PARLANO I PROTAGONISTI
dopo le gare |
Sete
Gibernau, 1° |
"Oggi è stata
una gara bellissima ma anche molto dura. Desidero innanzitutto
ringraziare la Honda e HRC per l'aiuto che ci hanno dato dall'inizio
della stagione. Anche qui a Brno abbiamo ricevuto del materiale
nuovo ma insieme alla squadra abbiamo deciso di concentrarci nella
preparazione della gara con il materiale che già avevamo
e conoscevamo e rimandare il test delle nuove parti a domani e
martedì sempre su questa pista. Desidero ringraziare Michelin
per la giusta scelta delle gomme e tutta la squadra. Oggi il mio
obiettivo era stare davanti per poter controllare la gara. Quando
Valentino mi ha superato e mi sono accorto che anche lui aveva
problemi di gomme ho cercato di superarlo subito e poi ho spinto
al massimo per staccarlo perché non volevo averlo dietro
nell'ultimo giro. È stata una bella vittoria, ogni volta
sono un pilota più completo e sono certo di arrivare a
Estoril ancora più forte". |
Fausto
Gresini, Team Manager Movistar Honda |
"Oggi
era importante guadagnare punti e non commettere errori. Non è
stato facile lasciare il nuovo materiale all'interno del box.
Sete ha scelto di concentrarsi sulla gara ed utilizzare il materiale
che conosceva e che ha sempre avuto. Questa vittoria è
un grande risultato di Sete e di tutto il team. È una vittoria
molto importante per noi, è stato fondamentale tornare
sul primo gradino del podio. Da domani ci concentreremo sul materiale
che la Honda ha portato qui con l'obiettivo di migliorare ancora
perché il campionato è ancora molto duro". |
Valentino
Rossi, 2° |
"Ci abbiamo
provato! La gara si è svolta ai massimi livelli, il ritmo
era molto alto ed è stata proprio una bella battaglia.
Ho cercato di stare con Sete e di capire quale potesse essere
il punto migliore per superarlo. A cinque o sei giri dalla fine
l'ho attaccato. Ma la gomma posteriore non aveva più grip
e orami avevo perso un po' troppo tempo. Nella prima parte di
gara la moto andava benissimo in accelerazione, ma poi è
peggiorata ed è anche diventata difficile in frenata. Quando
perde trazione posteriore la nostra moto diventa difficilissima
da far rallentare. Alla fine Sete era troppo forte ed aveva un
ritmo migliore del mio. Oggi era impossibile batterlo. Comunque
sono abbastanza contento, abbiamo lavorato bene, ma dobbiamo riuscire
a far sì che la moto sia al 100% per tutta la durata della
gara. Adesso ci aspettano due giorni di test qui, quindi cercheremo
di risolvere questo problema". |
Max
Biaggi, 3° |
"Per prima
cosa devo ringraziare la mia squadra e anche la Honda perché
nonostante le difficoltà che oggettivamente abbiamo avuto
durante tutto il fine settimana, nel breve tempo tra la fine del
warm up e la gara, sono riusciti a mettermi in grado di lottare
per il podio. Il resto penso di avercelo messo io, prima con una
grande partenza, probabilmente la mia migliore quest'anno, poi
restando attaccato con le unghie e con i denti alle posizioni
di testa. Non eravamo a posto in frenata ma adesso ci sono due
giorni di prove e voglio andare via di qui con la moto a punto
per affrontare al meglio l'Estoril". |
Sito
Pons, Team Principal Camel Honda |
"Giornata
importante per la nostra squadra con Max sul podio e Makoto in
quarta posizione. Certamente non possiamo dire di essere soddisfatti
al 100% perché abbiamo perso punti in classifica rispetto
ai nostri diretti avversari. Non tanti e non difficili da recuperare
se pensiamo che ci sono ancora 6 gare alla fine della stagione.
Adesso ci concentriamo al massimo sui due giorni di test, domani
e dopodomani qui a Brno, per affinare la messa a punto della moto
e perchè possiamo ambire a giornate anche migliori di quella
odierna". |
Makoto
Tamada, 4° |
"Peccato
per la posizione al via, la mia gara è stata tutta in salita
per cercare di raggiungere la testa della corsa. Avrei preferito
un quarto posto conquistato lottando con i primi. In ogni caso
è stata una gara che ci permetterà di crescere e
di aggiungere informazioni per lo sviluppo come anche di migliorare
il nostro livello di competitività. Soprattutto perché
dopo la prossima gara dell'Estoril arriva il Giappone, la gara
di casa, e li voglio che tutto sia pronto per ritornare vincere". |
Gianluca
Montiron, Camel Honda Team Manager |
"Sono
contento del buon lavoro fatto da Makoto e dalla squadra. E' stato
trovato un buon bilanciamento della moto anche se ci rimanevano
molte cose da provare per fare ancora meglio. E' stata anche una
gara fortunata, che Makoto ha chiuso con un risultato positivo
nonostante fosse stato decisamente penalizzato dalla partenza
dalla sesta fila, tempo realizzato sul bagnato, condizioni in
cui non siamo ancora competitivi. Nonostante sia partito dalle
retrovie, Makoto ha dato tutto, arrivando a conquistare questo
ottimo risultato". |
Loris
Capirossi, 5° |
"Sarei
un bugiardo se dicessi che sono soddisfatto. E' stata una gara
difficile, ho dato il 100% e anche di più. Il meteo non
ci aiutato, avremmo avuto bisogno di più tempo per provare
sull'asciutto e trovare un buon set-up per la gara. Dobbiamo comunque
migliorare la stabilità e la maneggevolezza della Desmosedici
GP4 nei cambi di direzione: i test dei prossimi giorni saranno
fondamentali per continuare a crescere". |
Livio
Suppo, Direttore Sportivo Ducati Marlboro |
"Il meteo
così variabile non ci ha aiutati a trovare il set-up ideale.
