i piloti 20/4/2002
- pole position
Parlano i
protagonisti della MotoGP dopo le pole position
Valentino Rossi (Honda Repsol) 1° in 1'34.660
"Rispetto a ieri abbiamo fatto dei grandi passi avanti lavorando
su diverse soluzioni di messa a punto. La squadra ha lavorato duramente
e io sono contento di partire dalla pole. Non abbiamo ancora raggiunto
la perfezione ma ci siamo vicini. La cosa che mi da maggior soddisfazione
è che il tempo l'ho fatto con la moto in condizioni di gara.
Non ho ancora deciso se correre utilizzando solo cinque rapporti o sei.
La durata delle gomme, comunque, non mi preoccupa e non dovrebbe preoccupare
neppure Loris, visto che l'anno passato abbiamo fatto il giro più
veloce proprio negli ultimi passaggi".
Loris Capirossi (Honda Pons) 2° a 0.032
Sono felicissimo del secondo tempo perché l'ho ottenuto dopo
aver provato un sacco di soluzioni per a gara. E poi le prove sono state
un bello show al quale credo di aver aggiunto quel tanto di "pepe"
che serve. Ormai l'ultima mezz'ora di prove ufficiali ha poco a che
vedere con regolazioni e messa a punto ed è consacrata alla pura
ricerca della prestazione, del miglior tempo. Noi siamo andati fortissimo
perché la pista è più lenta di almeno mezzo secondo
rispetto all'anno scorso e nonostante questo ho fatto quasi lo stesso
tempo della pole del 2001. Anche il mio passo di gara è veloce
ed ora l'unica incognita rimane quella delle gomme: se l'usura per le
quattro tempi sarà minore vorrà dire che per noi non c'è
niente da fare, al contrario se non ci saranno grosse differenze, potrò
anch'io dire la mia ".
Torhu Ukawa (Honda Respol) 3° a 0.215
"Sono felice di lasciarmi alle spalle la brutta esperienza di Suzuka.
Questo circuito è bello e la squadra ha lavorato bene sia ieri
sia oggi per trovare le regolazioni più adatte. Abbiamo fatto
molte modifiche ma la moto adesso va bene soprattutto con l'assetto
da gara, quello con cui ho ttenuto il mio miglior tempo. Domani cercherò
di fare del mio meglio".
Max Biaggi ( Marlboro Yamaha) 4° a 0.404
"Oggi ho dato il massimo per fare questo tempo, l'ho cercato disperatamente
fin dal primo giro delle ufficiali. Non è la pole ma mi da quasi
la stessa soddisfazione perché sia io sia i tecnici abbiamo lavorato
duramente per ottenerlo. Anzi, a questo proposito voglio ringraziare
la mia squadra e gli ingegneri giapponesi che sono riusciti a darmi
quello che mi serviva per stare quanto meno in prima fila. Abbiamo fatto
quel passetto avanti che non farà miracoli ma che di sicuro ci
da morale e carica per il futuro e, anche se domani in gara dovremo
tribolare, ci resta la soddisfazione di aver lavorato bene. C'erano
dei punti dove la moto si muoveva davvero troppo in entrata di curva
ma sono rimasto aggrappato lì e non ho mollato mai. Il miglioramento
più grosso rispetto a ieri l'abbiamo ottenuto dalla messa a punto
dell'ammortizzatore e oggi riuscivo a sentire la moto un po' più
mia e a guidarla meglio. In attesa dei rinforzi che spero arrivino al
più presto per le gare europee cercherò di stare più
avanti possibile con quello che ho".
Parlano
i protagonisti della 250 dopo le pole position
Marco Melandri (MS Aprilia Racing) 2° a 0.462
" Ho fatto gli ultimi minuti delle prove in prima marcia! Tanto
per dire quanto mi hanno ostacolato molti altri piloti che negli ultimi
minuti cercano di mettersi in scia, rallentano, ripartono di colpo,
ti si mettono a ruota
Sono al limite della correttezza ed è
dura, in queste condizioni cercare la pista libera e andare a fare il
tempo per la pole. La moto va bene, sono soddisfatto perché le
indicazioni che ho raccolto ieri ci hanno dato la possibilità
di lavorare nella direzione giusta. La moto in configurazione gara è
a posto e per domani sono tranquillo. I piloti più forti a Suzuka
non hanno fatto molti punti e quindi si ripartirà quasi alla
pari".
Roberto Rolfo (Fortuna Honda Gresini) 3° a
0.514
"La squadra ha lavorato bene sulla moto per adattarla alle mie
esigenze e tutto questo sta cominciando a dare i suoi frutti. E' come
se la mia Honda avesse cambiato faccia e io comincio a guidarla come
si deve, con scioltezza. Credo di poter fare una bella gara domani perché
ho girato parecchio sul passo di 1'38 basso, senza scie o aiuti vari.
Devo ancora decidere le gomme ma c'è il warm up per questo e
dopo farò del mio meglio come sempre".
Roberto Locatelli (Tu Racing Team Aprilia) 7°
a 0.942
"Sono contento dei progressi di oggi: il lavoro fatto sull'assetto
è stato proficuo e si è tradotto in un buon tempo e la
partenza dalla seconda fila per domani. Dobbiamo provare ancora qualcosina
per quanto riguarda la gomma posteriore ma per il resto per la gara
siamo a posto.
Parlano
i protagonisti della 125 dopo le pole position
Daniel Pedrosa (Telefonica Movistar Junior Team)
1° in 1'42.522
"Ovviamente sono molto contento della pole di oggi, la seconda
della mia carriera dopo quella di Suzuka di due settimane fa. Non me
l'aspettavo dopo tutti i problemi che abbiamo avuto ieri con la carburazione
e stamattina con i freni e invece è andato tutto bene. C'è
stata un po' di confusione con la bandiera rossa che ha interrotto le
prove a due minuti dalla fine cancellando il mio miglior tempo ma io
so di averlo fatto e di aver la possibilità di rifarlo. La gara
sarà durissima domani, soprattutto per quanto riguarda le gomme.
Chi riuscirà a risparmiarle avrà le chances migliori".
Manuel Poggiali ( Galera Racing) 2° a 0.058
"Le qualifiche di oggi sono state difficili e confuse ma ottenere
la prima fila era importante perché la gara di domani sarà
impegnativa. Il problema più grosso per me saranno le gomme:
quelle che mi piacciono non sono in grado di arrivare alla fine della
gara e quelliei grado di farlo non mi danno sicurezza. Inoltre non ho
risolto del tutto i problemi di ciclistica e la moto saltella un po'
troppo nelle buche. Nonostante tutto però ci sono le possibilità
di fare una buona gara perché i problemi di gomme li avremo un
po' tutti, non solo io"
Lucio Cecchinello (Safilo Oxydo Race LCR) 5°
a 0.330
"Sia io sia il mio compagno di squadra siamo stati un po' sfortunati
perché la bandiera rossa ha comportato la cancellazione del giro
nel corso del quale avevamo tenuto rispettivamente il secondo ed il
terzo tempo. C'è stata molta confusione ma pazienza, il nostro
potenziale è comunque alto ed è stato meglio aver fatto
quel tempo e vederselo togliere che non averlo fatto per niente! Domani
si potrà fare una buona gara".