sabato 9/10/2004
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PARLANO I PROTAGONISTI
dopo le pole position
Valentino Rossi, pole

"Abbiamo fatto un ottimo lavoro e abbiamo lavorato a lungo sulle regolazioni per la gara. Domani la gara sarà molto dura, sia per i piloti che per le moto, ma soprattutto per le gomme. Abbiamo fatto una prova di durata con la stessa gomma e, sia al posteriore che all'anteriore, abbiamo fatto qualche giro con pneumatici usati per simulare le condizioni di gara. Ho un buon ritmo e credo che sia possibile girare sul 2:02 fin dall'inizio e poi dipenderà tutto dalla condizione delle gomme. Ma cercheremo di non allontanarci troppo dal quel passo. Spero che domani la gara sia asciutta perché le Michelin si stanno comportando proprio bene".

Davide Brivio, Team Director Yamaha

"Un'ottima giornata per noi. La squadra ha lavorato molto bene e Valentino è soddisfatto della moto. Abbiamo provato le gomme da gara e quindi penso che siamo pronti se la gara si correrà sull'asciutto. Se dovesse piovere credo che tutti perderemmo l'opportunità di vedere una gara epica, quindi spero che non piova. Anche Carlos ha fatto bene e avrebbe potuto fare ancora meglio se non avesse visto qualche goccia di pioggia sulla visiera che gli ha consigliato di rallentare. Ha fatto un grosso passo avanti rispetto al suo tempo di ieri, quindi sono sicuro che farà una buona gara domani."

Sete Gibernau, 4° tempo

"Al contrario di ieri, oggi non sono riuscito a sfruttare a pieno le gomme da qualifica e così dovrò partire dalla seconda fila. Tuttavia sono contento perché abbiamo migliorato sensibilmente il ritmo e questo mi fa ben sperare per la gara. Domani definiremo ancora alcuni particolari nel warm up per partire con un gra! n passo e lottare per la gara".

Makoto Tamada, 5° tempo

"Traffico, tanto traffico. Al momento del giro veloce per confermare la pole provvisoria ho trovato due piloti molto lenti e ho perso l'occasione. Possiamo scegliere gomme più dure per essere competitivi anche sulla durata e sono soddisfatto di questa possibilità e dei riferimenti che abbiamo rilevato. Rossi ha notevolmente alzato il ritmo già dalle prove di questa mattina, ma adesso si tratta di vedere se lui e altri saranno in grado di tenere un passo simile per tutta la gara. Domani mattina nel warm-up proverò altri dettagli e poi potrò dire di essere pronto per il via".

Giulio Bernardelle, Direttore tecnico Makoto Tamada

"Abbiamo continuato a lavorare passando ad una gomma posteriore più dura per migliorare la durata delle prestazioni ed abbiamo individuato un set-up della moto idoneo a questa scelta. E' stata quindi raggiunta la costanza di prestazioni che cercavamo ma non abbiamo ancora individuato il livello raggiunto rispetto ad altri, questo perché nel pomeriggio molti hanno alzato il ritmo. Ora si tratterà di vedere quanti sapranno mantenere questo passo per tutta una gara. Siamo tranquilli, è una situazione simile a quella di Motegi dove siamo riusciti a prevalere".

Max Biaggi, 7° tempo

"Oggi le cose sono andate meglio, abbiamo senz'altro fatto un passo in avanti rispetto a ieri ma, e questo è quello che mi spiace maggiormente, non siamo riusciti a ripetere le prestazioni dei test invernali, di cui pure abbiamo dati e rilevazioni nel computer. Proprio in base a quelle, e all'esperienza che ho di questo tracciato, mi aspettavo un risultato molto diverso. Invece appena ho messo le ruote in pista, ieri, mi sono reso conto che la moto mi dava sensazioni ben diverse, soprattutto in frenata, dove faccio molta fatica. Con la gomma da tempo ho guadagnato solo due decimi, una cosa non proprio normale. Non credo faremo modifiche particolari durante il warm up di domani. La messa a punto è decisa, la gomma da gara scelta. Sarà dura lottare per il podio ma ci proverò di sicuro".

Carlos Checa, 9° tempo

"Abbiamo migliorato sensibilmente il tempo sul giro. Stamattina abbiamo migliorato il ritmo generale e questo ci ha permesso di fare un giro lanciato più veloce alla fine della sessione. Il nostro tempo di qualifica è migliore di quello fatto l'anno scorso e anche questo è fonte di soddisfazione. Negli ultimi minuti è caduta qualche goccia di pioggia, proprio mentre cercavo di migliorarmi ulteriormente, e per questo credo di aver perso qualche decimo di secondo. Ci sono alcune zone in cui perdiamo ancora qualcosa e quindi dobbiamo adattarci e riuscire a fare il meglio che possiamo. Qui in Malesia è sempre difficile, ma quest'anno le condizioni meteo sono ancora più strane del solito".

Marco Melandri, 10° tempo

"Ieri è stata una giornata terribile, ma oggi è andata meglio. Stiamo andando nella giusta direzione e ho ritrovato la fiducia. Oggi abbiamo lavorato molto sulle gomme da gara, ma le condizioni meteo sembrano volerci riservare qualche brutta sorpresa. Sull'ultimo terzo della pista, anche oggi, è caduta qualche goccia di pioggia. La caduta di stamattina è stata causata da una mancanza di feeling con l'avantreno della moto - e con la MotoGP è facile cadere quando la moto non ti dà chiare sensazioni. Ma a parte quello tutto il resto è andato bene".

Loris Capirossi, 11° tempo

"Sono molto più soddisfatto di ieri e di questa mattina, anche se non siamo ancora al 100%. Non avevo confidenza con l'anteriore e non riuscivo a guidare come volevo. Oggi pomeriggio abbiamo effettuato numerose modifiche, concentrandoci sempre sull'avantreno perché in ingresso di curva lo sterzo tendeva a chiudersi. Siamo riusciti a migliorare la situazione, ma dovremmo fare ancora un piccolo passo avanti, quindi spero di poter sfruttare il warm-up di domani. Per la gara credo di poter girare sui 2'03, che non dovrebbe essere male".

Colin Edwards, 13° tempo

"La moto è migliorata molto ma ancora non teniamo il passo giusto per essere incisivi in gara. Lavoreremo ancora domani nel warm up per trovare la giusta messa a punto per aumentare il ritmo e recuperare posizioni. Sono comunque fiducioso per la gara".

Troy Bayliss, 14° tempo

"Nonostante possa sembrare il contrario, abbiamo fatto un bel passo avanti rispetto a venerdì. La caduta è stata tra le più comuni: ho perso l'anteriore a metà curva. Dopo sono rientrato al box e ho preso la seconda moto, ma la mappatura non era completamente a posto. Non l'avevo ancora guidata, quindi abbiamo dovuto effettuare alcune modifiche, compresa una piccola regolazione della sospensione posteriore sulla quale abbiamo aumentato il freno in compressione. Questo l'ha migliorata, abbiamo fatto un altro passo avanti rispetto a quanto realizzato ieri sulla moto n°1.. Alla fine con le gomme da gara giravo forte come con quelle da qualifica, quindi sono pronto per domani".

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