La nostra moto probabilmente ha sofferto di più delle altre
il poco tempo a disposizione per provare sull'asciutto. Comunque
Loris è stato veloce e il suo miglior giro è molto
vicino al tempo record. Se avessimo potuto lavorare con più
calma e senza pioggia oggi sarebbe stato ancora più vicino
ai primi, comunque ha fatto una bella gara e, come al solito,
ha dato il 110%. Sfortunatamente Troy non ha trovato un buon feeling
sull'asciutto: durante il warm-up ha provato alcune piccole modifiche
ma non hanno funzionato come si sperava. Lunedì e martedì
ci fermeremo su questa pista per due giorni di test molto importanti
per l'ulteriore sviluppo della moto: effettueremo anche una serie
di prove sulle sospensioni insieme ai tecnici Ohlins che seguono
la nostra squadra". |
Carlos
Checa, 6° |
"Le condizioni
sono cambiate per me come per tutti gli altri e i nostri limiti
derivano dalla mancanza di giri sull'asciutto che ci avrebbero
consentito di trovare un set up migliore. Sono partito abbastanza
bene nel gruppone di testa e giravo su tempi abbastanza buoni,
ma poi il grip posteriore è diminuito improvvisamente e
mi sono ritrovato a lottare con Edwards. La sua moto era un po'
più veloce della mia e quindi era difficile superarlo in
staccata perché difficilmente gli ero vicino in entrata
di curva. Ci ho provato una volta e sono andato un po' largo,
ma alla fine sono riuscito a passarlo perché ha avuto un
problema che l'ha rallentato. Dobbiamo continuare a lavorare ma
sono soddisfatto dei tempi su cui giravo all'inizio". |
Davide
Brivio, Team Director Yamaha Gauloises |
"Alla
fine è un buon risultato. Credo che abbiamo fatto una buona
gara ed è stata una lotta entusiasmante fino alla fine.
Siamo ancora in testa al campionato con Valentino e quindi continuiamo
a guardare avanti. Adesso ci fermiamo qui per due giorni a fare
dei test. Inizieremo domani con una nuova carenatura e dell'elettronica.
Anche il risultato di Carlos è accettabile, considerando
che entrambi i nostri piloti hanno avuto pochissimo tempo sull'asciutto
per mettere a punto le proprie moto. In generale quast'anno abbiamo
sempre bisogno di sfruttare fino all'ultimo secondo utile per
la messa a punto perché Valentino non ha tantissima esperienza
con questa moto". |
Colin
Edwards, 7° |
"Durante
la sessione di warm up di questa mattina abbiamo usato la gomma
soft che avevo scelto per la gara. Purtroppo dopo 5-6 giri si
è mostrata molto deteriorata per cui non ho potuto utilizzarla
per la gara come invece avevo fatto a Donington. Abbiamo optato
per una gomma più dura, la stessa che hanno utilizzato
i piloti Honda, gommati Michelin, ma purtroppo questa non ha funzionato
bene con il mio telaio. Dopo due giri è iniziato il chattering
che mi ha impedito di stare davanti. Per risolvere il problema
del chattering ho bisogno del nuovo telaio della Honda, sono infatti
l'unico pilota Honda, gommato Michelin ad utilizzare lo stesso
telaio dalla prima gara di campionato". |
Marco
Melandri, 9° |
"Sono
molto deluso. A causa di problemi tecnici siamo riusciti a lavorare
con un assetto da asciutto solamente stamattina e 20 minuti non
sono decisamente sufficienti. Questo ha fatto sì che la
moto fosse molto difficile da guidare. All'uscita delle curve
dovevo aprire il gas molto attentamente e molto tardi e persino
sui rettilinei in certi momenti non potevo aprire il gas al massimo
perché la moto andava dappertutto. L'unico dato positivo
è che la mano non mi ha dato troppi problemi e quindi dovrebbe
essere a posto tra due settimane all'Estoril". |
Troy
Bayliss, caduto |
" Sapevo
che sarebbe stata dura. Sull'asciutto da metà curva in
poi non avevo una buona sensazione. E' strano: a Donington la
moto era perfetta e qui non riuscivo a guidarla. Alla fine ho
trovato qualcosa sulla pista e sono caduto: Ellison è scivolato
esattamente nello stesso punto pochi istanti dopo". |