i piloti 04/05/2001
- primo giorno di prove
Parlano i
protagonisti della 500 dopo le pole provvisorie
Valentino Rossi (Honda) Pole position T. 1'43"113
"E' solo venerdì, ho fatto il tempo buono ma non è ancora finita. Avevamo
due moto da provare e quella che si è rivelata migliore è quella che
già avevamo provato qui a febbraio. Ho usato una gomma da 16.5 senza
patire i problemi di chattering accusati nei test: forse con il caldo
le Michelin lavorano meglio. Se non piove credo che la pista migliorerà
per domani e mi aspetto che Biaggi, Capirossi e Mc Coy si facciano sotto.
Per quanto mi riguarda siamo a buon punto, ma dobbiamo migliorare la
stabilità in frenata".
Norick Abe (Yamaha) 2° T. 1'43"831
"Sono molto contento di questo risultato, perché questa è una gara particolare
per il mio team. Oggi non ho voluto rischiare troppo, perché con il
vento la situazione era abbastanza pericolosa. Credo che domani miglioreranno
tutti ma spero di essere uno dei più veloci".
Shinya Nakano (Yamaha) 3° T. 1.43"831
"Questa è una pista che adoro e la prima giornata è andata bene, anche
se nelle fasi finali abbiamo fatto un po' di confusione con le differenti
regolazioni. Purtroppo mi è mancato un pizzico di fiducia decisivo per
tentare di avvicinare il tempo di Valentino, perché l'equilibrio della
moto non è ancora perfetto".
Loris Capirossi (Honda) 4° T. 1'43"894
"Abbiamo ancora parecchi problemi di assetto e forse anche il fatto
di essere più leggero degli altri mi ha reso le cose più difficili con
il vento. Abbiamo fatto un po' di modofiche alla geometria della moto,
perché l'assetto utilizzato nei precedenti circuiti qui proprio non
andava bene. Penso che ci sarà da lavorare fino a tardi. Pensavo di
trovare prima una messa a punto migliore: in queste condizioni non ho
voluto rischiare. Valentino Ha fatto un buon tempo ma non stupefacente
e per quanto mi riguarda penso di poter migliorare domani".
Max Biaggi (Yamaha) 5° T. 1'43"791
"Oggi la moto non era al massimo del potenziale, perché abbiamo fatto
una prova sul motore. Potrebbe essere una strada da seguire durante
una sessione di test privati, ma in questa occasione non ha dato i risultati
sperati. Inoltre ho provato la gomma posteriore da 17". Un test che
dovevo fare. Domani abbiamo deciso di tornare alle soluzioni collaudate
durante i test invernali e domani credo di poter migliorare. Negli ultimi
minuti di qualifica forse avrei potuto migliorare, ma l'ammortizzatore
posteriore non era a posto ed ho preferito rientrare ai box. La caduta
di questa mattina non è stata causata da un assetto errato, ma dal fondo
viscido: sono scivolato passando sulla striscia bianca. Così ho messo
alla prova la nuova tuta realizzata dalla Dainese: una sorta di telemetria
del corpo del pilota, che grazie a 64 sensori rileva battito cardiaco,
temperatura corporea e grado di sudorazione del pilota .
Parlano
i protagonisti della 250 dopo le pole provvisorie
Roberto Locatelli (Aprilia) Pole position T. 1'44"564
" Non sono sorpreso. Questa è una pista che si adatta alle mie caratteristiche
di guida, quindi non devo lasciarmi sfuggire l'occasione. Vogliamo iniziare
a pensare a qualcosa di meglio che un terzo posto. Sono contento perché
non si è trattato di un giro isolato e inizio a migliorare il ritmo
rispetto ai test invernali. Però non dobbiamo sottovalutare Katoh; mi
aspetto che domani migliori".
Marco Melandri (Aprilia) 2° T. 1'44"688
"Alla fine è andata abbastanza bene, ma fino a dieci minuti dalla fine
del turno non avevo il giusto feeling, perché su questa pista sono caduto
un sacco di volte facendomi anche male. Mi è servita molto, anche dal
punto di vista psicologico, una piccola modifica che i meccanici hanno
fatto sulla sospensione anteriore, ma in vista della gara c'è ancora
molto lavoro da fare".
Marcellino Lucchi (Aprilia) 3° T. 1'44"438
"Le novità che stiamo utilizzando sia il motore sia di telaio, completamente
nuovo stanno funzionando, ma non ancora come vorrei. Comunque sono
soddisfatto per aver fatto il tempo con le gomme che avevano già percorso
dieci giri. Domani faremo dei test con l'altra moto e poi decideremo
quale utilizzare in gara. Se il gap non sarà eccessivo useremo quella
nuova, anche perché sarebbe molto importante verificare come si comporta
sulla distanza di una gara".
Emilio Alzamora (Honda) 5° T. 1'45"131
"Conosco benissimo questo circuito ed è quindi logico che mi sia trovato
meglio rispetto alle due gare precedenti. Abbiamo anche migliorato la
messa a punto della moto e domani voglio concentrarmi per realizzare
un buon tempo".
Daijiro Katoh (Honda) 6° T. 1'45"162
"Oggi ho lavorato principalmente per trovare la giusta messa a punto
in vista della gara, concentrandomi soprattutto sugli pneumatici. Ho
già individuato quale gomma usare domenica. Oggi non ho guardato molto
al risultato cronometrico e penso di poter migliorare domani".
Parlano
i protagonisti della 125 dopo le pole provvisorie
Massimiliano Sabbatani (Aprilia) Pole
position T. 1'49"170
"Elias non può fare così! L'avevo appena superato, stavo impostando
la curva quando Poggiali, che era davanti a me, ha rallentato. Per evitarlo
ho allargato la traiettoria e lui mi ha centrato in pieno. Nella caduta
ho picchiato ancora la caviglia sinistra, ma per fortuna non mi sono
fatto troppo male. Peccato, perché questo episodio mi ha rovinato il
gusto della mia prima pole provvisoria. La moto andava meravigliosamente
bene e spero di ripetermi domani".
Youichi Ui (Derbi) 2° T. 1'49"287
"La moto è a posto, anche se non è velocissima. purtroppo ho potuto
effettuare solo due giri puliti, perché molti piloti hanno un comportamento
poco professionale".
Lucio Cecchinello (Aprilia) 4° T. 1'49"844
"La moto è un fulmine, peccato per quella scivolata che ha interrotto
anzitempo le prove. Comunque, a parte una abrasione alla spalla destra
non ho subito grossi danni, quindi vedremo domani".
Stefano Perugini (Italjet) 5° T. 1'49"898
"Grazie alle evoluzioni sulla parte termica abbiamo migliorato
moltissimo rispetto al Sudafrica. Domani utilizzerò un altro motore
e credo che possa andare ancora meglio"
Manuel Poggiali Gilera 8° T. 1'50"014
"Sono contento perché siamo sulla strada giusta. Dobbiamo ancora sistemare
qualcosina ma siamo vicini alla messa a punto ideale e quando saremo
a posto al cento per cento anch'io spingerò a fondo. oggi non avrebbe
avuto senso prendere rischi eccessivi".
Simone Sanna (Aprilia) 10° T. 1'50"030
"Abbiamo trovato un buon motore, adesso ci siamo. C'è ancora qualche
problemino con la sospensione posteriore e se troviamo la soluzione
siamo lì con gli altri. Oggi non ho voluto rischiare più di tanto".