i piloti 29/6/2002
- giorno di gare
Parlano i
protagonisti della MotoGP dopo la gara
Valentino Rossi (Honda Repsol) 1° in 3849.425
"La gara è stata difficile ma ho cominciato con una buona
partenza. Mi sono toccato con Carlos Checa nelle primissime fasi e poi
mi sono portato nelle posizioni di testa. Quando è arrivato Barros
il ritmo della gara è cambiato ed è diventato di un secondo
più veloce di quanto non fosse prima. Sono riuscito a stare con
lui perché la mia moto ha più accelerazione. Ma cerano
dei punti dove Barros oggi guidava in maniera incredibile: non visto
un pilota guidare così una 500 dal 2000. Verso la fine della
gara io ho guidato meglio e
sono riuscito a fare dei giri fantastici. Ho sfruttato la moto al 100%.
Alex Barros (Honda Pons ) 2° a 2.233
Penso di aver fatto una bella gara, anche se sapevo fin dallibnizio
che Rossi alla fine mi avrebbe passato. Ho sfruttato al massimo lagilità
della mia Honda due tempi, ma la sua accelerava fortissimo ed era troppo
veloce. Comunque ci ho provato e questo secondo posto per me vale come
una vittoria. Mi sono veramente divertito.
Carlos Checa ( Marlboro Yamaha) 3° a 9.682
Oggi mi sembrava di avere una calamita sotto la tuta. Mi sono
toccato con un sacco di piloti a partire da Rossi nel primo giro e poi
Mas e Ukawa. Sono pieno di segni lasciati dalle gomme delle varie moto.
La toccata con Max mi ha un po spaventato perché eravamo
in quinta marcia e a quella velocità stare in pista non è
facile. Ukawa lho viso venire mentre entravo nella chicane e mi
sono alzato per tagliare la pista altrimenti saremmo caduti entrambi.
Comunque sono molto felice del risultato. Abbiamo cambiato alcune regolazioni
del telaio per la gara che non siamo stati in grado di provare sullasciutto
e mi è occorso un po di tempo per adattarmi. Ho avuto dei
problemi nella parte più veloce del tracciato e solo verso metà
gara mi sono sentito davvero a mio agio. Avevamo montato una gomma con
cui in prova non ho mai fatto più di cinque giri ma
devo dire che in gara a lavorato benissimo e mi ha aiutato ad essere
veloce negli ultimi giri.
Max Biaggi ( Marlboro Yamaha) 4° a 13.308
La gara di oggi non è certo stata allaltezza delle
mie aspettative. La verità è che qui facevo troppa fatica
nei cambi di direzione, e, visto che Assen è praticamente un
cambio di direzione continuo, il risultato è una diretta conseguenza.
Mi manca lagilità necessaria a sfruttare veramente la moto.
Per quanto riguarda il fumo che usciva quando mi sono fermato mi hanno
spiegato che dipendeva da un surriscaldamento dellacqua, causato
probabilmente dal forte rallentamento della velocità nel giro
in cui sono tornato al box. Devo dire comunque che nei primi dieci giri
della gara mi sembrava che rendesse meglio che alla fine. Quando invece
sia Checa sia Ukawa mi hanno passato è stato perché ho
commesso un errore alla prima curva, mettendo anche le gomme sullerba.
Ho trasferito comunque ai tecnici le mie sensazioni già da tempo,
speriamo di riuscire a trovare una soluzione per quanto riguarda la
maneggevolezza come abbiamo già fatto per il sistema di regolazione
del freno motore.
Loris Capirossi (Honda Pons) caduto
Non capisco cosa sia successo. Ero abbastanza tranquillo quando,
allimprovviso, Checa mi ha superato ed ha allargato. A quel punto
non so se ci siamo toccati oppure se io sono finito sulla linea bianca.
La moto si è in traversata di brutto, io ho provato a tenerla,
ma era una esse da più di 200 allora, così lho
persa. Non sappiamo se il polso destro, fratturato in due punti, si
è rotto lì o nella caduta. Ora dovrò saltare sicuramente
due Gran Premi, ma spero di tornare in sella a Brno.
