i piloti 06/04/2001 - primo giorno di prove
Parlano i protagonisti della 500 dopo le pole provvisorie

Max Biaggi: "La pole è OK ma la battaglia sarà durissima"
"Questa mattina ero un po' in crisi nelle curve a medio raggio perché avevo poca confidenza nella ruota posteriore. Però credo di essere riuscito a dare ai tecnici le indicazioni giuste per intervenire e loro hanno risolto rapidamente la situazione. Dopo il turno di prove libere abbiamo fatto i cambiamenti necessari, non radicali ma comunque importanti, e la moto è notevolmente migliorata permettendomi di guidare al meglio. Ed è questa la cosa fondamentale, poter guidare in sicurezza, riuscire ad arrivare al limite senza rischiare all'inverosimile, anche se indubbiamente avere il primo tempo mi fa piacere. Per domani comunque mi aspetto una battaglia durissima perché sarà difficile mantenere la "pole position". Vedo bene tutte le Honda, Rossi, Ukawa e Barros, che hanno la moto complessivamente molto efficace, un'ottima stabilità e qui giocano in casa. Noi siamo migliorati rispetto all'anno scorso, a piccoli passi, limando qua e là e questo mi ha permesso oggi di ottenere una buona prestazione. Penso che questo tempo sia quantomeno da prima fila anche se, ripeto, domani tutti si scateneranno per migliorare. Ma le previsioni danno tempo incerto mentre oggi c'erano delle condizioni veramente ottimali. Oltretutto io mi sentivo, mi sento, davvero in forma, la moto era a posto… direi un ottimo pacchetto, quantomeno molto migliore della mattina. Vediamo, può anche darsi che domani i tempi si abbassino vertiginosamente e io mi ritrovi in seconda fila ma io sono tranquillo perché abbiamo lavorato bene e abbiamo trovato la direzione giusta in cui lavorare".

Loris Capirossi: "Ci manca velocità ed accelerazione"
"Qui a Suzuka la messa a punto della moto è molto importante, soprattutto perché è assai difficile fare venti giri tirati consecutivi su una pista come questa che mette in crisi le gomme e richiede molta trazione. Quando la perdi rischi subito di trovarti indietro di un secondo al giro. Io comunque sono abbastanza soddisfatto, certo, la nostra moto non è tra le più veloci in assoluto, ma non mi posso lamentare. Oggi, poi, abbiamo lavorato a lungo sulla messa a punto del motore e recuperato parte del gap che avevamo in mattinata. Ci manca, comunque, sempre qualcosa nei confronti degli alti, sia in accelerazione che in velocità. Domenica, in ogni caso, saremo un gruppetto e non li lascerò andare via".

Valentino Rossi: "Le Yamaha vanno, altro che storie"
"Va tutto abbastanza bene, dobbiamo solo decidere che gomma usare per la gara fra due opzioni. C'è un po' di saltellamento, ma se la temperatura non diminuirà non dovrebbe peggiorare. Queste prime prove comunque hanno dimostrato che le Yamaha vanno, anche se qualcuno si è sempre lamentato dicendo che la Honda va più forte ed è più veloce. E' vero, comunque, che non utilizziamo l'ultima evoluzione di motore: alla Honda non si sono fidati, nonostante durante i test non abbia dato alcun problema. La mia moto, in ogni caso va e direbbe qualcuno: sfido, l'ho messa a punto io! La gara, comunque, si farà in gruppo e saremo quattro cinque: io, Biaggi, Ukawa, Roberts ed Haga, credo e magari qualcun altro, perché non si può mai sapere. La Suzuki di Roberts non è velocissima, ma è anche vero che si gareggerà girando in 2'07", non 2'06".

Parlano i protagonisti della 250 dopo le pole provvisorie

Katoh: "A Suzuka non ce n'è per nessuno"

"Sento che qui gli altri non avranno alcuna possibilità. Suzuka per me è come una seconda casa. Voglio iniziare bene il campionato ed una vittoria è la migliore maniera per farlo. Oggi la pista era sporca e con poca aderenza, ma non ho avuto problemi particolari: ho lavorato solo per sistemare la moto e scegliere le gomme".

Melandri: "Katoh è fortissimo ed in gara si metterà di mezzo anche Harada"

"Sono soddisfatto, la moto va bene, si tratta ora di fare solo qualche piccola modifica e di scegliere la gomma giusta. Durante l'inverno siamo cresciuti per cui mi aspettavo questo buon risultato. Katoh qui va considerato un riferimento ed il mio tempo va valutato sapendo che l'ho ottenuto dopo un dritto alla variante che precede il traguardo: stavo andando piano e mi si erano raffreddati i freni…Sogno di vincere, ma mi accontenterei anche di un secondo posto dietro a Daijiro. Spero che saremo io e lui a giocarcela, ma temo si metterà in mezzo anche Harada".

Locatelli: "Miglioro ogni volta che salgo in sella"

"Il sesto posto va bene. Nel pomeriggio ho migliorato i tempi della mattina e questo è quello che conta. Siamo solo al venerdì della prima gara"

Poengsen: "Suzuka è una pista difficile, ma posso farcela"

"Suzuka è una pista difficile, ma credo di potercela fare a qualificarmi. Soprattutto non voglio cadere, l'ho promesso ai miei amici. Certo l'inizio è duro, durissimo, anche perché abbiamo dovuto combattere contro il tempo. Questo, comunque non è il mio limite: posso andare molto più forte, una volta che avrò preso bene la mano con la mia Aprilia".

Parlano i protagonisti della 125 dopo le pole provvisorie

Ui: "Domani farò un tempo favoloso"

"Oggi c'era troppo vento, specialmente negli ultimi cinque minuti di prove. Ho tirato, ma cercando di non prendere troppi rischi e badando, soprattutto, a trovare un buon ritmo di gara. Credo che migliorerò ancora il mio tempo perché la forcella non era a posto. Ne farò uno favoloso".

Sabbatani: "Sull'Aprilia vado al massimo"

"Rispetto alla Honda che usavo l'anno passato questa Aprilia va veramente più forte, ed io, poi, che peso appena 38 chili, mi ci trovo più a mio agio. Sono soddisfattissimo del risultato ma in gara sarà un'altra musica perché qui i giapponesi vanno veramente fortissimo".

Cecchinello: "Sono indeciso, ma fiducioso"

"Sono indeciso sul da farsi: nella prima parte del tracciato la moto va bene e sono fra i migliori, ma nel secondo prendo una bella paga. Il risultato è quello che vedete: 11°, non va bene. Comunque ho sempre girato da solo, senza l'aiuto di alcuna scia, per questo sono fiducioso".

Poggiali: "Una caduta mi ha impedito di usare la moto buona"

"La pista è molto difficile ed ho fatto una gran fatica, poi sono anche scivolato con la moto migliore e quando sono ripartito con il muletto non sono riuscito a migliorare perché non era a punto nella ciclistica. Comunque non sono deluso"