GP di Francia
venerdì 23 maggio
FP1
QP1
TS
sabato 24 maggio
FP2
QP2
TS
domenica 25 maggio
Le wilcard di Le Mans
Gomme scelte per la gara in MotoGP
WP
GRID
GARA
TS
.
Le curiosità >>>
L'assetto a Le Mans >>>
La statistica >>>

il fatto 24/5/2003 - pole position
McWilliams sfida Rossi sotto la pioggia
E' caduta la pioggia, come previsto, sul circuito di Le Mans, lasciando immutata la griglia di partenza della MotoGP, con Rossi in pole davanti a Barros, Capirossi e Melandri, mentre Max Biaggi partirà col quinto tempo dalla seconda fila. In caso di maltempo, comunque, c'è il rischio che la gara possa avere protagonisti diversi. Nella bagnatissima ultima sessione di prove ufficiale, infatti, il più veloce è stato Jeremy McWilliams, capace con la sua Proton KR3 due tempi di stare davanti a Rossi, velocissimo con qualsiasi condizione atmosferica. Il nordirlandese, con l'asfalto bagnato, ha rifilato quasi un secondo all'italiano che è stato stretto in una morsa dalla seconda delle 500 rimaste in pista, quella di Nobuatsu Aoki, che nonostante una scivolata ha confermato il suo talento sotto la pioggia.
Una scoperta, in queste condizioni, è stato anche Troy Bayliss che ha portato la sua Ducati Desmosedici al quarto tempo nelle prove bagnate davanti a Checa, McCoy, Gibernau e Biaggi.
Numerose le cadute, fra le quali quella del newcomer Kiyonari, mentre era impegnato a cercare di seguire il vecchio Jeremy.

Battaini sfida gli ufficiali Aprilia
Deve essere una bella soddisfazione, per Franco Battaini, mettersi alle spalle i piloti ufficiali dell'Aprilia. E' accaduto, grazie alle avverse condizioni atmosferiche, nel turno decisivo di prove che non ha cambiato, ovviamente, lo schieramento di partenza - Poggiali in pole, davanti a Battaini, De Puniet e Nieto - ma ha chiaramente fatto vedere che in caso di pioggia il pilota del team Campetella sarà un avversario di quelli da non sottovalutare.
Del resto "IronFrank" è andato forte in tutte le condizioni, a Le Mans, così come De Puniet (secondo con la pioggia), mentre Fonsi Nieto ha risalito un po' la china con l'asfalto scivoloso facendo meglio sia di Matsudo che di Poggiali. Della pioggia hanno anche approfittato Rolfo e Porto, con la Honda povera di cavalli ma evidentemente molto ben guidabile.

Dovizioso, pole con spavento
E' stato un festival di cadute, il secondo turno di prove ufficiali del GP di Francia, nella 125. L'asfalto di Le Mans, tradizionalmente scivoloso, ha fatto finire a gambe all'aria diversi piloti, fra i quali il poleman di venerdì, Andrea Dovizioso, che ha assaggiato il terreno subito all'inizio del turno, prendendosi un bello spaghetto anche alla fine quando, in frenata, ha rischiato di perdere il controllo della sua Honda del team Scot. Con un piede giù dalla pedala Dovizioso è riuscito, in qualche modo, a rimanere in sella cavandosela con un dritto. Errori, comunque, se ne sono visti diversi. Stoner, il secondo più veloce sul bagnato (2.02.808) dietro a bautista (2.02.566), è caduto due volte e una Cecchinello.
Molto veloce, sotto la pioggia, è risultato essere anche il finlandese Mika Kallio, e poi Azuma, Borsoi (una caduta anche per lui, in frenata), Giansanti, De Lorenzo e Jenkner.
Immutato, ovviamente, viste le condizioni atmosferiche, lo schieramento di partenza con Andrea Dovizioso in prima fila con Ui, Lorenzo e Stoner ed in seconda fila De Angelis, Pedrosa, Cecchinello e Vincent.

Sito web realizzato da After S.r.l.