La storia
del circuito
Il Gran Premio di Gran Bretagna, tradizionalmente ospitato
dal circuito di Silverstone, si trasferì definitivamente a
Donington Park nel 1987. Fu un cambiamento radicale: dal super-veloce
tracciato precedente, piatto e ricavato da una ex pista aeroportuale,
infatti, il motomondiale approdò su un circuito che, fino
a quel momento, aveva ospitato unicamente le classiche gare
"Club" inglesi, anche se non era nuovo per i piloti che, negli
anni precedenti, ci avevano corso alcune manifestazioni come
la "Jody Schekter's Winter Cup" o le famose (agli inizi degli
anni '80) sfide Usa-GB. Donington è un classico tracciato
misto-veloce, con medie che sfiorano i 160 Kmh. Due suoi punti
caratteristici sono un curvone in discesa, ma anche una "bretella"
che culmina con un rampino da prima che fu aggiunta al circuito
originale per portarlo ai 4.023 Km attuali. Donington è anche
noto per il suo imprevedibile asfalto che può divenire molto
scivoloso, si dice, per i residui di kerosene "irrorati" sulla
pista dal decollo ed atterraggi degli aerei del vicino aereoporto
di Castle Donington. La città vicina più nota ed importante
è Nottingham, famosa per un altro tipo di duelli, quelli fra
il famoso sceriffo ed il leggendario Robin Hood, che avvenivano
però non su un circuito in moto, ma a cavallo e nella foresta
di Sherwood. |