il motore che ha reso la moto più sfruttabile, più lineare più performante per questa pista. In Brasile slittava in maniera eccessiva appena toccavo il gas, adesso si riesce a guidare, la potenza non arriva tutta di colpo ma in maniera lineare, come dovrebbe essere sempre. Adesso, con una buona base, possiamo lavorare sul set up per ottimizzare il tutto. Devo dire che oggi è stata una delle migliori sessioni che abbiamo fatto da quando ho ricevuto il materiale nuovo, a Brno. Abbiamo potuto lavorare, insomma, e posso dire di sentirmi abbastanza tranquillo anche per domani ".

"E' stato un giorno molto duro, abbiamo lavorato sul set-up della moto per trovare il giusto equilibrio. Non sono ancora completamente soddisfatto, dobbiamo migliorare il feeling con la moto, ma questa è la prima volta per noi qui con la Desmosedici, abbiamo comunque tante idee per il setting di domani, sento che siamo sulla buona strada. Il Twin Ring non è un circuito tecnico, qui hai semplicemente bisogno di un buon comportamento della moto in frenata e in accelerazione. Siamo abbastanza vicini ai primi in assetto da gara, ma dobbiamo migliorare qualcosa nel set-up per sfruttare tutto il nostro potenziale con le gomme da qualifica".

"Va benino,stiamo pian piano migliorando. Questa mattina eravamo un po‚ in difficoltà, un po' perché la moto non era perfettamente a posto e un po' perché io non guidavo al meglio. Con la 250 questa pista diventa molto differente da come ero abituato con la 125 e in più non mi sono mai piaciuti i tracciati con tante frenate brusche e forte accelerazioni. Mettendo assieme tutti questi elementi, nelle libere ero un po' attardato, ma poi la squadra è riuscita trovare una messa a punto più che soddisfacente e adesso mi sento molto più a mio agio. Qui, come conferma la classifica, bisognerà guardarsi anche dalle wild card, che in Giappone sono spesso velocissime. Comunque siamo sulla strada giusta".

"Mi sono impegnato al massimo e il giro buono è venuto fuori. Questo mi rende ottimista, però dobbiamo ancora migliorare l'assetto: c'è un po‚ di chattering in due o tre punti della pista e una tendenza ad impennare. Però ragiono da pilota: dopo qualche gara difficile, rientrare nella top ten ti fa riprendere morale. Mi dispiace per la caduta di haga, è stata una brutta botta, per fortuna però stà bene".