Quattro moto? No grazie.
Firmato: Kawasaki e Suzuki
La fonte è ufficiosa ma attendibile: Kawasaki e Suzuki hanno risposto
“grazie no” alla richiesta di Carmelo Ezpeleta, CEO della
Dorna, di schierare quattro MotoGP di 800 cc nel motomondiale 2007, nonostante
questi offrisse un considerevole aumento dei premi ottenuti dai diritti
televisivi.
Il rifiuto della casa di Akashi e di quella di Hamamatsu fa il paio con
quanto chiesto alla MSMA da Livio Suppo per conto della Ducati: un anno
di transizione, lasciando ai team privati la possibilità di utilizzare
gli attuali motori di 990 cc, magari con degli air restrictor per limitarne
la potenza.
Si spacca, dunque, il fronte delle case, e se è quasi certo che
la Honda – vera promotrice della riduzione di cilindrata –
farà il massimo sforzo per schierare almeno cinque moto della nuova
generazione, non è detto che la Yamaha riesca a fare altrettanto.
Poiché attualmente sono appena 19 i piloti sullo schieramento di
partenza, la situazione, in vista del 2007, non migliora.
Con uno scenario come questo l’arrivo della Ilmor sarebbe un bell’aiuto.
Per i curiosi il primo prototipo è in costruzione a Brixworth,
nel Northamptonshire.