l'intervista - 19/8/2002
Melandri:"Sono in forma ma temo Rolfo"
Marco Melandri, 20 anni lo scorso 7 agosto celebrati con una festa memorabile, dopo alcuni giorni trascorsi a Londra dove risiede è ritornato sulla riviera della Romagna per qualche giorno di puro relax prima del nuovo via del campionato. La leggera forma influenzale che lo ha colpito la scorsa settimana non gli ha comunque impedito di portare a termine la preparazione in vista della gara di Domenica. Già da ieri era di nuovo in palestra per essere tonico al semaforo verde di Brno, la pista che lo ha visto debuttare nel1997 nella classe 125. Marco ha vinto 6 delle 9 gare fino ad ora disputate e le ultime 5 vittorie consecutive lo hanno galvanizzato. Non ha perso concentrazione nella pausa estiva e a Brno si augura di ricominciare con un altro successo.

"Dopo la festa di compleanno ho deciso di rimanere al mare per qualche altro giorno per stare con gli amici - ha detto il leader provvisorio del mondiale della quarto di litro - mi sono davvero riposato senza stare molte ore al sole ma facendo tutte quelle cose che rendono rilassante la vacanza. Molta attenzione alla preparazione fisica, necessaria per la ripresa del campionato. Footing e palestra, solo una breve pausa la scorsa settimana quando una lieve forma influenzale mi ha costretto ad un riposo forzato. Si va a Brno, una pista che mi piace, una pista amica: il debutto in 125 nel '97, poi per la prima volta vicinissimo al podio in 250 nel 2000. Tecnico, difficile, è un tracciato con tutte le curve da 2a marcia eccetto l'unica, la più veloce, da 3a. Molto largo, quindici metri circa, lascia ampio spazio alla fantasia in termini di traiettorie. In uscita puoi lasciare "andare" la moto fino alla massima accelerazione. E' una pista dove gli avversari cercheranno di prenderti la scia per sfruttarla al massimo. Vedo bene su questa pista Rolfo, lo scorso anno andò fortissimo e Nieto, sarà competitivo come sempre. Per quanto mi riguarda durante la pausa estiva non ho perso la motivazione, ho sempre pensato al periodo positivo che sto attraversando e sono rimasto focalizzato sui miei obiettivi per quest'anno. La prima sessione di prove libere servirà per riacquistare il feeling con la mia moto, poi penserò a guidare rilassato in gara, facendo la mia corsa e se il successo sarà alla mia portata arriverà".