PRESENTAZIONE APRILIA RS CUBE - 22/3/2004
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Witteveen, l'innovazione nella tradizione	Shane Byrne, il debutto del mago
Jeremy McWilliams, il ritorno del grinta	Aprilia RS, la sfida al cubo

Aprilia RS, la sfida al cubo
Aprilia è stata la prima Casa europea a raccogliere la sfida della MotoGp. Lo fece lo scorso anno, anticipando i tempi con una moto all'avanguardia tecnologica e figlia di un progetto altamente innovativo. Tre cilindri, valvole a controllo pneumatico, acceleratore elettronico "ride by wire" che permette di variare la risposta del motore all'apertura della manopola destra del manubrio, in base a infiniti parametri. Ma anche una ciclistica figlia di anni di corse, di successi e di titoli mondiali vinti da Aprilia.

La validità di questo progetto resta inalterata, come la sigla e le principali caratteristiche tecniche. In realtà ogni singolo particolare è stato rivisto e ottimizzato al fine di rendere al massimo e di dar vita ad una moto vincente. Per questo il Reparto Corse lavora senza soste dalla fine dello scorso campionato per affinare ulteriormente la RS3, che già nei test premondiali ha dimostrato di essere decisamente migliorata. "Una moto-laboratorio" l'ha definita un suo pilota, perché la Cube è, a tutti gli effetti, una finestra sul futuro della moto. Le prestazioni del suo tricilindrico - che fin dal debutto si è rivelato un'autentica miniera di cavalli - consentono del resto di avere una solida base di partenza. In vista della stagione agonistica la missione dei tecnici è l'affinamento di ogni singola parte, attraverso lo studio dei dati accumulati e le indicazioni che arrivano dai piloti. Attraverso questo lavoro il progetto si propone di fare un ulteriore passo in avanti verso la parte alta della classifica della MotoGp. Un obiettivo in rapido movimento, perché nelle competizioni nessuno sta mai fermo. La sfida, dopo tutto è con i migliori del mondo. Aprilia lo sa, e la sua RS Cube c'è.

Scheda tecnica Aprilia RS3 "MotoGP" 2004

Motore: quattro tempi, tre cilindri in linea fronte marcia;
distribuzione a 4 valvole per cilindro a richiamo pneumatico;
raffreddamento a liquido a circuito sigillato;
lubrificazione forzata con pompe di estrazione e carter secco;
monoblocco e testa/cilindri in lega di alluminio,
Cilindrata: 990cc
Potenza max/giri: oltre 220 cv a oltre 15.000 giri/min
Alimentazione/accensione: sistema iniezione-accensione elettronico digitale Aprilia, controllo acceleratore ride-by-wire
Cambio: scatola in lega di alluminio a 6 rapporti, con innesti frontali, interamente estraibile
Telaio: a doppia trave inclinata, in alluminio
Sospensioni: forcella Öhlins a steli rovesciati, Ø 42 mm
con doppia regolazione idraulica.
Forcellone: in alluminio con bracci a disegno differenziato.
Sistema progressivo APS con ammortizzatore Öhlins ampiamente registrabile.
Freni: Brembo.
Anteriore a disco doppio in carbonio Ø 305/320 mm,
Posteriore a disco singolo Ø 218 mm.
Ruote: in lega di magnesio
16,5"/17" anteriore e 16,5" posteriore
Dimensioni: peso oltre 138 kg;
lunghezza 2.030 mm +/- 30 mm,
interasse 1.410 mm +/- 30 mm
Capacità serbatoio: 24 litri

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