parlano i piloti 07/09/2001
- primo giorno di prove
Parlano i
protagonisti della 500 dopo le pole provvisorie
Valentino Rossi (Nastro Azzurro Honda) 1° in 1'40.389
"Il fine settimana è cominciato bene, specie se
lo paragono a quello dell'anno scorso quando non riuscivo a guidare
come volevo e non avevo idea su come risolvere a situazione. Anche a
febbraio, nei test, non era andata bene e oltre a non riuscire a girare
veloce, ero caduto e non avevo risolto i problemi di "chattering".
Credo siano stati utili i test di qualche giorno fa a Valencia perché
le due piste sono abbastanza simili anche se questa ha un fondo più
difficile, molto ondulato, che richiede sospensioni morbide quando d'altro
canto ci sono frenate molto brusche che pretendono sospensioni più
rigide per non scomporre la moto in frenata. Noi siamo a posto sul veloce
ma possiamo migliorare un po' nelle curve lente e dobbiamo risolvere
qualche dubbio sulla scelta delle gomme.
Non credo che il tempo di oggi mi garantisca la pole position perché
sicuramente gli altri miglioreranno. Mi basta rimanere in prima fila
e partire bene domenica".
Norick Abe (Antenna 3 Yamaha-d'Antin) 2° a 0.512
"Sono caduto molto duramente oggi e mi fa male un po' tutto. E'
un vero peccato perché mi sentivo perfettamente a mio agio sulla
moto. Penso che qui potremo essere molto competitivi e domani cercherò
di fare di tutto per mantenere la prima fila ance se non sarà
un'impresa facile, dolorante come sono".
Max Biaggi (Malboro Yamaha Team) 3° a 0.513
"Rispetto a questa mattina devo dire che abbiamo migliorato abbastanza
anche se resta qualche problema da risolvere, soprattutto per quanto
riguarda la forcella. Ma se le sospensioni sono il problema maggiore,
dato che creano dei saltellamenti fastidiosi, bisognerebbe anche trovare
un po' di velocità e un po' di trazione. Dobbiamo lavorarci sopra,
insomma, per poter puntare ad un buon risultato che qui, su questa pista,
potrebbe essere il podio.
Si, direi che è un obbiettivo possibile, e poi puntano tutti
al podio, a parole, anche se poi i tempi raccontano una storia diversa.
Non credo che una moto che la mattina è un secondo più
veloce degli altri e nel pomeriggio mezzo, vada poi così male
Noi comunque un passo avanti l'abbiamo fatto ed ora cercheremo di migliorare
ancora. Ho parlato a lungo con i tecnici e spero proprio che le mosse
che abbiamo deciso per domani siano valide. Certo non mi aspetto di
migliorare su tutto, ma spero di ottenere il massimo possibile dalla
mia moto. Inutile dire di più le risposte ce le darà la
pista domani".
Loris Capirossi (West Honda Pons) 4° a 0.557
"Ho perso un sacco di tempo oggi nel turno di prove ufficiali combattendo
con una serie di problemi ai freni che mi hanno rallentato. Domani dovremo
lavorare per migliorare il set up e potermi sentire maggiormente a mio
agio sulla moto. Stiamo lavorando bene nella direzione giusta, ma c'è
ancora tanto da fare perché il mio obiettivo è stare con
i migliori. Certo lottare con Valentino e la sua Honda 2001 è
come duellare con uno che ha in mano una spada più lunga di venti
centimetri della tua: arriva prima al cuore dell'avversario".
Carlos Checa (Malboro Yamaha Team) 5° a 0.652
"La moto mi dà fiducia, ma dobbiamo senza dubbio lavorare
sul motore perché è assolutamente troppo poco aggressivo
quando agisco sulla manopola del gas.
La moto comunque è ben bilanciata e domani cercheremo solo di
ottenere un po' più di grip dalla gomma posteriore".
Alex Barros (West Honda Pons) 6° a 0.694
"Abbiamo avuto grossi problemi durante le libere della mattina,
problemi che ci hanno costretto ad effettuare cambiamenti radicali sulla
moto. Poi, finalmente, abbiamo cominciato a trovare un compromesso più
equilibrato, che mi ha consentito di girare su un passo abbastanza buono.
Sono molto motivato e affronto questa gara con grande fiducia".
Parlano
i protagonisti della 250 dopo le pole provvisorie
Tetsuya Harada (MS Aprilia Racing) 1° in 1'
42'' 656
"Negli ultimi tre o quattro minuti c'era troppo traffico in pista,
sia davanti sia dietro! Così ho preferito mollare. Ma sono molto
contento perché le c'è ancora margine per migliorare su
sospensioni anteriore e posteriori. Inoltre affinando ancora la carburazione
possiamo far rendere di più il motore.
