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Biaggi conferma la Yamaha pole
E' arrivato a Brno, la sua pista, per fare la pole, Max Biaggi, e non ha fallito l'obiettivo. Per la terza volta quest'anno, dunque, dopo i GP di Jerez e Le Mans, il Corsaro partirà con il miglior tempo. Il pilota romano ha ottenuto il suo giro record dopo aver dedicato le prove della mattina alla scelta della migliore forcella, con tre a disposizione, nel tentativo di eliminare il fastidioso saltellamento della ruota anteriore che lo aveva penalizzato ieri. Obiettivo solo parzialmente riuscito. A contrastarlo, nell'ultimo turno di prove, ci ha provato il solo Loris Capirossi, nonostante che in una caduta nel corso delle libere della mattina si fosse procurato una leggera frattura al secondo metacarpo della mano destra. Pur ferito, comunque, l'imolese, dopo aver ricevuto l'OK dai medici, è tornato in pista nel turno decisivo ed è riuscito a migliorare il suo tempo, chiudendo la sessione a meno di quattro decimi dal record del fuoriclasse romano. In prima fila, accanto ai due italiani, scatteranno l'attuale leader del mondiale, Kenny Roberts junior - che nell'ultimo turno non è riuscito a migliorare il suo tempo di venerdì - ed il sorprendente australiano Garry McCoy che nell'ultimissimo minuto a disposizione è riuscito a scalzare Valentino Rossi, che così partirà in seconda fila, al fianco del campione del mondo Criville. E' stata un giornata caldissima, l'ultima di prove in vista del GP della Repubblica Ceca e domenica è atteso un ulteriore incremento di temperatura di almeno 4°, il che potrebbe portare gli assi del motomondiale a correre con 35°. Con queste cifre in ballo la preoccupazione di tutti è sulla tenuta dei pneumatici. "Negli ultimi giri - ha osservato allarmato Rossi - saremo sulle tele e la moto scivolerà da tutte le parti. E' impensabile girare sui tempi di oggi. Il ritmo sarà attorno ai 2'03". Il caldo, dunque, sarà il principale nemico dei piloti. Del resto già durante la giornata sono stati in molti ad assaggiare l'asfalto. Oltre a Capirossi, sono scivolati Checa (che era caduto anche venerdì), Barros (due volte praticamente nel corso del medesimo giro), McWilliams ed anche Cadalora. Tutti senza conseguenze. Se nella 500 Biaggi ha portato la Yamaha in pole, nella 250 ha fatto lo stesso Jacque, che ha scavalcato il compagno di squadra Nakano, che gli scatterà al fianco. Completeranno la prima fila il vecchio Ralf Waldmann, con l'Aprilia e Ukawa con la Honda, mentre Marco Melandri scatterà con il quinto tempo davanti al compagno di marca, Franco Battaini. Nella 125 la pole è andata invece a Locatelli che è riuscito nell'intento di sopravanzare il leader provvisorio del campionato, Youichi Ui, in sella alla velocissima Derbi. La prima fila sarà completata dalle Honda di Ueda e dall'iridato in carica, Emilio Alzamora. Il compagno di squadra di Locatelli, Simone Sanna, vincitore in Spagna, partirà con il settimo tempo dalla seconda fila davanti ai connazionali Scalvini e Cecchinello. Sfortunato Mirko Giansanti che, a causa di una caduta, scatterà con l'11° tempo dalla terza fila.