Parlano
i protagonisti della 250 dopo la gara
Marco Melandri (MS Aprilia Racing) 1° in 3748.960
Oggi è stata una gara molto difficile dal punto di vista
delle scelte tecniche. Infatti è stata data gara bagnata ma in
realtà la pista era asciutta e quindi siamo partiti tutti con
le slick. Se poi fosse piovuto avremmo dovuto fermarci al box perché
la gara non sarebbe stata sospesa. Sono partito bene ma ho cercato di
essere prudente nel primo giro perché ho visto qualche goccia
nel capolino. Quando però mi sono reso conto che la pista era
a posto ho cominciato a spingere di più anche se, devo dirlo,
non ho mai dovuto forzare troppo. De Puniet mi è stato dietro
ma poi, per sfortuna sua e fortuna mia è uscito ed io ho concluso
da solo la gara.
Sono molto soddisfatto e la moto oggi era perfetta.
Toni Elias (Telefonica Movistar-Repsol) 2° a
4.957
Sono felicissimo di questo mio primo podio in 250. La
gara è stata molto dura e alla fine arrivare secondo è
stata una soddisfazione straordinaria. Ho fatto una buona partenza ed
ho seguito Melandri e De Puniet riuscendo anche a duellare con questultimo
prima che prendessero del margine. Poi Randy è scivolato e io
mi sono ritrovato secondo. Melandri era troppo più veloce. Verso
la fine il pericolo è arrivato da Rolfo che stava recuperando
velocemente ma poi non ce lha fatta ed eccomi qui. Ringrazio tantissimo
la mia squadra e anche i miei genitori e la mia famiglia che mi hanno
sempre sostenuto.
Roberto Rolfo (Fortuna Honda Gresini) 3° a 6.672
Voglio ringraziare i miei meccanici che hanno lavorato davvero
bene per mettermi in condizioni di fare una gran gara. Giovedì
avevo avuto dei grossi problemi con lanteriore tanto che in un
paio di occasioni lo sterzo mi si era chiuso in maniera molto pericolosa.
Venerdì poi non abbiamo avuto la possibilità di recuperare
a causa della pioggia. Oggi ho fatto una bella partenza guadagnando
parecchie posizioni ma poi ho faticato un po a superare alcuni
piloti più lenti e non ho fatto in tempo a raggiungere Elias.
Sono comunque felicissimo
del podio frutto di un gran lavoro di squadra.
Parlano
i protagonisti della 125 dopo la gara
Daniel Pedrosa (Telefonica Movistar jnr Team) 1°
in 3731.974
Quando ho imboccato il rettilineo finale ed ho visto la bandiera
a scacchi che segnava la fine della gara mi sembrava tutto un sogno,
quasi non ci credevo. E stata una vittoria fantastica, la mi prima
vittoria, e sono contento no solo per me ma anche per la squadra. Stare
davanti da solo dallinizio alla fine è stato difficile
per il fatto di dover mantenere la concentrazione senza mollare un attimo
ma anche semplice perché in fondo mi sembrava di
essere in prova a girare da solo, certo, con un ritmo e diverso!.
Manuel Poggiali ( Gilera Racing) 2° a 2.523
Oggi per me era impossibile fare meglio dopo tutti i problemi
che ho avuto nelle prove e io considero questo risultato davvero molto
ma molto buono. Spero di continuare su questa strada. Pedrosa è
andato via subito ed è stato bravissimo ma ci sono tante gare
ancora davanti a noi ed è importante arrivare sempre.
Joan Olive (Telefonica Movistar jnr Team) 3°
a 2.716
Sono assolutamente felice di questo risultato, il mio primo podio
in carriera. Fin dalla partenza sono rimasto nel gruppo dei migliori
e non è stato assolutamente facile. Tutti i piloti di quel gruppo
sono velocissimi e la battaglia è stata dura. Per questo sono
ancora più felice di aver dimostrato di poter stare davanti.
Lucio Cecchinello (Safilo Oxydo Race Aprilia) 5°
a 2.964
Ho perso parecchio tempo allinizio per portarmi in testa
al gruppo degli inseguitori e così Pedrosa ha potuto prendere
un bel vantaggio e andarsene. Nellultimo giro, a tre curve dalla
fine ho girato stretto per non farmi superare ma poi ho perso velocità
e mi hanno passato in quattro. Un vero disastro! Voglio però
ringraziare la squadra perché ha fatto un lavoro eccezionale
i questo fine settimana.