Questa resta un pista difficile per noi poiché la moto ha un'erogazione
brusca della potenza e con tutte queste accelerazioni non siamo nella
situazione migliore".
Daijiro Katoh (Telefonica Movistar Honda) 2°
in 1'42''780
"Sono abbastanza soddisfatto del risultato di oggi. Al contrario
non sono molto contento delle condizioni dell'asfalto molto differenti
da quelle dei test IRTA di febbraio. Oggi era molto scivoloso.
Ho un buon feeling con questo circuito e ho già vinto l'anno
scorso. Ho provato diversi assetti e diversi pneumatici e credo che
domani riuscirò a migliorare i tempi".
Marco Meandri (MS Aprilia Racing) 3° in 1'42''797
"Ci sono degli spagnoli che vanno a 30 all'ora, ti vedono ma stanno
in mezzo lo stesso! Ti rovinano il giro e poi ti chiedono scusa, non
è giusto, non è sportivo!
A parte questo devo dire che non sono a posto con la moto. Questa mattina
sono caduto e ho perso tutto il turno per rodare l'altra moto. Poi nel
pomeriggio abbiamo avuto qualche altro problema che ci ha ritardato
con la messa a punto.
Non ho ancora incontrato la concorrenza migliore e non posso giudicare,
ma su queste accelerazioni mi sa che c'è chi si trova meglio
di noi".
Jeremy McWilliams (MS Aprilia Racing) in 1' 42''
863
"Dopo la caduta che mi ha visto protagonista a Brno mi fa molto
piacere essere ancora una volta tra i primi e così vicino, 207
millesimi dal top.
Abbiamo cambiato molte regolazioni rispetto alla gara in Repubblica
Ceca e sembra proprio che siamo sulla strada giusta".
Roberto Rolfo (Safilo Oxydo Race) 8° in 1' 43''
664
"Il vero problema è che ho centrato in pieno un altro pilota
nella "esse" lenta all'inizo del turno. Così ho perso
metà della sessione in attesa che i miei tecnici sistemassero
la moto.
Negli ultimi 15 minuti, però, nonostante il traffico e i piloti
piu lenti che affollavano la pista aspettando il "treno buono",
sono riuscito a cogliere questo tempo.
Abbiamo margini di miglioramento con la moto sia per quanto riguarda
la ciclistica sia per le performance del motore".
Parlano
i protagonisti della 125 dopo le pole provvisorie
Youchi Ui (L&M Derbi Team) 1° in 1' 46''
196
"Anche se può sembrare il contrario non è stata una
giornata facile. Durante le prove la moto mi si è fermata due
volte e sono dovuto tornare ai box a spinta. Abbiamo utilizzato sia
motore sia telaio vecchi e la verità è che hanno funzionato
proprio bene: ho trovato un ottima messa a punto. Domani, nelle libere,
proveremo varie regolazioni con motore e telaio nuovi e poi decideremo
cosa utilizzare".
Manuel Poggiali (Galera Racing Team) 2° in 1' 47'' 049
"Siamo sulla strada giusta! Il nuovo motore spinge davvero forte
sia in accelerazione sia in velocità massima. Anche la ciclistica
è a buon punto. L'anno scorso e quest'inverno siamo andati forte
e questo ci ha permesso di lavorare con calma. In Repubblica Ceca non
ero al 100% della forma, ma ora mi sento psicologicamente a posto e
riesco a guidare tranquillo. Se la moto va forte devi pensare solo a
mettere a posto la ciclistica senza preoccuparti del tempo sul giro.
Questo è il modo migliore di preparare la corsa".
Cecchiniello (MS Aprilia LCR) 4° in 1' 47''
491
"Complimenti a Ui, evidentemente la sua moto si trova particolarmente
bene su questo tracciato. Anche lo scorso anno Ui ottenne la pole e
poi in gara era in fuga prima di cadere. Alla mia Aprilia, invece, le
irregolarità di questo asfalto danno piuttosto fastidio: in questo
senso la situazione è esattamente quella del 2000. Il grip fuori
traiettoria, invece, è molto migliorato. Ho la sensazione che
il mio motore spinga fortissimo, ma perdo un sacco di tempo in quella
sottospecie di S da fare quasi a piedi tanto è lenta. Comunque
è solo la prima giornata che per me è sempre un po' difficile
perché è la prima stagione con l'Aprilia e non ho molti
riferimenti".
Simone Sanna (Safilo Oxydo Race) 8° in 1'48''
028
"Verso metà del turno sono dovuto andare dritto nella via
di fuga e ho perso del tempo per far pulire la moto. C'erano tre pioti
praticamente fermi in mezzo alla pista e per non centrarli ho dovuto
scegliere la strada dei campiLa temperatura alta ci crea sempre dei
problemi alla sospensione posteriore. Spero di riuscire a migliorare
perché il tempo realizzato da Ui è veramente veloce".