La notizia non è freschissima, ma merita di essere raccontata
perché ci riporta indietro nel tempo. Un tempo in cui i piloti,
anche i campioni, non si facevano pregare a far tardi la sera, magari
alzando anche un po’ il gomito.
Così si è scoperto al Sachsenring che al Mugello un gruppo
di americani, decisamente alticci, non avendo niente di meglio da fare
per concludere la serata hanno messo a ferro e fuoco il paddock, capottando,
tra l’altro, la piccola Smart che Biaggi utilizza per gli spostamenti.
Uno di loro, invece, ha addirittura “prelevato” una moto dei
carabinieri, trovata incustodita.
I protagonisti della bravata, colti sul fatto, hanno fatto ammenda del
loro comportamento all’IRTA, l’organizzazione che riunisce
i team e, al mattino dopo, sono andati a scusarsi con Biaggi, offrendosi
di ripagare ovviamente i danni.
Il più contrito, pare, fosse Colin Edwards, mentre Kenny Roberts
junior, in piena kermesse, vedendo che si iniziava a far danni, si era
dissociato dalla bravata.