GP del Pacifico
venerdì 3 ottobre
FP1
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sabato 4 ottobre
FP2
QP2
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domenica 5 ottobre
Le wilcard di Motegi
Gomme scelte per la gara in MotoGP
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I PROTAGONISTI
dopo le pole position - sabato
Biaggi, prometto che ci proverò

"Una cosa risulta chiara dalle prove di oggi, che siamo in tanti a poter essere veloci. Credo che domani la gara sarà uno spettacolo, speriamo che il mio passo mi permetta di stare davanti. Dovrebbe. Per la prima volta da quando ho ricevuto gli ultimi aggiornamenti mi sono sentito davvero a mio agio in sella. In Brasile era impossibile, andava da tutte le parti, qui invece, andava bene. Oggi ci siamo mossi un po' sulle sospensioni, abbiamo fatto la rifinitura del set up ma il vero cambiamento è stato ieri. Grazie alla mia squadra, alla Honda e alla Camel, grazie a tutti! Guidare è tornato ad essere un piacere. La pole, la mia 55esima, la terza quest'anno, è una soddisfazione in più, ti da una carica positiva per la quale a volte vale la pena rischiare un po'. Questa mattina parlando con Tohru ci domandavamo se fosse possibile scendere sotto 1'48. "Impossible!" Mi ha detto lui incrociando le braccia, sapete, come fanno i giapponesi. E a dire la verità nemmeno io ci credevo. Tutto merito delle gomme da tempo, e di quell'adrenalina che ti monta dentro negli ultimi minuti. Comunque sia, sono contento, speriamo di fare anche una bella gara domani. Di sicuro saremo in tanti a provarci".

 
Tamada, posso tenere il passo

"Sono contendo delle prove di oggi, le gomme morbide che ho utilizzato mi hanno permesso di fare più di un tentativo per cercare la pole e per poco, molto poco, non abbiamo ottenuto il massimo risultato. Abbiamo lavorato molto anche in funzione della gara testando i materiali per domani e credo che ci siamo, abbiamo già fatto la nostra scelta. Partirò con i primi consapevole del ritmo che sono in grado di tenere. La costanza in gara, la possibilità di essere aggressivo, quando sarà necessario, sono le due cose più importanti per provare a vincere qui a Motegi. Vediamo cosa faranno gli altri e poi cercherò di prevalere contando sul buon ritmo che qui posso esprimere".

 
Rossi, l'importante è partire bene
"Sono abbastanza soddisfatto, perché ho lavorato soprattutto in funzione della gara e ho un buon passo. Dobbiamo solo sistemare alcuni dettagli, ma complessivamente siamo sulla strada giusta. Poi, ho montato le gomme da tempo. Siccome negli ultimi due GP le avevamo utilizzate in ritardo, questa volta abbiamo anticipato i tempi, ma forse le abbiamo messe troppo presto… Non è facile capire il momento giusto e nel giro buono ho anche commesso qualche errore e sapevo che si poteva fare meglio e infatti Biaggi e Tamada mi hanno superato. Qui le gomme Bridgestone vanno bene e anche Tamada sta guidando veramente forte, ma credo che l'avversario più pericoloso sia Biaggi, che ha un ottimo passo. Gibernau, invece, non è al 100% fisicamente, ma non è poi troppo lontano. Su questa pista, dove non si riesce tanto a fare la differenza, è abbastanza importante partire bene".
 
Gibernau, mi aspetta una gara difficile

"Una giornata dura. Invece di provare a battere i tempi sono stato occupato a cercare di rimanere in piedi: non mi sento bene, ho la febbre e tenere la concentrazione, in questo stato, è difficile. La Clinica Mobile mi ha aiutato, ma mi aspetta una gara dura. Per fortuna sono stato in grado di fare un buon giro, così partirò in prima fila".

 
Capirossi, peccato la caduta

"Ho perso il posteriore nel curvone veloce prima della chicane finale, ma ero riuscito a controllare la moto. Purtroppo devo aver sbattuto contro qualcosa che ha fatto catapultare la moto in aria. Anche se la squadra ha fatto un grande sforzo per riparare la mia Desmosedici velocemente, non sono riuscito a trovare un buon feeling e così ho preferito usare la seconda moto per il mio giro finale con gomme da qualifica. E' proprio un peccato, ho perso moltissimo tempo senza poter girare con la moto che preferivo. Questo circuito richiede un set-up perfetto per andare forte ed oggi non abbiamo avuto il tempo di trovarlo così non ho potuto sfruttare tutto il nostro potenziale. La gara non sarà facile, ma con una buona partenza conto di stare con i primi".

 
Melandri, tranquillo per la gara

"Oggi abbiamo fatto molte modifiche. Abbiamo provato un assetto della geometria leggermente diverso, utilizzato diverse gomme e modificato leggermente il motore. In generale siamo riusciti a migliorare un po' rispetto a ieri. Ad ogni sessione riuscivo a sentire la moto sempre di più e mi sento più a mio agio in staccata e all'entrata delle curve. Mi ero posto l'obiettivo di partire dalla seconda fila, ma non mi sono trovato bene con le gomme da qualifica e quando ho iniziato ad acquistare fiducia, le gomme erano finite. In generale, ho tenuto un buon ritmo, ritmo che sono riuscito a mantenere anche con le gomme da gara. Per la gara di domani sono abbastanza tranquillo".

 
Edwards, credevo alla seconda fila

"Mi spiace, la seconda fila era abbordabile e mi avrebbe consentito una partenza di gara da posizione più favorevole. Ci credevo molto, ma non sono riuscito ad afferrarla. Purtroppo a fine turno, con le gomme da tempo riemergono i problemi di chattering e non sono riuscito ad essere più veloce. Mi consola il fatto che ho un buon passo di gara e poi ho scelto le coperture che userò in gara con le quali la moto va bene"

 
Poggiali, temevo di peggio speravo di meglio

"Sinceramente pensavo meglio. Sono abbastanza indietro, non tanto come posizione, quanto come distacco dai primi. Purtroppo non so nemmeno io spiegare il perché: c'è qualcosa di abbastanza importante che ci impedisce di fare il salto di qualità. Adesso, assieme alla squadra, cercheremo di individuare il problema, per provare una soluzione differente domani nel warm up".

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