il
fatto 07/09/2001 - primo giorno di prove
Rossi getta la maschera
Era pretattica, quella di Rossi. Lo si è capito ieri all'Estoril
quando fin dalle prove libere è stato costantemente il pilota
più veloce in pista. Ad aiutarlo - dice il pesarese - sono stati
i recenti test di Valencia, ma quel che è certo è che
la Honda ha lavorato bene nelle ultime tre settimane. Tanto bene che
sul circuito portoghese "il dottore" ha colto facilmente la
pole position davanti ad Abe (che poi si è steso a 250 all'ora)
ed a Biaggi, più lento del giapponese di appena un millesimo
di secondo. In prima fila anche Capirossi, staccato, come gli altri
due che lo precedono, di circa mezzo secondo dalla prima guida della
Honda che ha inferto ai piloti della Yamaha un distacco abissale in
termini di velocità massima: meno di due chilometri ad Abe ed
addirittura 7 esatti a Biaggi. Il radar al termine del lungo rettilineo
ha registrato infatti 295,2 Kmh per Rossi (Ukawa addirittura 298!) e
solo 288 per Max. La media delle velocità di punta dei due è invece,
rispettivamente, 292,2 Kmh e 285,6 Kmh. Ma c'è di più: nella lista delle
velocità la Honda è al 1°, 2°, 3° e 5° posto. La Yamaha del romano è
staccatissima al 10°, dietro anche alle moto gemelle di Abe, Jacque,
Haga e Nakano, segno che il suo motore non rendeva al massimo.
Harada piega Katoh
E' andata, invece, benissimo per Harada che, a sorpresa, ha colto la
pole provvisoria davanti al rivale Katoh. Segno che da un lato Tetsuya
ci crede e dall'altro Daijiro lo soffre, ma anche che l'Aprilia ha fatto
passi da gigante dall'inizio della stagione, come ha dimostrato anche
la prestazione di Marco Melandri, capace di fare il terzo tempo in una
pista che non gli piace e dopo una caduta nelle libere della mattina.
Su un circuito che non sembrerebbe adatto alle sue caratteristiche di
guida è andato bene anche McWilliams che ha completato la prima
fila, mentre Rolfo, coinvolto in una caduta da De Gea, ha realizzato
solo l'ottavo tempo.
Poggiali a caccia di Ui
I punti da recuperare su Elias sono molti, 22, e non sarà semplice
per Manuel Poggiali recuperarli. Intanto però nelle prime prove
del GP del Portogallo la Derbi ed il suo clone, la Gilera, hanno portato
Youichi Ui ed il pilota di San Marino ai primi due posti. Il giapponese
ha tirato, e lo testimoniano due cadute, mentre Manuel, staccato di
otto decimi è stato più prudente.
Il suo avversario spagnolo, quinto tempo a quasi un secondo e mezzo
dalla pole ed a sei decimi dal diretto avversario, è rimasto
invece alle spalle del connazionale Joan Olive e di Lucio Cecchinello.
Con Simone Sanna ottava sono finiti in terra invece Ui e De Angelis
mentre continua la crisi dell'Italjet, 23esima e 26esima con Scalvini
e Perugini.