|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Rossi all'assalto di Assen
Grazie alle sue tre vittorie da manuale, Rossi si trova ora a soli cinque punti dal primo in classifica nel Campionato Mondiale, un risultato ancora più sorprendente se si considera che ha corso solamente cinque gare con la Yamaha YZR-M1 che può considerarsi ancora in evoluzione. La quattro cilindri ha anche portato Checa al suo secondo posto a Le Mans dove il catalano è riuscito a battere tutti i suoi rivali, con l’eccezione del vincitore e leader della classifica del campionato Sete Gibernau, con una certa facilità.
Pochi avrebbero potuto prevedere la velocità con la quale il binomio Rossi-M1 avrebbe potuto dare buoni frutti, ma questa unione si è già dimostrata funzionante in modo eclatante, al punto che il venticinquenne Rossi ha rinnovato la sua sete di vittorie e punta addirittura al premio finale. Residente a Londra da qualche anno, Rossi ha già vinto un’edizione del Dutch TT nel 2002, quando ha trionfato in solitaria facendo registrare il giro record.
I 6.027 metri del circuito di Assen hanno anche visto Checa salire sul podio in passato: con un secondo posto nel 1997 e, più recentemente, nel 2002 quando è arrivato terzo con la sua Yamaha YZR-M1. |
Sito web realizzato da After S.r.l.