13/10/00
Parlano i protagonisti
dopo il primo giorno di prove
500
Max Biaggi (Yamaha) Pole position T.1.50.069
"Siamo partiti col piede giusto, trovando un assetto soddisfacente per
questo circuito che richiede una serie continua di forti frenate e accelerazioni.
Dato il rischio di pioggia che potrebbe cadere domani abbiamo cominciato
a lavorare sulle gomme, alla ricerca di quelle da usare in gara, ma
utilizzando bene quella da tempo ho messo al sicuro la prima fila. Per
il resto ci siamo limitati a piccoli aggiustamenti senza stravolgere
niente, ma ci resta ancora da risolvere un grosso problema di ciclistica".
Loris Capirossi (Honda) 2° a 0.217
"Sono più felice per il ritmo che posso mantenere con le gomme da gara
piuttosto che per il secondo tempo realizzato con la gomma ultra soffice.
Sono contrario all'utilizzo di questi pneumatici, perché ti mettono
una pressione particolare e se sbagli ti ritrovi a partire dietro. Stamattina
c'erano un paio di punti dov'ero "inchiodato", ma lavorando un po' sulla
moto, sostituendo anche la forcella, le cose sono migliorate. Inoltre,
lavorando con i tecnici della Honda dovremmo aver capito il problema
che mi ha causato la caduta nelle ultime due gare".
Kenny Roberts (Suzuki) 3° a 0.625
"E' molto più piacevole correre senza la pressione di dover difendere
i punti per il campionato mondiale. Così, naturalmente il mio obiettivo
è quello di vincere e noi abbiamo il potenziale per farlo. Oggi la mia
Suzuki andava bene ed anche le gomme non hanno dato problemi. A me piace
questa pista, anche se la sua conformazione, con veloci rettifili che
si alternano a curve lente, non è il massimo per mia moto".
Valentino Rossi (Honda) 4° a 0.728
"Stamattina avevamo molti problemi, ma per il turno di qualifica abbiamo
trovato un buon assetto e migliorato anche la scelta dei rapporti del
cambio. Ho utilizzato quasi subito la gomma da tempo, perché poi mi
sono voluto concentrare sulla scelta delle gomme da gara. Biaggi e Capirossi
sono due specialisti delle gomme da tempo, mentre io non le amo molto.
Domani sarà importante provare quale sarà il ritmo possibile in gara.
Questa pista non mi piace molto, ma con la regolazione della forcella
che abbiamo trovato a Rio sembra che le cose vadano meglio".
Garry Mc Coy (Yamaha) 6° 1.001
"Girando qui con la Yamaha R7 ho potuto imparare il tracciato. Una conoscenza
che ho approfondito questa mattina, quando la mia moto non era ancora
a punto. In particolare soffrivamo di un po' di problemi di chattering
(saltellamento) che non mi permettevano di spingere a fondo, ma le cose
sono migliorate nel pomeriggio e credo che per domani si possa fare
ancora meglio".
250
Daijiro Katoh (Honda) Pole position T. 1.52.711
"Correre qui in Giappone mi piace veramente tanto. Mi sento in forma
e completamente rilassato, non sento per niente la pressione. Oggi ho
girato più forte di quanto non abbia fatto in gara lo scorso anno: la
temperatura era più rigida del previsto e non ho avuto difficoltà a
trovare la gomma giusta. Domani comunque voglio girare più forte, perché
sicuramente anche Nakano Migliorerà. Comunque non mi interessa contare
i punti di differenza in campionato, voglio vincere le ultime due gare".
Shinya Nakano (Yamaha) 2° a 0.448
"Questa corsa è un po' speciale per me, perché corro in casa, perciò
sento un po' di pressione. Ma questo rappresenta per me una ulteriore
motivazione. Oggi abbiamo lavorato per migliorare la stabilità della
moto in frenata, una fase molto importante su questa pista, ma durante
la sessione di qualifica il motore ha reso meno rispetto a questa mattina".
Tohru Ukawa (Honda) 3° a 0.729
"Avevo appena cambiato le gomme e stavo facendo un buon tempo, quando
mi è scivolato l'anteriore e sono caduto. Fortunatamente è andato tutto
bene e domani spingerò ancora più forte. Per questo proveremo anche
differenti regolazioni delle sospensioni. Sento un po' di pressione
in vista della gara, perché non ho mai vinto un gran premio in Giappone,
mentre per il campionato, con 23 punti di distacco, posso solo sperare
che Jacque o Nakano commettano degli errori".
Franco Battaini (Aprilia) 4° a 0.791
"Adesso la moto è a posto e rispetto all'inizio dell'anno comincio a
divertirmi. Oggi la mia Aprilia era veramente a posto, sia di motore
sia di ciclistica, ma stando dietro alla Honda di Katoh ho visto che
lui guadagna moltissimo in accelerazione fuori dai tornanti".
Marco Melandri (Aprilia) 6° a 0.920
"L'importante per me che non avevo mai girato su questo tracciato era
mettere a punto la moto. Credo di esserci abbastanza riuscito, anche
se non è venuta una grande prestazione. C'è stato un po' troppo traffico
e in due o tre curve non me la sono sentita di spingere ancora a fondo.
Comunque la moto è abbastanza a posto ed ora dobbiamo trovare la gomma
da gara".
125
Roberto Locatelli (Aprilia) Pole position T. 1.59.035
"Sono scivolato per un errore di valutazione: ho spinto troppo con la
gomma ancora fredda e mi è scappato il davanti. Una caduta innocua,
ma possiamo stare tranquilli, perché il potenziale c'è. La mia Aprilia
è già pronta per Motegi così come l'abbiamo scartata all'arrivo in Giappone.
Posso tenere il ritmo della pole per almeno cinque o sei giri e poi
calare di mezzo secondo. La mia tattica è quella di tenere Ui sotto
pressione, per questo ho tirato forte subito da questa mattina. Volevo
mostrargli che sarà veramente dura battermi. Locatelli deve essere il
suo incubo. Devo solo migliorare un po' la forcella anteriore".
Youichi Ui (Derbi) 2° a 0.601
"Ho grossi problemi con la sospensione anteriore, mentre il motore va
meglio che in Brasile. Per noi questa temperatura va decisamente meglio.
Devo anche trovare i rapporti del cambio più adeguati. Ho fatto una
brutta caduta, ma fortunatamente non mi sono fatto male".
Masao Azuma (Honda) 3° a 0.691
"Sono contento della mia prestazione. Questo circuito mi piace: è un
tracciato molto tecnico, che richiede precisione nei cambi di direzione.
Oggi, data la temperatura ho utilizzato una gomma morbida e sulla moto
ha funzionato tutto bene, tranne un piccolo problema al motore sul muletto".
Simone Sanna (Aprilia) 6° a 1.696
"Sono contento per la posizione ma non per il tempo. Abbiamo problemi
di ciclistica: soprattutto dobbiamo lavorare sulla forcella, inoltre
oggi ci siamo trovati una gomma anteriore sbilanciata che ci ha creato
grossi problemi. Per il resto, la moto va bene, perciò credo di poter
scendere con i tempi".
Manuel Poggiali (Derbi) 7° a 1.711
"Per un problema meccanico ho potuto sfruttare solo gli ultimi minuti
di qualifica. Mi consola il fatto che nei pochi giri percorsi le cose
non sono andate male, quindi so che ci sono le condizioni per fare meglio
e aiutare il mio compagno".