Brno

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250cc - 18/08/00
Nakano sorprende Jacque…e Melandri sta a guardare
Solito dominio Yamaha in 250 con Nakano in pole provvisoria nel primo turno di prove a Brno, ma con tre Aprilia nei primi sei posti. Arrancano le moto di Noale, il vantaggio prestazionale del '99 ormai è solo un ricordo e, grazie alla generosità del tedescone di gomma Waldmann, protagonista di una lunga scivolata senza conseguenze, è riuscita ad agguantare la seconda posizione relegando il francese Jacque al terzo posto, davanti all'incerto Marco Melandri sempre lontano dalla pole con un distacco di quasi un secondo da Nakano. Il ravennate, su un circuito che in teoria dovrebbe favorire l'Aprilia, non ha mai girato sul passo dei migliori e nemmeno il cambio di numero è riuscito a mettere le ali al pupillo di Reggiani: "Ho sofferto il caldo - ha detto- non ho mai guidato in queste condizioni, nemmeno in Malesia. I primi due sono andati forte parecchio e in tutta sincerità non mi aspettavo fossero così veloci. In tre punti del circuito perdo tanto, ho seguito le Yamaha ed ho visto che in tre curve sono irraggiungibili. Dobbiamo migliorare in quelle curve, nelle altre non c'è molta differenza e dobbiamo lavorare per ridurre il gap". Ral Waldmann ama da sempre il circuito di Brno: "Peccato per la scivolata all'ultimo giro - è l'analisi del tedesco - avvenuta dopo aver segnato i due migliori intertempi. Peccato avrei potuto avvicinare Nakano e forse anche superarlo. Ma non importa, sono riuscito a trovare il giusto assetto e ci proverò nella seconda sessione". Soddisfatto Franco Battaini, sesto alle spalle di Ukawa: "Il motore non è al 100%, ma la ciclistica, grazie al materiale fornitomi dalla Wp e al nuovo pneumatico da 16,5", mi offre maggior grip e sicurezza. Dal Sachsenring, la moto ha qualcosa in più e spero che nel secondo turno migliori ancora". Delusione al team Gresini per il 16° posto in griglia di Dajiro Katoh, vincitore della otto ore di Suzuka in coppia con Ukawa: " Così non va - ha spiegato Katoh - perché la mia moto è difficile da guidare e davanti non è stabile".

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